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cambiare scheda ogni 5 settimane che utilità?

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    cambiare scheda ogni 5 settimane che utilità?

    che utilità ha cambiare la scheda ogni 5 settimane?si vedono veramente i cambiamenti?

    #2
    No...ma il fisico subisce un "adattamento" in misura minore. Io...cambio tutte le settimane schema allenante.

    SdS - "Mezzo-morto" - rulez :he: :woo:
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    la mia intenzione era di rendere tonico l'addome con la palestra e, se ci riesco, coprire le smagliature con dei tatuaggi... visto che mi sono stancato del sentirmi dire dalle ragazze, ogni votla che mi vedono nudo, '' Sei una persona fantastica ma...''. Grazie

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      #3
      a mio avviso un programma di 4 / 5 settimane ha l'utilità di verificare gli effettivi progressi nei vari ex
      DIARIO

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        #4
        Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggio
        No...ma il fisico subisce un "adattamento" in misura minore. Io...cambio tutte le settimane schema allenante.


        Il fisico per migliorare ha sempre bisogno di nuovi stimoli...
        sigpic

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          #5
          Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza Messaggio


          Il fisico per migliorare ha sempre bisogno di nuovi stimoli...
          A sta cosa non c'ho mai creduto, non c'è nessuna spiegazione logica. Quindi uno che si allena da 10 anni ma è passato da 50 a 150 kg in un esercizio è sempre uguale? Dai ragazzi, sti luoghi comuni non si possono proprio sentire.... I nuovi stimoli sono anche nuovi carichi. Cambiare esercizi in continuazione (a meno che non si segua una programmazione in tal senso, ma su atleti esperti) è il miglior modo per restare anno dopo anno uguale. Ed è quello che avviene nel 90% dei frequentatori di palestre.
          Consulenza nutrizionale e allenamento.

          Biologo nutrizionista.

          Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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            #6
            secondo me non c è una regola fissa..
            io per esempio devo seguire una scheda per 2 mesi o 2 mesi e mezzo ALMENO per notare miglioramenti e quindi aggiungere qualche kg in piu, magari un altro soggetto che è geneticamente piu predisposto di me a fare massa si trova da una settimana all altra ad aumentare il peso del bilancere di un paio di kili..
            quindi è molto soggettiva la cosa..
            si tratta solo di percepire i bisogni del nostro corpo durante l allenamento in modo da capire quando è il momento giusto di cambiare scheda (dote che naturalmente si acquisisce con l esperienza).

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              #7
              Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggio
              No...ma il fisico subisce un "adattamento" in misura minore. Io...cambio tutte le settimane schema allenante.
              addirittura

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                #8
                Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio
                A sta cosa non c'ho mai creduto, non c'è nessuna spiegazione logica. Quindi uno che si allena da 10 anni ma è passato da 50 a 150 kg in un esercizio è sempre uguale? Dai ragazzi, sti luoghi comuni non si possono proprio sentire.... I nuovi stimoli sono anche nuovi carichi. Cambiare esercizi in continuazione (a meno che non si segua una programmazione in tal senso, ma su atleti esperti) è il miglior modo per restare anno dopo anno uguale. Ed è quello che avviene nel 90% dei frequentatori di palestre.

                in parte la penso come te hulkogan,
                ma solo in parte..
                nel senso che come ho detto prima è vero che uno puo essere ben dotato geneticamente a fare massa, ma questo non vuol dire che se ogni 3 settimane cambia di 3 kili il peso del bilancere di consequenza deve cambiare anche scheda, è logico che 3-5 kg in piu per ogni esercizio non bastano per completare una scheda, i miglioramenti devono essere piu consistenti!
                quindi se le prospettive di progresso le poniamo in 3 o 4 settimane non ci possiamo poi aspettare un granchè dal nostro fisico..è come se sul piu bello si interrompe e si cambia rotta..

                però è vero anche che eseguire la stessa scheda per un anno è altrettanto scorretto, perchè appunto il fisico si abitua e sviluppa delle "resistenze" all allenamento..
                bisogna seguire la via di mezzo, nè eccedere, nè ridurre al minimo.
                Last edited by simo91; 29-09-2011, 10:24:16.

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                  #9
                  Ma che significa che il fisico si "abitua"? Se usi lo stesso carico tutto l'anno è normale che si abitua, se aumenti il carico di mese in mese, come fa ad "abituarsi"?
                  Consulenza nutrizionale e allenamento.

                  Biologo nutrizionista.

