Buenas tardes a tutti!
L' idea che mi ha spinto a creare questa discussione.
Sono un ragazzo di 18 anni e solo da un anno mi sono avvicinato all' assurdamente fantastico universo del bodybuilding.
Fatta questa premessa (di cui non se ne frega nessuno ovviamente!) e dopo averci riflettuto per diverso tempo, ho pensato di dedicarmi per un paio d' anni ad un tipo di "ciclizzazione ininterrotta".
Quando parlo di "ciclizzazione ininterrotta" mi riferisco in particolar modo ad una ciclizzazione annuale che non prevede fasi di DEFINIZIONE tipo questa che ho provato a buttare giù senza impegno riferendomi ad un modello di ciclizzazione proposta da Manx in uno dei suoi articoli illuminanti, ma stravolta ed adattata sulla base di questa mia idea:
Ciclizzazione annuale
Settembre – inizio fase forza massimale
Ottobre – picco fase forza massimale. Una settimana di scarico passivo/attivo prima di passare all’ipertrofia.
Novembre - forza ipertrofica. Prime due settimane di deload, di passaggio (“ibrido”). Alta intensità.
Dicembre - picco forza ipertrofica. Una settimana di scarico passivo/attivo. Alto volume.
Gennaio - forza massimale tre settimane. Lavoro sulle alzate “deboli” (catene cinetiche).
Febbraio - forza ipertrofica (conseguente diminuzione dei carichi in vista del picco di produzione di cortisolo) Alto volume.
Marzo - forza ipertrofica. Media intensità.
Aprile - inizio fase forza massimale. Prime due settimane di passaggio (“ibrido”)
Maggio - picco fase forza massimale. Una settimana di scarico passivo/attivo prima di passare all’ipertrofia.
Giugno - forza ipertrofica. Prime due settimane di deload, di passaggio (“ibrido”). Alta intensità.
Luglio - picco forza ipertrofica. Una settimana di scarico passivo/attivo. Alto volume.
Agosto - mantenimento
A questo punto qualcuno potrebbe pensare di darmi dell' idiota o più semplicemente di non prendere proprio in considerazione un' ipotesi che a prima vista potrebbe sembrare assurda. è del tutto legittimo, specie da parte di bodybuilders D.O.C.G., ma credo che il mio ragionamento non sia del tutto errato.
Innanzitutto sono un principiante.
In quanto tale, il mio livello di forza non è molto elevato.
Partendo da questa mia condizione, che credo sia quella di tutti coloro che sono alle prime armi, ho pensato appunto di saltare i periodi di definizione.
Perchè?
Il motivo è semplice.
Sono convinto che evitando tali periodi di definizione si possano ottenere progressi maggiori in una visione a lungo termine.
Mi spiego meglio.
é noto che nei periodi di definizione, che solitamente credo si aggirino intorno ai 2-3 mesi a seconda delle condizioni e degli obiettivi dei singoli atleti, non solo non è possibile aumentare la forza a causa del regime alimentare "ristretto" ma in generale lavori ad elevata intensità sono sconsigliati e sostanzialmente controproducenti.
Il livello di forza nella migliore delle ipotesi rimane stabile, altrimenti tende a regredire come tutti sappiamo a causa del lungo periodo in cui la FORZA MASSIMALE ed in genere sforzi ad elevata intensità vengono necessariamente accantonati.
Secondo la mia modesta teoria e per un fatto di semplice logica, se nel corso di 2 anni di allenamento quest' ultimo viene "interrotto" o comunque posto in una fase di mantenimento 2 volte nel periodo (ipoteticamente) estivo per dedicarsi alla definizione, i guadagni in termini di forza saranno minori rispetto a quelli riscontrabili in un periodo di allenamento di pari tempo (sempre 2 anni) in cui però non ci si dedichi alla definizione.
Conclusione: se non faccio definizione per 2 anni, guadagno maggiore forza.
L' obiezione che molti di voi potrebbero muovere a questo punto è "ma in uno sport in cui la finalità è prevalentemente quella estetica, come fai a mettere da parte la definizione?"
Sono assolutamente d' accordo. Tuttavia il fatto di mettere da parte la definizione per me è solo momentaneo. Il mio scopo al momento è quello di sviluppare il massimo della forza e della massa muscolare per poi dedicarmi alla definizione quando quest' ultima avrà raggiunto un livello che riterrò soddisfacente.
Cioè se sono un neofita e la mia massa è quasi nulla, cosa ca**o faccio a fare definizione se non c' è quasi niente da definire??? Meglio aumentare e poi definire direi io.
Ma forse sto sparando minch..te a raffica.
Ci tengo a ribadire che sono un principiante, un neofita in cerca non solo di muscoli ma soprattutto di saggezza.
Tutto quello che scrivo parte da una riflessione che, com' è giusto che sia, sono pronto a mettere in discussione insieme a tutti voi qualora presenti dei difetti o degli aspetti che non ho preso in considerazione a causa della mia brevissima esperienza.
Quindi, opinioni a manetta e chi più ne ha più ne metta!
Perdonate quest' ultima putt...ta e come al solito
Buona supercompensazione a tutti!
PAINsensei
---------- Post added at 21:03:36 ---------- Previous post was at 00:21:40 ----------
Proprio nessun commento nè un' opinione??? Ho fatto proprio schifo allora
L' idea che mi ha spinto a creare questa discussione.
