Tempo fa' lessi un articolo anzi diversi articoli che sintetizzando dicevano cosi': agli inizi del nostro secolo gli atleti di forza erano piu' intelligenti di noi in quanto si allenavano 1-2 volte alla settimana probabilmente erano le condizioni del tempo a dettare questo come il minor tempo libero.
Sulle prime mi trovai d'accordo ma poi ripensandoci bene le cose secondo me non starebbero proprio cosi, proviamo ad analizzare:
1) Che allora ci fosse meno tempo per allenarsi di oggi mi lascia alquanto perplesso proviamo a pensare agli orari di alcuni uffici, negozi, camionisti, ecc ecc.... non mi sembra che ci sia tutta sta schiera di tempo-liberisti, non dimentichiamoci che l'atleta medio fa' parte di questa schiera, la maggior parte delle palestre chiude dalle 22 in avanti proprio per venire incontro alle esigenze di tutti in poche parole il tempo a disposizione non è poi cosi' molto, ai miei tempi (quando avevo 20 anni) mi ricordo che le palestre chiudevano di media alle 21 e ho 34 anni non 64!!!!!
2) Esatto il termine atleti di forza, cioe' erano persone che badavano alla forza piu' che alla massa quest'ultima era "inizialmente" solo una conseguenza basta ripercorrere la carriera del grande Grimek esso nasce come sollevatore di pesi e solo dopo divenne il primo "vero" body builder della storia ma non mi risulta che Grimek si allenasse 1-2 volte alla settimana anzi, Steve Reeves nasce invece come body builder è vero che si allenava solo 3 volte alla settimana ma è anche vero che la split allora non era ancora molto in voga o almeno recepita appieno per i suoi principi inoltre ricordo che una singola sessione Full di Reeves era composta da 35-40 serie totali!
3) K. Leistner, M. Mentzer, Dorian Yates, E. Darden, A. Jones ecc ecc .... sono gli alfieri del breve intenso e infrequente tutti piu' o meno natural o dopati, ma questi signori non dicono che la maggior parte della loro muscolatura l'hanno ottenuta quando l'allenamento era ancora agli antipodi quando l'HIT prevedeva 3 sessioni settimanali full con anche 20 serie per sessione o quando l'heavy duty prevedeva fino a 4 sedute settimanali ripetendo l'allenamento per ogni gruppo 2 volte alla settimana, qualcuno obbiettera', ma poi hanno evoluto, si hanno evoluto il loro sistema oramai fuori dalle competizioni, come mai non si sono mai presi la briga prima di pensare ad un sistema meno dispendioso in termini di tempo ma piu' redditizio? (a parte Leistner che non considero un agonista BBer ma un buon teorico praticante) lascio fuori McRobert che non saprei come definirlo....
La realta' è che quando lo sport della forza si evolse in body building cioe' la cura ESTETICA del corpo oltre che della forza allora anche l'allenamento subi' una variazione, variazione in cui poi la famiglia Weider ci seppe sguazzare dentro ma questa è un altra storia.
Ora dopo oltre un secolo si vorrebbe ritornare agli antipodi relegando lo sport del body building (non ho detto del ferro) a sport per sollevatori di pesi, vi siete mai chiesti perche' il BII continua ad avere tanti proseliti?.... ci sarebbero forse una 10 di spiegazioni ma una alla quale ho pensato è che il BII se non conferisce almeno una qual trasformazione estetica sopperisce l'ego con gli incrementi di forza che da' (questo è inopinabile).
Concludendo (anche se potrei andare avanti ancora un po') non sono qua' a dire che negli ultimi 2 anni ho spesso male il tempo in palestra ma semplicemente che ogni allenamento, ogni traguardo è proporzionale alle nostre azioni nel bene e nel male che siano, nei nostri confronti (e non nei confronti degli altri) e che quindi non dovrebbe esistere allenamento HIT, BII, hight volume o low volume ma dovrebbe esistere semplicemente L'ALLENAMENTO.
ciao
PS Potevo farne un articolo
Sulle prime mi trovai d'accordo ma poi ripensandoci bene le cose secondo me non starebbero proprio cosi, proviamo ad analizzare:
1) Che allora ci fosse meno tempo per allenarsi di oggi mi lascia alquanto perplesso proviamo a pensare agli orari di alcuni uffici, negozi, camionisti, ecc ecc.... non mi sembra che ci sia tutta sta schiera di tempo-liberisti, non dimentichiamoci che l'atleta medio fa' parte di questa schiera, la maggior parte delle palestre chiude dalle 22 in avanti proprio per venire incontro alle esigenze di tutti in poche parole il tempo a disposizione non è poi cosi' molto, ai miei tempi (quando avevo 20 anni) mi ricordo che le palestre chiudevano di media alle 21 e ho 34 anni non 64!!!!!
2) Esatto il termine atleti di forza, cioe' erano persone che badavano alla forza piu' che alla massa quest'ultima era "inizialmente" solo una conseguenza basta ripercorrere la carriera del grande Grimek esso nasce come sollevatore di pesi e solo dopo divenne il primo "vero" body builder della storia ma non mi risulta che Grimek si allenasse 1-2 volte alla settimana anzi, Steve Reeves nasce invece come body builder è vero che si allenava solo 3 volte alla settimana ma è anche vero che la split allora non era ancora molto in voga o almeno recepita appieno per i suoi principi inoltre ricordo che una singola sessione Full di Reeves era composta da 35-40 serie totali!
3) K. Leistner, M. Mentzer, Dorian Yates, E. Darden, A. Jones ecc ecc .... sono gli alfieri del breve intenso e infrequente tutti piu' o meno natural o dopati, ma questi signori non dicono che la maggior parte della loro muscolatura l'hanno ottenuta quando l'allenamento era ancora agli antipodi quando l'HIT prevedeva 3 sessioni settimanali full con anche 20 serie per sessione o quando l'heavy duty prevedeva fino a 4 sedute settimanali ripetendo l'allenamento per ogni gruppo 2 volte alla settimana, qualcuno obbiettera', ma poi hanno evoluto, si hanno evoluto il loro sistema oramai fuori dalle competizioni, come mai non si sono mai presi la briga prima di pensare ad un sistema meno dispendioso in termini di tempo ma piu' redditizio? (a parte Leistner che non considero un agonista BBer ma un buon teorico praticante) lascio fuori McRobert che non saprei come definirlo....
La realta' è che quando lo sport della forza si evolse in body building cioe' la cura ESTETICA del corpo oltre che della forza allora anche l'allenamento subi' una variazione, variazione in cui poi la famiglia Weider ci seppe sguazzare dentro ma questa è un altra storia.
Ora dopo oltre un secolo si vorrebbe ritornare agli antipodi relegando lo sport del body building (non ho detto del ferro) a sport per sollevatori di pesi, vi siete mai chiesti perche' il BII continua ad avere tanti proseliti?.... ci sarebbero forse una 10 di spiegazioni ma una alla quale ho pensato è che il BII se non conferisce almeno una qual trasformazione estetica sopperisce l'ego con gli incrementi di forza che da' (questo è inopinabile).
Concludendo (anche se potrei andare avanti ancora un po') non sono qua' a dire che negli ultimi 2 anni ho spesso male il tempo in palestra ma semplicemente che ogni allenamento, ogni traguardo è proporzionale alle nostre azioni nel bene e nel male che siano, nei nostri confronti (e non nei confronti degli altri) e che quindi non dovrebbe esistere allenamento HIT, BII, hight volume o low volume ma dovrebbe esistere semplicemente L'ALLENAMENTO.
ciao
PS Potevo farne un articolo
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