Allargare i pettorali con l'isometria...

[369]

Salve a tutti, leggendo i vari topic sugli allenamenti a corpo libero, la crescita dei pettorali e chi più ne ha più ne metta, mi sono imbattuto nella famosa "diatriba" riguardante Jury Chechi e il suo fisico statuario.
Ho tirato giù così l'ennesima idea (forse banale) per far crescere la parte più piccola del mio corpo: il petto. Quindi ecco la domanda...

Sarebbe possibile stimolare e far svegliare il pettorale (che nel mio caso dorme e pure parecchio!) con esercizi isometrici? O meglio, se abbinassi al classico workout settimanale, esercizi giornalieri di tipo isometrico prevalentemente per i pettorali? Di solito si diceva che il sovrallenamento è anche causa dei muscoli che rimpiccioliscono ma credo che abituando un pettorale ad uno sforzo fisso questo, col tempo, inizi ad irrobustirsi ed ingrandirsi. Che ne pensate?
PS. per gli esercizi in isometria avevo pensato proprio ad un paio di croci agli anelli o magari un tot di secondi fermo alle parallele con braccia tese
(anticipo tutti quelli che provino a suggerirmi altri metodi per la crescita del petto: non è questo che ho chiesto, non ha importanza il massimale della mia panca piana, è soltanto una curiosità per approcciare ad un allenamento diverso!)

[lopitu94]

con l isometria credo che il muscolo lavori di forza e resistenza nn di ipertrofia...inoltre faree croci agli anelli è piu difficile di quanto sembra credimi!

[369]

con l isometria credo che il muscolo lavori di forza e resistenza nn di ipertrofia...inoltre faree croci agli anelli è piu difficile di quanto sembra credimi!

Lo so, infatti era giusto un'ipotesi per rendere l'idea, mi sorgono altri esempi tipo rimanere piegato come se si stessero facendo flessioni, fermo in posizione di salita però...o anche rimanere "appeso" ad una sbarra per trazioni (certo il lavoro graverebbe maggiormente sul dorsale ma una serie di ex di questo tipo forse conseguirebbero allo scopo)

[PrinceRiky]

le considerazioni che fai mi sembrano basate su elementi poco "scientifici"... le tensioni isometriche hanno sicuramente un ruolo nell'ipertrofia e nello sviluppo della catena cinetica in genere. quello che forse intendi tu è uno stretching forzato, che sicuramente può portare grandi benefici (anche se è pericoloso).

[lopitu94]

le considerazioni che fai mi sembrano basate su elementi poco "scientifici"... le tensioni isometriche hanno sicuramente un ruolo nell'ipertrofia e nello sviluppo della catena cinetica in genere. quello che forse intendi tu è uno stretching forzato, che sicuramente può portare grandi benefici (anche se è pericoloso).

quindi l isometria ipertrofizza il muscolo oltro a migliorarne la resistenza e la forza!?

[PrinceRiky]

può avere questo effetto.

[Manx]

l'isometria é una (ottima) tecnica di allenamento a tutti gli effetti, che si puo' applicare a qualsiasi muscolo/esercizio. Va saputa applicare e gestire...e prima di pensare a queste variazioni per avanzati...io direi di concentrarsi su lavori piu' "classici", mettere su massa e forza in modo "canonico"...mi spiego: fare esometria alla panca piana quando si hanno 60kg di massimale e un anno di allenamento si e no alle spalle...mi sembra un po' una perdita di tempo. Poi ovviamente ognuno si allena come crede.

[369]

l'isometria é una (ottima) tecnica di allenamento a tutti gli effetti, che si puo' applicare a qualsiasi muscolo/esercizio. Va saputa applicare e gestire...e prima di pensare a queste variazioni per avanzati...io direi di concentrarsi su lavori piu' "classici", mettere su massa e forza in modo "canonico"...mi spiego: fare esometria alla panca piana quando si hanno 60kg di massimale e un anno di allenamento si e no alle spalle...mi sembra un po' una perdita di tempo. Poi ovviamente ognuno si allena come crede.

I miei standard (fortunatamente) vanno oltre questi valori, come potrei iniziare?

[Manx]

I miei standard (fortunatamente) vanno oltre questi valori, come potrei iniziare?

con calma e cautela

fai una isometria o due in una sessione e stop.

Es. 3 serie di dip da 6/8 rip...ultima serie, ultima rip rimani in isometria al termine della negatvia x 10" o x il max. Stessa cosa puoi fare esempio alle croci. Ma non strafare di queste tecniche...l'snc ne risente.

[Marco the master]

A mio parere uno streching isometrico con sovraccarico nel punto di massimo allungamento è molto pericoloso oltre che poco ipertrofizzante...molto meglio un allenamento con contrazioni statiche per "svegliare"muscoli che dormono.

