Per quanto tempo?

[menez]

Per quanto tempo dovrà durare l'allenamento fintanto che non vengano del tutto "bruciate" le riserve di adattamento?
Se il volume di carico è considerato moderato o medio, la reazione positiva si ottiene con una durata di 5/6 settimane di allenamento ininterrotte, ma se viene utilizzato un carico concentrato la sua durata si riduce a 3/4 settimane, dopo le quali si rende necessaria una pausa riabilitativa per attivare i processi di compensazione.
Un atleta allenato dovrebbe lavorare inserendo nella prima metà della tappa di addestramento, carichi con un grande volume concentrato di esercizi, quindi transitare ad un mantenimento degli indici funzionali raggiunti con volumi moderati continui del carico di allenamento. Se il soggetto è allenato, allora il suo organismo sarà in grado di assorbire fino a tre di questi "blocchi" allenanti successivi, separati da pause riabilitative di breve durata da 7 a 10 giorni. Al termine è bene dedicarsi ad un periodo di pausa più prolungato per attivare un nuovo livello delle ristrutturazioni funzionali. I periodi di tempo necessari all'esaurimento delle riserve dell'organismo, saranno compresi tra le 18 e le 22 settimane.

[asen]

Con riserve di adattamento intendi la possibilità di ottenere miglioramenti?

[menez]

La riserva è la capacità che possiede il tuo organismo nel rispondere con dei cambiamenti all'allenamento, e, come giustamente dici sopra, a portare per esempio la tua forza ad un livello superiore.

[asen]

Allora penso che con un carico moderato o comunque un allenamento senza portare serie ad esaurimento si può andare oltre le 5/6 settimane.
In questo ultimo periodo ho adottato una multifrequenza mezza full body organizzata in 2 sedute A e B ripetute 2 volte alla settimana separate da almeno un giorno di recupero.
Sono partito con un buffer alto le prime 2 settimane per poi incrementare i carichi ed rimanere con un lieve buffer per altre 3/4 settimane.
Successivamente ho incrementato nuovamente i carichi tenendo un buffer minimo e sento che qualcosa si può incrementare ancora.

La stessa tabella di allenamento secondo me può dare risultati anche con una durata di 12 settimane chiaramente all'interno di queste 12 c'è un periodo iniziale in cui ci si allena al di sotto delle proprie capacità, un periodo in cui si riprendono i carichi utilizzati prima di iniziare il programma (ma in teoria l'allenamento dovrebbe risultare meno stressante di prima) e un ultimo periodo in cui si cerca di fare 1 o 2 incrementi dei carichi.
Ovviamente sto parlando di fare incrementi in tutti i distretti muscolari, nel caso si puntasse al miglioramento in un solo esercizio, e quindi si utilizzassero carichi di mantenimento sugli altri, allora la durata del programma si accorcerebbe.

Spero di non aver frainteso quello che volevi spiegare con il tuo post

[menez]

si asen è proprio così: se ti alleni controllando carico e recupero costantemente e adotti una multifrequenza puoi anche andare oltre, in pratica posso anche non smettere mai di allenarmi.
E' evidente che se ti alleni da solo, cerchi di raggiungere un limite che ti "senti" di raggiungere, ben diverso da un limite che un preparatore ti impone di raggiungere.
Il senso del post è in riferimento alle esigenze di chi allena attraverso metodi specifici i quali, perchè si realizzino dovrebbero rientrare negli schemi adottati sopra.

[asen]

Ok sei stato chiarissimo