Ma i 100 metristi....

[vabo950]

Originally posted by flexer77
questi dosaggi sono ridicoli...non fanno nulla....chissà cosa si prendevano veramente.
probbailmente le tue affermazioni sono significative quanto le dichiariazioni di mentzer in base alle quali lui si preparò all' olympia con 200 mg. di deca x week( )

Se mi paragoni a MM per quanto riguarda le mie conoscenze in tema di doping... beh mi hai fatto un complimento: tabula rasa!
Il problema è semplice:
1) ho riferito passo passo ciò che ha affermato Charlie Francis;
2) non conosco i livelli a cui ti riferisci però considera queste cose:
a) i velocisti non sono bbers;
b) i velocisti non possono permettersi di annullare il proprio sistema endocrino (come fanno i bber). Il doping serve a loro per sostenere gli allenamenti, tutto qui. Ho letto storie di Pros del Bbing che non stavano in piedi mentre vagano in palestra tra un esercizio e l'altro (e non per la fatica). Te lo immagini un velocista che non sta in piedi!

Per curiosità. A parte le ricette per BBer, quali dovrebbero essere i quantitativi giusti? Rammenta che la prima volta che ho avuto a che fare con medicinali dopanti è stato quando l'anno scorso sono andato a trovare la buonanima di mia nonna e ho visto che a canto teneva un arsenale di medicinali tra cui un diuretico. Esclamai: "Nonna, ma ti dopi? Guarda che ti squalificano"
Francamente il mio interesse è orientato su altre cose

Sull'1%. Prendiamo Roma. Quante sono le persone tra i 22 e i 30 anni? Supponiamo 100 000. Ora questo signfica che 1000 di loro sarebbero capaci se ben allenati (e un po' dopati) a correre meno di 10"- 10"10. Uhm... in Italia e nel mondo nessun bianco ha corso eno di 10"...
Altro che 1%!

Per LancerEvo. No, sono solo un appassionato. Sì, ricordo Boccarini, lo aspettavo l'anno seguente... va bene, un altro talento sprecato

Chiedo ovviamente scusa se la ricetta fosse sbagliata (può darsi che fosse riportata come tale per evitare complicazioni a livello di "copiatura"). Restano ovviamente le considerazioni generali.

Un saluto,
Valerio

PS: sotto le vittorie c'è sempre un immenso talento e un bel culo rotto in allenamento. Il doping serve per salire di un gradino (o forse più).

[flexer77]

Originally posted by vabo950
Se mi paragoni a MM per quanto riguarda le mie conoscenze in tema di doping... beh mi hai fatto un complimento: tabula rasa!
Il problema è semplice:
1) ho riferito passo passo ciò che ha affermato Charlie Francis;
2) non conosco i livelli a cui ti riferisci però considera queste cose:
a) i velocisti non sono bbers;
b) i velocisti non possono permettersi di annullare il proprio sistema endocrino (come fanno i bber). Il doping serve a loro per sostenere gli allenamenti, tutto qui. Ho letto storie di Pros del Bbing che non stavano in piedi mentre vagano in palestra tra un esercizio e l'altro (e non per la fatica). Te lo immagini un velocista che non sta in piedi!

Per curiosità. A parte le ricette per BBer, quali dovrebbero essere i quantitativi giusti? Rammenta che la prima volta che ho avuto a che fare con medicinali dopanti è stato quando l'anno scorso sono andato a trovare la buonanima di mia nonna e ho visto che a canto teneva un arsenale di medicinali tra cui un diuretico. Esclamai: "Nonna, ma ti dopi? Guarda che ti squalificano"
Francamente il mio interesse è orientato su altre cose

Sull'1%. Prendiamo Roma. Quante sono le persone tra i 22 e i 30 anni? Supponiamo 100 000. Ora questo signfica che 1000 di loro sarebbero capaci se ben allenati (e un po' dopati) a correre meno di 10"- 10"10. Uhm... in Italia e nel mondo nessun bianco ha corso eno di 10"...
Altro che 1%!

