ok chiedo un aiutino.
gli stacchi li ho ripresi dopo un bel po che nn li facevo, ora sono a 120 kg per 12 reps abbastanza tranquille.
li eseguo rialzando le piastre da 20 del bilancere con due dischi piatti appoggiati per terra.
il fatto è questo:la posizione della scapole durante la prima parte dello stacco.
cioè se contraggo le scapole(ammesso che ci riesca) scendo chiaramente più in basso mettendo in pericolo la bassa schiena.
se nn le contraggo parto da una posizione più alta creando nella parte superiore della schiena un effetto"cifotico" che va ovviamente scemando con l'alzarsi del bilancere.
nn so probabilmente se tenessi le scapole contratte durante tutto l'arco di movimento sarei costretto a ridurre tanto il carico.
cioè c'è (penso in tutti) una certa disparità di forza tra i muscoli centrali della schiena e che ne so le gambe molto più forti.
direi inoltre che nn ho visto quasi nessuno usare carichi decenti tenendo le scapole contratte.
un mio amico lo esegue con 200 kg ed ovviamente usa le braccia esclusivamente come ganci per sorregge3re il bilancere sobbarcando la maggior parte del lavoro ai lombari e alle gambe(esecuzione tipica del powerlifter)
ora se mi imponessi di abbassare il peso e contarrre la parte centrale della schiena diverebbe un esercizio di isolamento in quanto gambe e lombari nn verrebbero certo stimolati......
nn so......pareri....
GRAZIE
ciao
simone
gli stacchi li ho ripresi dopo un bel po che nn li facevo, ora sono a 120 kg per 12 reps abbastanza tranquille.
li eseguo rialzando le piastre da 20 del bilancere con due dischi piatti appoggiati per terra.
il fatto è questo:la posizione della scapole durante la prima parte dello stacco.
cioè se contraggo le scapole(ammesso che ci riesca) scendo chiaramente più in basso mettendo in pericolo la bassa schiena.
se nn le contraggo parto da una posizione più alta creando nella parte superiore della schiena un effetto"cifotico" che va ovviamente scemando con l'alzarsi del bilancere.
nn so probabilmente se tenessi le scapole contratte durante tutto l'arco di movimento sarei costretto a ridurre tanto il carico.
cioè c'è (penso in tutti) una certa disparità di forza tra i muscoli centrali della schiena e che ne so le gambe molto più forti.
direi inoltre che nn ho visto quasi nessuno usare carichi decenti tenendo le scapole contratte.
un mio amico lo esegue con 200 kg ed ovviamente usa le braccia esclusivamente come ganci per sorregge3re il bilancere sobbarcando la maggior parte del lavoro ai lombari e alle gambe(esecuzione tipica del powerlifter)
ora se mi imponessi di abbassare il peso e contarrre la parte centrale della schiena diverebbe un esercizio di isolamento in quanto gambe e lombari nn verrebbero certo stimolati......
nn so......pareri....
GRAZIE
ciao
simone
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