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Bio33, secondo me, ammesso che queste cose siano possibili, si tratta di sfumature percepibili solo da addetti ai lavori e su atleti particolari, che ambiscono a gareggiare in ambito BBing.
Non certamente al ragazzo che vuole esser "definito" per l'estate.
Personal Trainer/Istruttore Fitness & Body Building FIPE/FIPCF
direi che per ora manchi l'evidenza che il processo lipolitico risulti più attivo in corrispondenza dei muscoli in azione.
a tal riguardo oltre ai già citati studi presentati dagli amici, segnalo quello di katch et al: effects of sit up exercise training on adipose cell size and adiposity, in questa circostanza venne valutata tramite biopsia la concentrazione del grasso addominale prima e dopo 27 giorni di esercizi che comportavano una selezione di esercizi addominali (allenamento specifico o indirizzato).
Le ripetizioni (reps) degli esercizi vennero aumentate da 140 alla fine della prima settimana, fino a 336 alla fine dell'ultima. Alla fine dell'allenamento non fu possibile segnalare alcuna riduzione della massa degi adipociti della zona addominale rispetto agli adipociti delle natiche o della regione sottoscapolare.
Così nei tennisti non si è registrata una specifica riduzione del grasso nel braccio usato per giocare.
Credo sia evidente pensare che solamente un bilancio calorico negativo, possa realmente influire sulla riduzione drastica della massa grassa, così è pressochè superfluo ribadire quanto già detto dagli amici, ovvero che l'attività fisica innesca una risposta ormonale che agevola la lipolisi.
direi che per ora manchi l'evidenza che il processo lipolitico risulti più attivo in corrispondenza dei muscoli in azione.
a tal riguardo oltre ai già citati studi presentati dagli amici, segnalo quello di katch et al: effects of sit up exercise training on adipose cell size and adiposity, in questa circostanza venne valutata tramite biopsia la concentrazione del grasso addominale prima e dopo 27 giorni di esercizi che comportavano una selezione di esercizi addominali (allenamento specifico o indirizzato).
Le ripetizioni (reps) degli esercizi vennero aumentate da 140 alla fine della prima settimana, fino a 336 alla fine dell'ultima. Alla fine dell'allenamento non fu possibile segnalare alcuna riduzione della massa degi adipociti della zona addominale rispetto agli adipociti delle natiche o della regione sottoscapolare.
Così nei tennisti non si è registrata una specifica riduzione del grasso nel braccio usato per giocare.
Credo sia evidente pensare che solamente un bilancio calorico negativo, possa realmente influire sulla riduzione drastica della massa grassa, così è pressochè superfluo ribadire quanto già detto dagli amici, ovvero che l'attività fisica innesca una risposta ormonale che agevola la lipolisi.
quindi se uno fa solo addominali, o fa tennis i muscoli usati non dimagriscono più di altri distretti?
ma in che condizioni di dieta? che grequenza di allenamento?
Vorrei aggiungere che il processo di dimagrimento localizzato, paradossalmente si può ottenere anche con processi anabolici e non catabolici (come la lipolisi). Questo ovviamente è ancora più difficile da attuare, ma non impossibile. Se si riesce ad aumentare la massa magra in un particolare distretto corporeo, facendo rimanere invariata ( o minimizzando al massimo il suo aumento) la bf, il risultato sarà un aumento del rapporto massa magra/massa grassa a favore della prima, con conseguente miglioramento estetico. Ribadisco quanto detto da Luigi87, e cioè che queste tecniche alimentari/allenanti/ d'integrazione, vadano messe in pratica da chi abbia un minimo di conoscenza su questi argomenti e/o ricerchi un obbiettivo specifico, non per l'utente medio che vuole un buon fisico per l'estate. Ci tengo inoltre a sottolineare come sempre, che non si possono dare regole uguali per tutti (se non alcune linee guida generali), perchè ognuno di noi è diverso e risponde diversamente a diete-allenamenti-integratori, ecc. altrimenti la figura professionale del personal trainer non avrebbe senso di esistere.
La cruda verita' e' che ognuno localizza grasso in maniera differente,poi ci possiamo classificare per gruppi con caratteristiche piu' o meno simili.I punti dove localizziamo grasso saranno i primi a prenderne e gli ultimi a restarne privi.
Ne sei sicuro? Secondo me potrebbe essere diverso da come dici tu... ovvero che se da bello tirato 8% passi al 10-12 in massa, e accumuli grasso sopra i fianchi tenendo l'addome pulito, credo che appena ti rimetti in definizione quel grasso lo perdi... perchè non dovrebbe esser così?
La cruda verita' e' che ognuno localizza grasso in maniera differente,poi ci possiamo classificare per gruppi con caratteristiche piu' o meno simili.I punti dove localizziamo grasso saranno i primi a prenderne e gli ultimi a restarne privi.
