Oramai ne ho quasi la certezza il BBing è uno stato mentale prima che fisico e vi spiego il perche'.
Innanzitutto sono certo che ad andare in tilt non è l'apparato muscolare ma il sistema nervoso e quindi il tanto temuto sovrallenamento eccetto situazioni estreme è UNO STATO MENTALE.
Ho registrato settimane in cui ero depresso svuotato e mi sentivo privo di energia inevitabilmente anche in palestra ne risentivo pensai immediatamente al superallenamento MA poi varie situazioni mi portarono alle stelle a livello umorale e come d'incanto senza scarichi e scarichetti vari la forza è tornata e questo è solo uno degli esempi (non sto rinnegando lo scarico), un altro esempio potrebbe essere che se una scheda non ci stimola piu' a livello psicologico inevitabilmente si arrivera' allo stallo in breve tempo, la variazione non è forse uno degli antidoti a cio'?
Naturalmente non sto dicendo all'improvviso che 5-6 allenamenti settimanali sono alla portata di tutti (anzi) sto semplicemente dicendo che il SOVRALLENAMENTO PARTE DALLA TESTA E NON DAI MUSCOLI.
In passato campioni che hanno fatto piu' o meno uso di steroidi sostenevano sedute massacranti anche 2 volte al giorno alcuni piu' dei campioni attuali traendone sempre un qualche beneficio a quei tempi forse era la motivazione a farla da padrone piu' che l'uso di sostanze illecite!
I teorici del BII hanno creato un sistema innovativo innanzitutto a livello mentale piu' che fisico diluendo le sedute e abbreviando come non mai, Mentzer parlava di sistema nervoso gia' a meta' anni 70 lo stesso uso di anfetamine inibivano tale apparato (questo per capire quanto Mike avesse capito che era la testa a partire prima che il muscolo)
Come diavolo facesse Arnold a sostenere 25 serie per gruppo (ok lasciamo perdere il GH) ma penso che un ruolo fondamentale la facesse la motivazione e la convinzione di cio' che stava facendo!
Ora io credo che esistano persone che hanno benefici da un qualsiasi sistema in quanto se da un lato è possibile monitorare l'allenamento muscolare dall'altro non è possibile farlo alla testa.
ciao
Innanzitutto sono certo che ad andare in tilt non è l'apparato muscolare ma il sistema nervoso e quindi il tanto temuto sovrallenamento eccetto situazioni estreme è UNO STATO MENTALE.
Ho registrato settimane in cui ero depresso svuotato e mi sentivo privo di energia inevitabilmente anche in palestra ne risentivo pensai immediatamente al superallenamento MA poi varie situazioni mi portarono alle stelle a livello umorale e come d'incanto senza scarichi e scarichetti vari la forza è tornata e questo è solo uno degli esempi (non sto rinnegando lo scarico), un altro esempio potrebbe essere che se una scheda non ci stimola piu' a livello psicologico inevitabilmente si arrivera' allo stallo in breve tempo, la variazione non è forse uno degli antidoti a cio'?
Naturalmente non sto dicendo all'improvviso che 5-6 allenamenti settimanali sono alla portata di tutti (anzi) sto semplicemente dicendo che il SOVRALLENAMENTO PARTE DALLA TESTA E NON DAI MUSCOLI.
In passato campioni che hanno fatto piu' o meno uso di steroidi sostenevano sedute massacranti anche 2 volte al giorno alcuni piu' dei campioni attuali traendone sempre un qualche beneficio a quei tempi forse era la motivazione a farla da padrone piu' che l'uso di sostanze illecite!
I teorici del BII hanno creato un sistema innovativo innanzitutto a livello mentale piu' che fisico diluendo le sedute e abbreviando come non mai, Mentzer parlava di sistema nervoso gia' a meta' anni 70 lo stesso uso di anfetamine inibivano tale apparato (questo per capire quanto Mike avesse capito che era la testa a partire prima che il muscolo)
Come diavolo facesse Arnold a sostenere 25 serie per gruppo (ok lasciamo perdere il GH) ma penso che un ruolo fondamentale la facesse la motivazione e la convinzione di cio' che stava facendo!
Ora io credo che esistano persone che hanno benefici da un qualsiasi sistema in quanto se da un lato è possibile monitorare l'allenamento muscolare dall'altro non è possibile farlo alla testa.
ciao
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