"Le circonduzione con bastone"
Cifosi
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esiste un esercizio che ha dato risultati stupefacenti nell'ambito della correzione posturale.Trazioni per postura dinamica con bilanciere.Va inserito 2 o 3 volte a settimana 3-4 serie da 8-10 reps. In pratica si impugna il bil con larghezza spalle come se volessi fare i bicipiti ma il palmo della mano rivolto all'interno si trazione in su portando le scapole in sede senza spezzare il movimento.Una specie di semi scrollate ma eseguendo il tutto con alto tecnicismo.Il miglioramento è apprezzabile dopo un mese circa e asecondo dei casi e della curvatura.Provare per credere
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Re: pt
Originally posted by pt
esiste un esercizio che ha dato risultati stupefacenti nell'ambito della correzione posturale.Trazioni per postura dinamica con bilanciere.Va inserito 2 o 3 volte a settimana 3-4 serie da 8-10 reps. In pratica si impugna il bil con larghezza spalle come se volessi fare i bicipiti ma il palmo della mano rivolto all'interno si trazione in su portando le scapole in sede senza spezzare il movimento.Una specie di semi scrollate ma eseguendo il tutto con alto tecnicismo.Il miglioramento è apprezzabile dopo un mese circa e asecondo dei casi e della curvatura.Provare per credere
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Re: pt
Quando si ha un qualsiasi problema alla colonna, ecco che spuntano fuori le soluzioni più disparate.
Se non sai quali muscoli sono i colpevoli, come puoi allenarli....?
Certo, le rotazioni esterne sono utili, lo stretching per il petto è utile, le trazioni "tecniche" dette da PT sono ineccepibili, ma se la tua è una "debolezza" del lunghissimo del dorso o uno squilibrio del bacino?
Molte volte la sede del problema è lontana dalla zona dove il problema si fa "sentire".
Soluzione efficace?
Una sola TERAPEUTA ESPERTO!
Find a way
Armando
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Re: Re: pt
Originally posted by Armando
Quando si ha un qualsiasi problema alla colonna, ecco che spuntano fuori le soluzioni più disparate.
Se non sai quali muscoli sono i colpevoli, come puoi allenarli....?
Certo, le rotazioni esterne sono utili, lo stretching per il petto è utile, le trazioni "tecniche" dette da PT sono ineccepibili, ma se la tua è una "debolezza" del lunghissimo del dorso o uno squilibrio del bacino?
Molte volte la sede del problema è lontana dalla zona dove il problema si fa "sentire".
Soluzione efficace?
Una sola TERAPEUTA ESPERTO!
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Armando
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scusate, faccio il punto della situazione in base a quello che ho capito, ditemi se scrivo delle cose sensate o meno:
Per tentare di correggere la postura cifotica si puo agire sui muscoli che mobilitano la scapola e che ruotano l'omero.
In particolare sui muscoli che antepongono / retropongono la scapola e che intraruotano / extraruotano l'omero.
Si dovrebbe cercare di tonificare(accorciare) i muscoli che retropongono la scapola e che extraruotano l'omero.
Si dovrebbe cercare di distendere(allungare) i muscoli anche antepongono la scapola e che intraruotano l'omero.
Corretto?
In base a quello che ho letto l'accorciamento o tonificazione di un muscolo si ottiene eseguendo movimenti che vanno dalla sua piu completa contrazione fino ad una PARZIALE distensione.
Quindi se io faccio il rematore dovrei non estenedere mai completamente le braccia in avanti per accorciare il mio trapezio... E' giusto?
Allo stesso modo se faccio la panca dovrei tentare di aprirmi il piu possibile nella fase discendente ma non estendere completamente le braccia nella fase ascendete per distendere il mio pettorale....
Vi sembra un discorso ragionevole?
p.s.
quacuno mi spiega cosa sono le "scrollate"?
Non ho capito bene l'esercizio che consigli pt..
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pt
Giustamente Armando ha centrato il problema, ma la domanda era alquanto semplice e delineava una risposta sicuramente di base
Se invece dobbiamo affrontare il problema avendo più dati alla mano il discorso cambia.
Da dove arriva il problema? Paramorfismi, dismetrie di basculamento, difetto in osteostatismo, sindrome ascendente e discendente della colonna, malocclusione o destablizzazione posturale di bacino dovuta a difetto d'ancoraggio o debolezza degli stabilizzatori.
Oltre a fare esame di routine provvederei ad eseguire una baropodometria a bocca aperta e/o chiusa - senza sforzo e/o sotto sforzo, in modi da valutare l'appoggio podalico correlato ad eventuale malocclusione per valutare bene l'appoggio posturale et mandibolo occlusale. Successivamente passare al rinforzo delle pareti addominali e lombare con correzione dell'attegiamento eseguendo per grosse linee quanto riportato da noise0, ed inserendo anche l'esercizio da me esposto (grave il fatto che non sia capito è più semplice di quanto voi crediate), aggiungiamo dei trazionamenti alla sbarra senza dondolio e a meno di altre problematiche in atto l'atteggiamento andrà in via di risoluzione.