Personal Trainer/Istruttore Fitness & Body Building FIPE/FIPCF
Ne sei sicuro? Secondo me potrebbe essere diverso da come dici tu... ovvero che se da bello tirato 8% passi al 10-12 in massa, e accumuli grasso sopra i fianchi tenendo l'addome pulito, credo che appena ti rimetti in definizione quel grasso lo perdi... perchè non dovrebbe esser così?
vuol dire che grazie al dna tu non metti molto grasso nell'addome, ma nei fianchi
purtroppo però se metti grasso nei fianchi lo devi mettere anche nell'addome...l'unica cosa che differenzia è la quantità di grasso che metti
potrà essere nei fianchi 1cm e nell'addome 0,1cm?
bene se dimagrisci 0,5cm nei fianchi credi di dimagrire 0,5cm nell'addome? credo propio di no
anzi credo che dimagrirai meno nell'addome, ma dimagrirai...di 0,05? può darsi, ma il dimagrimento c'è stato
La cruda verita' e' che ognuno localizza grasso in maniera differente,poi ci possiamo classificare per gruppi con caratteristiche piu' o meno simili.I punti dove localizziamo grasso saranno i primi a prenderne e gli ultimi a restarne privi.
riferendoti ai punti di accumulo genetici ti do ragione Chobo... se poi si tratta di grasso "vecchio" la cosa ha ancora più valore
per quanto riguarda il grasso recente tendenzialmente va via con più facilità a prescindere da quali siano i punti di accumulo, con tempistiche diverse a seconda dei punti, ovviamente
esistono essenzialmente 2 modi di ingrassare: tramite l'ipertrofia o l'iperplasia degli adipociti. L'adipocita bianco contiene i trigliceridi stoccati in una grossa goccia lipidica, che aumenta di volume in condizioni di eccesso calorico (tramite l'esterificazione con il glicerolo degli acidi grassi provnienti o per de novo lipogenesi o per eccesso di lipidi nell'alimentazione). In questo modo l'adipocita può aumentare il suo volume fino ad 8 volte. Generalmente in fasi di alimentazione ipercalorica controllata, e soprattutto associata ad attività fisica, come le nostre (meglio vostre, io non la faccio mai ) fasi di massa, il "primo" grasso accumulato é dovuto all'ipertrofia degli adipociti, di conseguenza é più facile eliminarlo con una successiva dieta ipocalorica. L'iperplasia degli adipociti invece é più "bastarda", poiché essi aumentano di numero differenziandosi dai loro precursori (pre-adipociti), e difficilmente vanno incontro ad apoptosi (morte cellulare), ciò rende il dimagrimento più difficile, dato che essi restano sempre pronti a stoccare qualsiasi eccesso calorico (oltre a determinare una maggiore resistenza all'insulina). L'iperplasia degli adipociti si verifica in condizioni di eccesso calorico "eccessivo" e prolungato nel tempo, ma soprattutto quando c'é un ipernutrizione nell'infanzia e nella prima adolescenza (momento in cui i processi differenziativi da pre-lipoblasti ad adipociti sono paricolarmente attivi).
concordo con fenix. Nel caso "nostro" in presenza di alimentazione in eccesso, con il tempo gli adipociti aumenteranno la massa, ma difficilmente si potrà verificare l'aumento del loro numero.
In condizioni estreme di accumulo di grasso, allora potrebbe anche verificarsi un aumento del numero, rientreremmo però nel campo dell'obesità.
riferendoti ai punti di accumulo genetici ti do ragione Chobo... se poi si tratta di grasso "vecchio" la cosa ha ancora più valore
per quanto riguarda il grasso recente tendenzialmente va via con più facilità a prescindere da quali siano i punti di accumulo, con tempistiche diverse a seconda dei punti, ovviamente
Si,certo,parlo di punti geneticamente predisposti piu' di altri ad accumulare grasso;verissimo che il grasso "nuovo" vada poi via velocemente rispetto a quello datato. Per farvi un esempio,il mio, accumulo pochissimo nel front,mi sporco quasi nulla nell'addome ma accumulo in maniera vistosa tra il tricipite e il deltoide e bassa schiena/lombari e gambe. Poi dovrebbe farsi un discorso su come/quando e come perdere il grasso senza mortificare i punti gia' buoni dove si va ad intaccare il muscolo,ma sono altri discorsi...
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Ne sei sicuro? Secondo me potrebbe essere diverso da come dici tu... ovvero che se da bello tirato 8% passi al 10-12 in massa, e accumuli grasso sopra i fianchi tenendo l'addome pulito, credo che appena ti rimetti in definizione quel grasso lo perdi... perchè non dovrebbe esser così?
Perdonami ma hai risposto e poi quotato quindi non ho capito se ti riferivi al mio discorso.
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