Per LancerEvo. No, sono solo un appassionato. Sì, ricordo Boccarini, lo aspettavo l'anno seguente... va bene, un altro talento sprecato

Chiedo ovviamente scusa se la ricetta fosse sbagliata (può darsi che fosse riportata come tale per evitare complicazioni a livello di "copiatura"). Restano ovviamente le considerazioni generali.

Un saluto,
Valerio

PS: sotto le vittorie c'è sempre un immenso talento e un bel culo rotto in allenamento. Il doping serve per salire di un gradino (o forse più).

facendola breve.
i quantitativi "giusti" non si "possono dire".
però esistono dei quantitativi "minimi" x avere degli apprezzamenti almeno degni di nota....e parlo in termini di perfomance non di aspetto fisica(cosa hce interesa solo ai b.b.ers).....insomam quelle unità di insulian sono talmente poche che ne produrresti di più manipolando l' alimentazione.
Charlie francis probabilmente ha detto una bala, cioè una emzza verità....perchè?
non so...probabilmente perchè se avesse detto cos prndevano veramente gli atlet che prendono meno o niente gli avrebbero condannati ancora di più e le loro fatiche sminuite....ma è solo un ipotesi.

[vabo950]

Originally posted by flexer77
facendola breve.
i quantitativi "giusti" non si "possono dire".
però esistono dei quantitativi "minimi" x avere degli apprezzamenti almeno degni di nota....e parlo in termini di perfomance non di aspetto fisica(cosa hce interesa solo ai b.b.ers).....insomam quelle unità di insulian sono talmente poche che ne produrresti di più manipolando l' alimentazione.
Charlie francis probabilmente ha detto una bala, cioè una emzza verità....perchè?
non so...probabilmente perchè se avesse detto cos prndevano veramente gli atlet che prendono meno o niente gli avrebbero condannati ancora di più e le loro fatiche sminuite....ma è solo un ipotesi.

Oppure per non dare vantaggi a chi non è un suo assistito...

Cmq per onestà intellettuale, mi è venuto in mente una risposta che diede Bill Phillips anni fa a proposito di insulina e uso nei velocisti.
Da ON n° 27, gennaio/febbraio 1998: "Ho sentito dire di un allenatore che ha programmato che i suoi atleti, come prima cosa, al mattino, assumano 10 UI della forma a lunga durata dell'insulina, assieme ad altre 10 UI della forma a durata breve..."

Insomma, questi valori di riferimento sono ben più alti ma ovviamente le cose dovrebbero (da parte loro, non mia!) essere provate ed effettivamente mostrate.
Voglio dire, può darsi che CF abbia mentito sulle quantità però è anche vero (in base ai suoi discorsi) che per lui la pratica dopante sia proprio (e basta) un "PLUS" e niente più. Infatti parla di assunzione post allenamento solo nei giorni pesanti (quando si fa anche il doppio allenamento, uno a distanza di 6 ore dall'altro) Cioè, i suoi atleti grazie ad un approccio oculato (ad onor del vero CF è considerato tra i 3 migliori tecnici della velocità a livello mondiale- gli altri sono Joe Smith e Dan Pfaff. NON SCHERZO!) all'allenamento e al recupero si servono del doping giusto per salire di un gradino.
In questo modo sostengono meglio gli allenamenti, non depauperano le riserve di adattamento dell'organismo (NOTA: ASPETTO FONDAMENTALE. FORSE GLI APPROCCI PIU' DRASTICI CON IL DOPING PRESENTANO VANTAGGI PIU' IMMEDIATI MA UNA MAGGIORE PREDISPOSIZIONE AGLI INFORTUNI) e mantengono più stabile il profilo ormonale dell'atleta. In pratica il doping dovrebbe servire appena appena a coprire le esigenze dell'allenamento senza costituire esso stesso fonte di stress.

Ovviamente, questo lo ipotizzo. Effettivamente continuerò a fare il tifo per i nostri eroi pur non sapendo che non dovrei mai scommettere un centesimo sulla loro pulizia.

Un saluto,
Valerio