Il lavoro di fondo

[GiaxGiax]

Ciao ragazzi,
in questo periodo ci sono molti ritiri di squadre ad esempio, di calcio. Ho sentito parlare del lavoro di fondo con il quale si mette benzina dentro per la stagione che viene.
Quello che non riesco a capire è come funziona il meccanismo: come mai i benefici si ritrovano in avanti nei mesi e non via via che la resitenza aumenta?
Mi piacerebbe capirlo, anche in maniera sommaria, dato che è più che altro una curiosità

Grazie in anticipo

[S3t]

Interessante domanda! Sinceramente mi piacerebbe saperne di più...quindi mi associo alla richiesta del buon Giax

[menez]

veramente non è così.
La squadra che corre lentamente in raduno e che accumula km e resistenza con allenamenti continui e intervallati migliora la capacità aerobica del 15%-30% se dovesse protrarre questi per 3 mesi, . Ma se l'allenamento termina, cioè se i giocatori non giocassero le partite o non si allenassero più, allora i vantaggi acquisiti ovvero la potenza aerobica migliorata torna esattamente al valore di partenza. Addirittura, la concentrazione di alcuni enzimi preciamente quelli che controllano l'ossidazione dei lipidi e carboidrati, aumenterebbe rapidamente durante l'allenamento, ma queste variazioni indotte si cancellerebbero già dopo poche settimane alla fine dell'allenamento (Chi M.-Y et al.//Coyle E.F.//Klausen et al.),
Mentre il numero di capillari che aumenta con l'allenamento, tenderebba a spegnersi più lentamente con la fine dell'allenamento.(F.Katch-V.Katch)

[GiaxGiax]

Mi spiego meglio: non intendo dire che si allenano 1 mese in estate e poi non fanno più niente. Intendo dire che si allenano quel mese concentrandosi sul fondo, e quel lavoro se lo ritrovano nell'arco della stagione.
Come mai quel tipo di lavoro svolto in un mese secondo è fondamentela e influisce in maniera determinante sull'andamento della stagione intera?

[menez]

Mi spiego meglio: non intendo dire che si allenano 1 mese in estate e poi non fanno più niente. Intendo dire che si allenano quel mese concentrandosi sul fondo, e quel lavoro se lo ritrovano nell'arco della stagione.
Come mai quel tipo di lavoro svolto in un mese secondo è fondamentela e influisce in maniera determinante sull'andamento della stagione intera?

Allora se fosse come dici tu sarebbe normale pensare che portandolo a due mesi, diventerebbe ancor più determinante per l'andamento della stagione intera?
Ripeto non è così.
E' importante perchè prepara l'organismo agli eventi successivi, la capillarizzazione indotta aiuta nei recuperi e predispone l'organismo a sforzi di altra natura, si potenziano i meccanismi di trasporto dell'ossigeno ecc ecc.

[GiaxGiax]

Allora se fosse come dici tu sarebbe normale pensare che portandolo a due mesi, diventerebbe ancor più determinante per l'andamento della stagione intera?
Ripeto non è così.

Quindi non hai mai sentito di squadre che hanno sbagliato la preparazione atletica estiva che gli ha compromesso la stagione e se ne sono accorti a marzo/aprile dell'anno successivo?
Insisti a dire "non è così". Ma non capisco a cosa ti riferisci.

[menez]

Quindi non hai mai sentito di squadre che hanno sbagliato la preparazione atletica estiva che gli ha compromesso la stagione e se ne sono accorti a marzo/aprile dell'anno successivo?
Insisti a dire "non è così". Ma non capisco a cosa ti riferisci.

personalmente non mi occupo di calcio ma non mi risulta che vi siano squadre che abbiano sbagliato la preparazione invernale.
piuttosto vi sono squadre, è risaputo, che adottano un metodo di preparazione strategica presentandosi all'inizio campionato più in forma di altre, questo per fare più punti possibili nella prima parte e poi cercare di piazzarsi a metà della classifica.
non è così è riferito al tuo dubbio, ovvero che la resistenza aerobica del mese di agosto deve necessariamente trasformarsi in resistenza specifica e i segni della resistenza aerobica rimangono per breve periodo perchè prevalgono altri stimoli molto più specifici.