stacchi da terra e squat..quando si trova la propria esecuzione..
1) x quanto riguarda gli stacchi, si è già specificata più volte la posizione e il movimento da seguire, non sto qui a fare certe domande.
quello che vorrei sapere è, siccome l esecuzione di questo esercizio varia a seconda della fisionomia di chi lo esegue, io mi trovo comodo e stabile nell eseguirlo non partendo con culo a terra e busto in obliquo verso l alto, ma con ginocchia poco flesse e schienato un pò di più in avanti, così mi sento di avere la massima stabilità, se parto con il culo più basso non spingo come si deve e le gambe tendono ad avvicinarsi fra di loro come se non trovassero la giusta stabilità.
ora io mi chiedo, sapendo che ognuno di noi gli stacchi come altri big li può eseguire in un modo legg diverso rispetto alla propria fisionomia, come si fa a sapere qual è la giusta posizione possibile per sè stessi?
è possibile che io abbia capito ke la posizione che seguo è quella giusta x me in quanto è quella in cui riesco ad alzare più peso e mi sento più stabile?
2) si sa che per eseguire lo squat bisogna avere una certa posizione fra cui divaricare le gambe anche più della larghezza delle spalle, ma come mai io lo squat riesco a farlo solo con le gambe un pò più strette delle spalle altrimenti le ginocchia tendono ad avvicinarsi (simulando una botta nelle palle)?
in pratica oltre alle ginocchia che si avvicinano succede che la pianta dei piedi non combacia uniformenmente al suolo, ma è come se i piedi si incavano verso l interno e il peso del corpo + bilancere grava solo sulla parte interna dei piedi.
mi rendo conto che per questo problema ne risente anche la discesa del culo, infatti avendo le gambe più strette non riesco ovviamente ad accosciare bene, ma i femorali arrivano massimo orizzontali al pavimento. (di certo non dipende dal peso in quanto succede anche senza peso)
quello che vorrei sapere è, siccome l esecuzione di questo esercizio varia a seconda della fisionomia di chi lo esegue, io mi trovo comodo e stabile nell eseguirlo non partendo con culo a terra e busto in obliquo verso l alto, ma con ginocchia poco flesse e schienato un pò di più in avanti, così mi sento di avere la massima stabilità, se parto con il culo più basso non spingo come si deve e le gambe tendono ad avvicinarsi fra di loro come se non trovassero la giusta stabilità.
ora io mi chiedo, sapendo che ognuno di noi gli stacchi come altri big li può eseguire in un modo legg diverso rispetto alla propria fisionomia, come si fa a sapere qual è la giusta posizione possibile per sè stessi?
è possibile che io abbia capito ke la posizione che seguo è quella giusta x me in quanto è quella in cui riesco ad alzare più peso e mi sento più stabile?
2) si sa che per eseguire lo squat bisogna avere una certa posizione fra cui divaricare le gambe anche più della larghezza delle spalle, ma come mai io lo squat riesco a farlo solo con le gambe un pò più strette delle spalle altrimenti le ginocchia tendono ad avvicinarsi (simulando una botta nelle palle)?
in pratica oltre alle ginocchia che si avvicinano succede che la pianta dei piedi non combacia uniformenmente al suolo, ma è come se i piedi si incavano verso l interno e il peso del corpo + bilancere grava solo sulla parte interna dei piedi.
mi rendo conto che per questo problema ne risente anche la discesa del culo, infatti avendo le gambe più strette non riesco ovviamente ad accosciare bene, ma i femorali arrivano massimo orizzontali al pavimento. (di certo non dipende dal peso in quanto succede anche senza peso)
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