Lento avanti con bilanciere, dubbi sul metodo di esecuzione.

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  • John Whey 1
    Bodyweb Member
    • Jun 2013
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    Lento avanti con bilanciere, dubbi sul metodo di esecuzione.

    Salve a tutti. Il dubbio è il seguente: Per le spalle utilizzo due allenamenti, uno è il lento avanti con bilanciere libero da in piedi o da seduto, e fin qui non ci sono problemi dato che ho abbastanza confidenza con l'esercizio. L'altro allenamento prevede l'utilizzo del Multipower, e qui iniziano i dubbi!

    Io sono al corrente della pericolosità di questa macchina che impone movimenti non naturali e quindi dannosi e cerco sempre di utilizzarla il meno possibile. Però credo che questo attrezzo se usato con cognizione di causa abbia un discreto potenziale perchè permette di utilizzare carichi altissimi. Dato che caricare molto in un movimento così forzato può essere nocivo, io non eseguo un vero e proprio lento, ma una strana variante, con un movimento piuttosto corto e vorrei sapere il parere di altri su tale variante. Il movimento che faccio è il seguente: Panca inclinata ad 80/85 gradi, faccia rivolta verso l'alto, prendo il bilanciere alla larghezza che utilizzo anche per il lento libero e lo faccio scendere fino a 10 centimetri circa sopra alla fronte, poi spingo fino alla massima estensione e di nuovo scendo fino a 10 cm sopra la fronte e così via. Così facendo riesco a stimolare i miei muscoli con carichi molto alti rispetto a quelli del lento libero, sono in totale sicurezza, ed inoltre prevengo vari infortuni dato che non scendo fino a sotto il mento. Inoltre isolo molto le spalle facendo lavorare praticamente zero il pettorale. Diciamo che è una specie di mezzo lento. Voi cosa ne dite? Può andare o credete sia inutile? Previene infortuni? Attendo qualche dritta! Ciao e grazie!
  • menez
    SdS - Moderator
    • Aug 2005
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    #2
    è una variante selettiva del lento, un movimento parziale potente, non esente però da rischi, uno è connesso alla seduta su panca, molto spesso con questo tipo di esercizi nelle fasi di fatica accentuata si incorre nell'inarcamento della zona lombare; l'altro è quello della posizione delle braccia con gomiti verso l'esterno nella fase di stop a metà del movimento a cui segue la risalita del bilanciere, qui lo stress sui gomiti è alto amplificato dai grossi carichi utilizzati.
    Ma questo non toglie l'efficacia dell'esercizio, soprattutto quando è utilizzato come alternativa e per brevi periodi.
    GUTTA CAVAT LAPIDEM
    http://albertomenegazzi.blogspot.it/
    MANX SDS

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