Sono un ragazzo di 18 anni e solo da un anno mi sono avvicinato all' assurdamente fantastico universo del bodybuilding.
Fatta questa premessa (di cui non se ne frega nessuno ovviamente!) e dopo averci riflettuto per diverso tempo, ho pensato di dedicarmi per un paio d' anni ad un tipo di "ciclizzazione ininterrotta".
Quando parlo di "ciclizzazione ininterrotta" mi riferisco in particolar modo ad una ciclizzazione annuale che non prevede fasi di DEFINIZIONE tipo questa che ho provato a buttare giù senza impegno riferendomi ad un modello di ciclizzazione proposta da Manx in uno dei suoi articoli illuminanti, ma stravolta ed adattata sulla base di questa mia idea:
Ciclizzazione annuale
Settembre – inizio fase forza massimale
Ottobre – picco fase forza massimale. Una settimana di scarico passivo/attivo prima di passare all’ipertrofia.
Novembre - forza ipertrofica. Prime due settimane di deload, di passaggio (“ibrido”). Alta intensità.
Dicembre - picco forza ipertrofica. Una settimana di scarico passivo/attivo. Alto volume.
Gennaio - forza massimale tre settimane. Lavoro sulle alzate “deboli” (catene cinetiche).
Febbraio - forza ipertrofica (conseguente diminuzione dei carichi in vista del picco di produzione di cortisolo) Alto volume.
Marzo - forza ipertrofica. Media intensità.
Aprile - inizio fase forza massimale. Prime due settimane di passaggio (“ibrido”)
Maggio - picco fase forza massimale. Una settimana di scarico passivo/attivo prima di passare all’ipertrofia.
Giugno - forza ipertrofica. Prime due settimane di deload, di passaggio (“ibrido”). Alta intensità.
Luglio - picco forza ipertrofica. Una settimana di scarico passivo/attivo. Alto volume.
Agosto - mantenimento
A questo punto qualcuno potrebbe pensare di darmi dell' idiota o più semplicemente di non prendere proprio in considerazione un' ipotesi che a prima vista potrebbe sembrare assurda. è del tutto legittimo, specie da parte di bodybuilders D.O.C.G., ma credo che il mio ragionamento non sia del tutto errato.
Innanzitutto sono un principiante.
In quanto tale, il mio livello di forza non è molto elevato.
Partendo da questa mia condizione, che credo sia quella di tutti coloro che sono alle prime armi, ho pensato appunto di saltare i periodi di definizione.
Perchè?
Il motivo è semplice.
Sono convinto che evitando tali periodi di definizione si possano ottenere progressi maggiori in una visione a lungo termine.
Mi spiego meglio.
é noto che nei periodi di definizione, che solitamente credo si aggirino intorno ai 2-3 mesi a seconda delle condizioni e degli obiettivi dei singoli atleti, non solo non è possibile aumentare la forza a causa del regime alimentare "ristretto" ma in generale lavori ad elevata intensità sono sconsigliati e sostanzialmente controproducenti.
Il livello di forza nella migliore delle ipotesi rimane stabile, altrimenti tende a regredire come tutti sappiamo a causa del lungo periodo in cui la FORZA MASSIMALE ed in genere sforzi ad elevata intensità vengono necessariamente accantonati.
Secondo la mia modesta teoria e per un fatto di semplice logica, se nel corso di 2 anni di allenamento quest' ultimo viene "interrotto" o comunque posto in una fase di mantenimento 2 volte nel periodo (ipoteticamente) estivo per dedicarsi alla definizione, i guadagni in termini di forza saranno minori rispetto a quelli riscontrabili in un periodo di allenamento di pari tempo (sempre 2 anni) in cui però non ci si dedichi alla definizione.
Conclusione: se non faccio definizione per 2 anni, guadagno maggiore forza.
L' obiezione che molti di voi potrebbero muovere a questo punto è "ma in uno sport in cui la finalità è prevalentemente quella estetica, come fai a mettere da parte la definizione?"
Sono assolutamente d' accordo. Tuttavia il fatto di mettere da parte la definizione per me è solo momentaneo. Il mio scopo al momento è quello di sviluppare il massimo della forza e della massa muscolare per poi dedicarmi alla definizione quando quest' ultima avrà raggiunto un livello che riterrò soddisfacente.
Cioè se sono un neofita e la mia massa è quasi nulla, cosa ca**o faccio a fare definizione se non c' è quasi niente da definire??? Meglio aumentare e poi definire direi io.
Ma forse sto sparando minch..te a raffica.
Ci tengo a ribadire che sono un principiante, un neofita in cerca non solo di muscoli ma soprattutto di saggezza.
Tutto quello che scrivo parte da una riflessione che, com' è giusto che sia, sono pronto a mettere in discussione insieme a tutti voi qualora presenti dei difetti o degli aspetti che non ho preso in considerazione a causa della mia brevissima esperienza.
Quindi, opinioni a manetta e chi più ne ha più ne metta!
Perdonate quest' ultima putt...ta e come al solito
Buona supercompensazione a tutti!
PAINsensei
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Proprio nessun commento nè un' opinione??? Ho fatto proprio schifo allora