Nb la malocclusione sè diagnostica con evenutali sindrome ascednte e discendente dell'apparato vertebrale sarà corretta con byte o apparecchio ortotico, concepito da un professionista della postura.
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Re: pt
Originally posted by pt
Giustamente Armando ha centrato il problema, ma la domanda era alquanto semplice e delineava una risposta sicuramente di base
Se invece dobbiamo affrontare il problema avendo più dati alla mano il discorso cambia.
Da dove arriva il problema? Paramorfismi, dismetrie di basculamento, difetto in osteostatismo, sindrome ascendente e discendente della colonna, malocclusione o destablizzazione posturale di bacino dovuta a difetto d'ancoraggio o debolezza degli stabilizzatori.
Oltre a fare esame di routine provvederei ad eseguire una baropodometria a bocca aperta e/o chiusa - senza sforzo e/o sotto sforzo, in modi da valutare l'appoggio podalico correlato ad eventuale malocclusione per valutare bene l'appoggio posturale et mandibolo occlusale. Successivamente passare al rinforzo delle pareti addominali e lombare con correzione dell'attegiamento eseguendo per grosse linee quanto riportato da noise0, ed inserendo anche l'esercizio da me esposto (grave il fatto che non sia capito è più semplice di quanto voi crediate), aggiungiamo dei trazionamenti alla sbarra senza dondolio e a meno di altre problematiche in atto l'atteggiamento andrà in via di risoluzione.
Nb la malocclusione sè diagnostica con evenutali sindrome ascednte e discendente dell'apparato vertebrale sarà corretta con byte o apparecchio ortotico, concepito da un professionista della postura.
per quanto riguarda il nota bene volevo sapere in che cosa consiste il byte (hai detto che è un attrezzo ortotico)
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Originally posted by noise0
scusate, faccio il punto della situazione in base a quello che ho capito, ditemi se scrivo delle cose sensate o meno:
Per tentare di correggere la postura cifotica si puo agire sui muscoli che mobilitano la scapola e che ruotano l'omero.
In particolare sui muscoli che antepongono / retropongono la scapola e che intraruotano / extraruotano l'omero.
Si dovrebbe cercare di tonificare(accorciare) i muscoli che retropongono la scapola e che extraruotano l'omero.
Si dovrebbe cercare di distendere(allungare) i muscoli anche antepongono la scapola e che intraruotano l'omero.
Corretto?
In base a quello che ho letto l'accorciamento o tonificazione di un muscolo si ottiene eseguendo movimenti che vanno dalla sua piu completa contrazione fino ad una PARZIALE distensione.
Quindi se io faccio il rematore dovrei non estenedere mai completamente le braccia in avanti per accorciare il mio trapezio... E' giusto?
Allo stesso modo se faccio la panca dovrei tentare di aprirmi il piu possibile nella fase discendente ma non estendere completamente le braccia nella fase ascendete per distendere il mio pettorale....
Vi sembra un discorso ragionevole?
p.s.
quacuno mi spiega cosa sono le "scrollate"?
Non ho capito bene l'esercizio che consigli pt..
Quello che dici è GIUSTISSIMO, ma fa parte di un quadro riabilitativo "finale", di superfice che molte volte tocca il problema ma non la causa.
Ti spiego qualcosina, senza addentrarmi troppo in discorsi che potrebbero apparire confusionali o strani.
In un ambito posturale, il muscolo di per sè è l'attuatore della postura, non il comandante o il "messaggero".
E' un pò come se la tua macchina fondesse il motore e tu cambiassi le ruote.
I muscoli sono uniti dalle fasce muscolari, che creano delle tensioni in fase statica e dinamica.
La densificazione di una fascia pone il muscolo in una sitiazione critica.
Ci sono correlazioni anche con la mandibola, i piedi, l'apparato vestibolo-oculare, le ossa craniche, le emozioni, aspetti nutrizionali, intolleranze alimentari, agopuntura, respirazione, stress di ogni genere, ecc.....
Il quadro è ampio, ecco perchè dire allena i rotatori o fai stretching può si portare a miglioramenti, ma se il problema è da tutt'altra parte il beneficio non sarà duraturo.
Anzi talvolta allenare un muscolo che ha sofferenza fasciale, può portare ad altri problemi.
Un femorale con una fascia densificata non ha flessibilità e può incorrere in facili strappi/stiramenti.
Finisco qui...
