Dopo il ricondizionamento, via con la preparazione alla forza

[m_tesconi]

Cari amici, bentrovati.
Dopo aver trascorso gli ultimi anni alla ricerca del "metodo migliore", mi sono reso conto poi che ognuno di noi é diverso e può trarre danni e/o benefici anche dal solito tipo di allenamento. Ho rispolverato dal cassetto "La scienza del naturla bodybuilding" di Tozzi e penso che seguirò le sue dritte.
Che ne pensate?
Vorrei sostituire la panca piana con la chest-press in quanto, essendo uno che in palestra non chiede niente a nessuno, questo mi permetterebbe di spingere a morte alla chest, cosa che non farei mai sotto un bilanciere...
Vorrei sostituire lo squat con la pressa in quanto ho una coxartosi e non vorrei peggiorare la situazione.
Vorrei sostituire la lat machine con le trazioni a corpo libero.
Non alleno volutamente i polpacci perchè la circonferenza attuale di 45cm, me lo sconsiglia.
Voi che ne pensate?
Grazie a tutti e buon allenamento e buona giornata.
Max

[conetti]

non mi piace molto la tipologia di allenamento di tozzi, ma vabbè son considerazioni personali...

per quanto riguarda gli ex, posso essere ok sulle sostituzioni di squat se ti dà problemi e di lat in favore delle trazioni, ma non per la panca.

[m_tesconi]

non mi piace molto la tipologia di allenamento di tozzi, ma vabbè son considerazioni personali...

per quanto riguarda gli ex, posso essere ok sulle sostituzioni di squat se ti dà problemi e di lat in favore delle trazioni, ma non per la panca.

Grazie per la risposta, potresti dirmi la tua avversità nei confronti dei metodi proposti da Tozzi? Puoi consigliarmi metodi alternativi?

[MatteoK]

Io ho letto il libro di tozzi, sono daccordo sull'essere organizzati e programmare una ciclicizzazione, sono daccordo anche sull'infrequenza intesa come max 3 o 4 allenamenti a settimana e sull'allenarsi bene e non troppe ore a seduta.
peró quando inizia a proporre recuperi di 20 giorni, a mio avviso, diventa davvero troppo infrequente. Poi la tipologia di schede che propone non mi piace.
io direi che è meglio sfruttare si la programmazione dei cicli adattandola a se, ma per gli allenamenti non seguire le schede del libro ma crearsele con l'aiuto della nostra community e anche leggendo altre fonti, in modo che ricalchino meglio il nostro corpo e i nostri obiettivi.

[ston]

condivido le opinioni dei ragzzi

[conetti]

in quel libro puoi trarre giustamente qualche buono spunto ma li ti devi fermare, è un libro di base per un niubbo in materia di allenamento e bb, da un infarinata generale di conoscenze ma li si ferma.

prova a seguire un allenamento come lui comanda, dubito che avrai grandi risultati purtroppo.

[ston]

Hai rep connetti

[Andro92]

Io ho letto il libro di tozzi, sono daccordo sull'essere organizzati e programmare una ciclicizzazione, sono daccordo anche sull'infrequenza intesa come max 3 o 4 allenamenti a settimana e sull'allenarsi bene e non troppe ore a seduta.
peró quando inizia a proporre recuperi di 20 giorni, a mio avviso, diventa davvero troppo infrequente. Poi la tipologia di schede che propone non mi piace.
io direi che è meglio sfruttare si la programmazione dei cicli adattandola a se, ma per gli allenamenti non seguire le schede del libro ma crearsele con l'aiuto della nostra community e anche leggendo altre fonti, in modo che ricalchino meglio il nostro corpo e i nostri obiettivi.

Che tra l'altro,non dice nemmeno cose esaltanti....la classica scoperta dell'"acqua calda".

[MatteoK]

beh non è il mio caso, ma molti giovincelli cadono ancora dalle nuvole a sentirlo

[Furly]

Non essendo il bb una scienza, nulla vieta che tu possa avere soddisfazioni seguendo il biio.
E come sempre accade, ogni venditore pubblicizza la propria merce come la migliore...

Ho seguito, anche se non alla completa lettera, quell approccio diversi anni fa. Personalmente, non lo riseguirei, ma questo lo dico principalmente perchè se ti piace davvero fare questo sport, e lo fai quindi anche per il piacere stesso che provi ad allenarti, seguirne i dattami alla lettera diventa frustrante... Da aggiungere inoltre, che qualsiasi piano di allenamento è fine a stesso in assenza di una consona dieta, adeguata e programmata altrettanto scrupolosamente nelle varie fasi del programma.

Detto questo, come già suggerito, eviterei la sostituzione panca-chest, sopratutto se il motivo è quello di "spingere" a morte. Puoi spingere molto meglio sotto un bilanciere, anzi, è ciò che devi imparare a fare. Progredire lì.