[Manx]

tutto é pericoloso e allo stesso tempo non lo é...bisogna saperle fare certe cose.

[369]

A mio parere uno streching isometrico con sovraccarico nel punto di massimo allungamento è molto pericoloso oltre che poco ipertrofizzante...molto meglio un allenamento con contrazioni statiche per "svegliare"muscoli che dormono.

Potresti farmi qualche esempio? Perché sono quasi 2 anni che cerco di "stimolare" il petto in vari modi possibili, senza riuscirci. Magari provo anche il tuo consiglio...
@Manx: grazie

[Marco the master]

Potresti lavorare per un mesetto al multipower(per ragioni di sicurezza e di traiettoria fissa)in questo modo:
Spinte su panca piana/inclinata/reclinata:
Scegli un carico che ti permetta 5/6 colpi(negativa MOLTO LENTA,positiva ESPLOSIVA)al termine della serie fai un fermo per max secondi prima nel punto di max.allungamento e nella serie successiva nel punto di max.contrazione.L'INTENSITA sara' molto elevata,di conseguenza il VOLUME di lavoro dovra' essere basso...6 serie totali e se ne hai ancora concludi con un paio di serie ad alte ripetizioni in un esercizio d'isolamento.

[menez]

uno degli esercizi favorevoli per l'isometria sono i cavi, ovvero e chiusure in piedi.
con questo esercizio puoi sfruttare al meglio:
1) 10/8 reps condotte con ritmo continuo
2) il pumping pre-isometria
3) l'isometria post-pumping

partenza portando le maniglie a contatto in chiusura dieci o otto reps in tensione continua (carico per 10reps).
sosta di due/tre secondi con maniglie a contatto, respirazione frequente e profonda quindi parti con tante reps quanto riesci in pumping (ti ricordo che il movimento è minimo, espira piuttosto "rumorosamente" ad ogni chiusura di maniglie), al termine del pumping e senza mai lasciare tensione distanzia le maniglie sintanto che non accuserai una tensione media sul petto e "gioca" lì in isometria per circa 20 sec, dico gioca, perchè il punto non è stabile, bensì varia entro una certa area di azione, per cui lentamente e per pochissimi centimetri distanzia le mani sino a nuove sensazioni di tensione, quindi riportale in chiusura, piccolissime variazioni di posizione.

[369]

Potresti lavorare per un mesetto al multipower(per ragioni di sicurezza e di traiettoria fissa)in questo modo:
Spinte su panca piana/inclinata/reclinata:
Scegli un carico che ti permetta 5/6 colpi(negativa MOLTO LENTA,positiva ESPLOSIVA)al termine della serie fai un fermo per max secondi prima nel punto di max.allungamento e nella serie successiva nel punto di max.contrazione.L'INTENSITA sara' molto elevata,di conseguenza il VOLUME di lavoro dovra' essere basso...6 serie totali e se ne hai ancora concludi con un paio di serie ad alte ripetizioni in un esercizio d'isolamento.

Purtroppo mi alleno a casa...c'è un'alternativa? E poi scusa, ma rimanendo un tot di secondi nel punto di max allungamento, non è ugualmente pericoloso per le articolazioni?

uno degli esercizi favorevoli per l'isometria sono i cavi, ovvero e chiusure in piedi.
con questo esercizio puoi sfruttare al meglio:
1) 10/8 reps condotte con ritmo continuo
2) il pumping pre-isometria
3) l'isometria post-pumping

partenza portando le maniglie a contatto in chiusura dieci o otto reps in tensione continua (carico per 10reps).
sosta di due/tre secondi con maniglie a contatto, respirazione frequente e profonda quindi parti con tante reps quanto riesci in pumping (ti ricordo che il movimento è minimo, espira piuttosto "rumorosamente" ad ogni chiusura di maniglie), al termine del pumping e senza mai lasciare tensione distanzia le maniglie sintanto che non accuserai una tensione media sul petto e "gioca" lì in isometria per circa 20 sec, dico gioca, perchè il punto non è stabile, bensì varia entro una certa area di azione, per cui lentamente e per pochissimi centimetri distanzia le mani sino a nuove sensazioni di tensione, quindi riportale in chiusura, piccolissime variazioni di posizione.

Esaustiva risposta, però ti chiedo la stessa cosa, magari cercando di adattarmi: non avendo a casa dei cavi, posso ugualmente adottare questo metodo con le semplici croci coi manubri, o magari, legando un elastico da qualche parte a terra? (in questo modo però non avrei carico oltre a quello delle braccia, è uguale?)