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Armando
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pt
il byte o apparecchio ortotico è realizzato dopo uno studio sulla propria funzione mandibo-occlusale. In pratica lo specialista dopo aver effettuato gli esami posturali e podalici con un elettromiografo compiuterizzato riporta in tracciato e video la funzione masticatoria, successivamente prepara questo apparecchietto in resina atossica da posizionare in bocca.Detto byte viene realizzato con una precisione al micron..........periodicamente si aggiorna in relazione alla funzione masticatoria ed il tutto posta ad un miglioramente totale della postura dinamica ed in ostestatismo. Protocolli di studio su atleti di altissimo livello di bb e powerlifting realizzati in collaborazione con lo scrivente (Meynardi F. Camera N. et all.) hanno portato a miglioramenti di forza dal 15 al 25% nello squat, panca e stacco (aticolo pubbl. su Cultura Fisica tempo fa), questo per significare che il riallineamento mandibolo-occlusale ha un significato fondamentale nella postura dell'atleta e nel coinvogimento di tutte le unità motorie.Discorso che potremmo in seguito approfondire..........
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Re: pt
Originally posted by pt
il byte o apparecchio ortotico è realizzato dopo uno studio sulla propria funzione mandibo-occlusale. In pratica lo specialista dopo aver effettuato gli esami posturali e podalici con un elettromiografo compiuterizzato riporta in tracciato e video la funzione masticatoria, successivamente prepara questo apparecchietto in resina atossica da posizionare in bocca.Detto byte viene realizzato con una precisione al micron..........periodicamente si aggiorna in relazione alla funzione masticatoria ed il tutto posta ad un miglioramente totale della postura dinamica ed in ostestatismo. Protocolli di studio su atleti di altissimo livello di bb e powerlifting realizzati in collaborazione con lo scrivente (Meynardi F. Camera N. et all.) hanno portato a miglioramenti di forza dal 15 al 25% nello squat, panca e stacco (aticolo pubbl. su Cultura Fisica tempo fa), questo per significare che il riallineamento mandibolo-occlusale ha un significato fondamentale nella postura dell'atleta e nel coinvogimento di tutte le unità motorie.Discorso che potremmo in seguito approfondire..........
L'esame podalico, ovvero con pedana adeguata per la rilevazione dei carichi in appoggio plantare è solo un qualcosa che serve da "immagine" che aumenta i costi delle sedute e che il Byte, costa poco ma te lo rifilano per tanto, tranne certi casi.
L'occlusione mandibolare è una delle cause che limitano la massima performance.
Purtroppo c'è un problema, il byte provoca dipendeza psicologica, quando in realtà dovrebbe essere un apparecchio di riabilitazione momentanea, tipo una contenzione gessata.
Tienilo per un tot di tempo e poi via....invece si tiene a "vita".
In sport non di contatto e individuali il byte può essere anche tenuto in sede, ma nel calcio p.e. tale strumento è impossibile da tenere durante una gara.
Le vie per riequilibrare il corpo sono infinite, ma poche sono valide e durature.
Il byte è una strada, ma non la migliore, anzi pone limiti non indifferenti, soprattutto quando viene tolto....
L'approccio al byte dovrebbe essere di diverso atteggiamento.
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Armando
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mi dispiace Armando ma non condivido pienamente la tua posizione sul byte per un semplice motivo: quando studi la funzione d'appoggio di un paziente, la studi a fondo e con una certa scientificità utlizzando apparecchiature professionali e facendo un lavoro finale che deve per forza portare ad un risultato (equilibrio, stabilizzazione posturale ecc.). Io collaboro con Il prof. Meynardi ricercatore che si occupa di apparecchi ortotici da circa 10 anni, ed è considerato un pioniere nel campo in quanto accreditato alla clinica universitaria dell'ospedale odontostomatologico S.Luigi di Orbassano.
Ha esperienze dirette sugli atleti anche bb di vertice, ha fatto il byte alla Stefania Belmondo (scii di fondo) con dei riscontri da podio.Quel byte in effette corregge una distonia occlusiva che porta delle sindrome ascendenti e discendenti dellla colonna, quindi non un semplice "morso" da applicare ai denti, con quello non livelli un bel niente anzi crei scompensi a lungo andare.
Poi non è vero che bisogna portarlo a vita, una volta equilibrata la postura, ecco perche il controllo si effetta in baropodometria unitamente ad elettromiografia buccale, il byte và logicamente abbandonato.
Tempo fa la mia consorte unitamente al bb faceva per divertimento anche power-lifting ti posso assicure che con il byte pur essendo una bodybuilder faceva dei massimali di assoluto rispetto ed il riequilibrio posturale si sentiva e come.Parliamo di 130 kg di panca, 150 kg di squat, 150 di stacco, questo le ha consentito di vincere anche nel powerlifting nonostante fosse in preparazione per competizioni internazionali di bb.E il byte fatto dal dr Meynardi veniva ricontrollotato ogni 10 in elettromiografia e baropodometria, parliamo quilndi di veri protocolli di studio, non applicazion di placchette in resina tipo mordi e fuggi.Con questo non voglio sminuire il lavoro di nessuno anzi si discute per migliorarsi da tutti i punti di vista
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