fine plateau

[zuse]

mi ritrovo in un'opinione comune, discussa con vari utenti, secondo la quale gran parte dei miglioramenti che puo' aver un individuo che pratica palestra, avvengono nell'arco dei primi 2-4 anni..dopo di che i guadagni vengono a mancare e comincia una fase di stallo.

alla fine in qualsiasi sport si ha un incremento notevole delle prestazioni nell'arco dei primi mesi/anni..dopo di che si stalla, e si peggiora (penso al nuoto ed all'atletica in primis)


ho aperto sta discussione perche' un' "opinione" basata sull'ossevare i progressi di molti utenti(che ovviamente non vanno contro il regolamento di bw)..non basta.

vorrei saper se effettivamente e' cosi'..e quali sono i vantaggi che danno una maggior anzianita' d'allenamento e se sono effettivamente tangibili (esempio una durezza, qulita' muscolare notevolmente migliore) oppure son piu' "piccolezze"da palco.


il soggeto che prenderei come esempio e' un soggeto medio che parte da una base discreta..e che ha avuto modo di variare la preparazione nell'arco dei mesi (per stallo non prendo in considerazione uno che ha fatto solo multi per 4 anni)


potendo rissumere il tutto in una domanda:

tolta la passione per questo sport...raggiunto il massimo plateau,ha senso continuare ad allenarsi aspettandosi ottimi miglioramenti negli anni a seguire (facendo le cose con criterio) oppure si otterrebbero risultati per lo piu' apprezzabili in ottica palco,ma niente di paragonabile ai primi anni?

[Marco the master]

è decisamente interessante come domanda...
io credo che l'anzianita' d'allenamento sia determinante perche ti permette di riuscire a sviluppare molti elementi fondamentali per"scavalcare"lo stallo...credo cmq che questo possa avvenire sino ad un certo punto,quindi i miracoli superati i 30 non si fanno piu,e si prende quello che viene...inoltre credo che si comincia a stallare molto prima dei 2/4 anni...io direi che dopo il primo anno(se fatto davvero bene)gia devi cominciare a fare i conti con la genetica e tutte le implicazioni che esistono per continuare a crescere.

[zuse]

io ricordo che nell'anno in cui avevo fatto bb (tolto un paio di mesi, il resto fatto con criterio) i primi mesi i carichi erano lievitati, ma niente di che sul fronte ipetrofico..gli ultimi 2-3 mesi stavo veramente ingranando a vista d'occhio (maledetto me che poi ho lasciato)..quindi per la mia brevissima esperienza, 1 anno e' ancora poco per trarre le somme

Piu' che altro penso che se dopo 2-3 anni fatti bene(intendo giusto con alimentazione curata, seppur non maniacale, ed allenamento sensato)si ha ottenuto poco allora si che entra in gioco il limite genetico, e difficilmente uno fara' dei grandi exploit.

[Sparosparo]

per i pesi marco ti saprà dire meglio di me..per il nuoto non è così.
Io sono 15 che nuoto,anche a livello agonistico. Quando ci sembra di essere arrivati al limite,se continuiamo con costanza,tecnica e raziocinio ci si accorge che quello non è il limite. Nel nuoto un cm prima o dopo nell'immersione della mano fanno la differenza. 5° di inclinazione della mano,della testa ecc idem..per non parlare del tuffo,della virata,della forza esplosiva. Ho fatto i miei migliori tempi esattamente l'anno scorso all'età di 24 anni.14 anni di anzianità di allenamento.Attualmente più o meno sono stabile con i tempi ma c'è un'altra variabile. L'anno scorso miglior personale al peso di 74-75kg. Tempo quasi uguale,al peso di almeno 80..qualcosa è ugualemente cambiato.

[zuse]

nel nuoto rientra anche una componente tecnica maggiore(pure nel bb c'e', ma non e' migliorando leggermente la tecnica che si riempie il petto..diverso nel migliorare una virata, si puo' ottener un tempo decisamente migliore)..comunque sia e' cosi' pure nel nuoto. L'ho praticato a livelli italiani per anni, parlo anche per esperienza. dopo i 30 tecnica o meno si comincia a scender con i tempi. ed e' quasi inutile il paragone in termine di miglioramento dei tempi che puo' aver uno dai 18(cosi' il fattore sviluppo conta meno) ai 25, piuttosto che dai 25 ai 32..

comunque rimaniamo al bb

[Clark87]

il nuoto non è il bb, comunque bho va bhe tu sai già quel che penso però c'è anche da considerare che man mano che passano gli anni uno tende ad accontentarsi e non essere più fissato con dieta allenamento ecc come agli inizi, si concede più sgarri ecc... ed oltretutto invecchiando il corpo cambia, tende ad accumulare più grasso ed allora si sta a dieta magari tutto l'anno, cho sempre bassi, si tende ad essere sempre più puliti e quindi si tende a stallare con i volumi. Se uno inizia da giovane giovane, forse 5/6 anni di sviluppo li può avere. Poi dipende tutto dalla genetica. C'è chi stalla dopo 6 mesi

[zuse]

beh ma sinceramente leggo molti utenti che seguono in maniera maniacale dieta ed allenamento, sono giovani(under 25) e sembra stallino gia'

[Clark87]

e te l ho detto, c'è chi stalla anche dopo 6 mesi ( nel senso pare che non si sia mai allenato ). E devi vedere perchè magari: genetica in primis, allentano la dieta ed integrazione, non si allenano più come prima ( il sacro fuoco si è spento cit ), stress vari ( lavoro, DONNE cit ). Troppe variabili, troppe...

[Strange Days]

Credo sia di rilievo anche il discorso impegno profuso -> risultati. Nel senso, chi è sotto i 30 di solito ha una vita abbastanza movimentata. Ora, se con la vita movimentata si arriva a 6 (su una scala decimale, è per far eun esempio) dopo 2 anni di allenamento, si potrebbe magari arrivare a 7...ma a quale costo? Ne vale la pena? Qui ognuno fa la propria scelta. Magari per arrivare a 6.5 ci vorranno altri 3 anni con un certo stile di vita, oppure ci vogliono 10 mesi con un altro. Da qualche parte prendi da qualche parti togli, le ore son quelle per tutti, così gli impegni, così (mediamente parlando) le risorse fisiche.

Imho.

[Marco the master]

strange e clark hanno detto coe che condivido penamente,aggiungo...
il problema di base,è che stallare diventa tremendamente facile,perche le variabili da tenere in considerazione sono infinite,voglio dire,invecchiamento cellulare,stile di vita,superallenamento,sottoallenamento,variazioni ormonali ecc.ecc...inoltre se ci fate caso,tutti vanno in palestra,tutti abbinano integratori di ogni tipo ciclizzando mensilmente,ma quando siete in strada,al bar,nei bus,metro,piazze ecc.ecc...quanti "palestrati" vedete??1 ogni 200 individui?la verita' è che pochissmi riescono ad"incastrare"tutti i tasselli necessari a progredire in modo costante,e per quanto spesso la motivazione sia mancanza di metodo o non attenzione a tutti i dettagli,credo che cmq madre natura determini in larghissima percentuale le possibilita' di"successo".

[zuse]

si ragazzi, condivido..ma ho apputno precisato che e' da prender in esempio un soggetto che ha variato durante il suo percorso ed ha avutro modo di sperimentre e trovar un via che piu' gli si addice.Insomma, qualcuno che mentre solleva ghisa si informa e si confronta. Non il fissato con un allenamento

c'e' da dire che, al di la di un allenamento ed alimentazione impeccabile..quelli che hanno potenziale, crescono comunque.Che poi migliorino ulteriormente con preparaziondi ad hoc, e' un conto. Ma uno che invece fin dall'inizio fatica,trovata una preparzione ottimale o meno, non me lo vedo far passi da gigante se non nei primi anni.


per la questione 1 palestrato su 200...io ne vedo anche meno! mi sa che sono tutti qui