                  Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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                    #10
                    Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio
                    A sta cosa non c'ho mai creduto, non c'è nessuna spiegazione logica. Quindi uno che si allena da 10 anni ma è passato da 50 a 150 kg in un esercizio è sempre uguale? Dai ragazzi, sti luoghi comuni non si possono proprio sentire.... I nuovi stimoli sono anche nuovi carichi. Cambiare esercizi in continuazione (a meno che non si segua una programmazione in tal senso, ma su atleti esperti) è il miglior modo per restare anno dopo anno uguale. Ed è quello che avviene nel 90% dei frequentatori di palestre.
                    Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio
                    Ma che significa che il fisico si "abitua"? Se usi lo stesso carico tutto l'anno è normale che si abitua, se aumenti il carico di mese in mese, come fa ad "abituarsi"?
                    Perdonami Hulh, ma quali sono i tuoi carichi?

                    Certamente anche l'aumento di carico è un nuovo stimolo... ma tu riesci ad aumentare carico sempre? Ti alleni da una vita, e ormai dovresti sollevare qualche tonnellata.

                    Ecco che le "variazioni" ti possono aiutare a progredire nonostante il carico sul bilanciere è lo stesso.
                    sigpic

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                      #11
                      Secondo me cambiare scheda spesso è un po' affidarsi alla legge dei grandi numeri. Un po' come dire "se la cambio spesso aumento la probabilità di incappare più di frequente in quella che funziona meglio per me"!
                      Che ogn'uno di noi risponda diversamente ai vari stimoli (schede) penso sia un fatto assodato. Che il 90% della gente NON sappia quale è l'allenamento migliore per il proprio fisico penso sia altrettanto assodato! Cambiando spesso scheda secondo me si finisce per fare un mescolone in cui di tanti in tanto si fanno esercizi utili per il proprio fisico e altri del tutto inefficaci. In particolare parlo per i neofiti...

                      Il discorso del cambio frequente di scheda io lo lascerei a chi, facendo palestra da anni, ha acquisito una certa cultura sul BB.

                      Per tutti gli altri io direi che una buona regola è "tieni la scheda finchè i carichi aumentano. Quando vedi che non aumentano più cambia scheda".
                      Diario di TonyManero

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                        #12
                        Originariamente Scritto da TonyManero Visualizza Messaggio
                        "tieni la scheda finchè i carichi aumentano. Quando vedi che non aumentano più cambia scheda".
                        come fanno i carichi a non aumentare?
                        è un fattore biologico che il muscolo sottoposto ad un adeguato lavoro aumenta prestazioni e volume..
                        può rallentare la crescita dopo un paio d anni ma per parlare di stallo ci vuole qualche anno..
                        quindi da come l hai detto si dovrebbe cambiare scheda dopo qualche anno!

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                          #13
                          Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza Messaggio
                          Perdonami Hulh, ma quali sono i tuoi carichi?

                          Certamente anche l'aumento di carico è un nuovo stimolo... ma tu riesci ad aumentare carico sempre? Ti alleni da una vita, e ormai dovresti sollevare qualche tonnellata.

                          Ecco che le "variazioni" ti possono aiutare a progredire nonostante il carico sul bilanciere è lo stesso.
                          Ora sono in ripresa dopo mesi di tutt'altro quindi non contano. I carichi massimi sono 90 kg alla panca e 110-120 allo squat (non ricordo bene) come massimale e stacchi 132.5 x 3. Parlo di un paio d'anni fa. Ora devo arrivarci al più presto e poi superarli.

                          Cmq per come la vedo io, quando non riesco ad aumentare il carico c'è qualche problema nell'allenamento/alimentazione e va superato; non mi metto certamente a fare altro.
                          Consulenza nutrizionale e allenamento.

                          Biologo nutrizionista.

                          Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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                            #14
                            Sono d'accordo in parte con Hulk, a prescindere che il tipo di allenamento va sempre contestualizzato rispetto all'obiettivo e al soggetto, anche per me dare continuamente un input diverso non è il miglior modo per progredire (es. variare continuamente gli esercizi). A mio avviso risulta essere una buona strategia ciclizzare le % di carico e la disposizione cronologica all'interno dell'allenamento o del micro/macrocilo (se li vogliamo usare ovviamente..) degli esercizi funzionali al mio scopo.
                            -------------------Il MiO DiArIo-------------------
                            http://www.bodyweb.com/forums/blogs-...ml#post5384919

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                              #15
                              Io cmq parlo degli esercizi "principali" della sessione, che possono essere diversi da soggetto a soggetto. Quelli secondari possono essere variati anche spesso, tanto non servono molto allo scopo principale ma più per evitare la noia, migliorare qualche punto carente e hanno pure una funzione "rigenerativa".
                              Consulenza nutrizionale e allenamento.

                              Biologo nutrizionista.

                              Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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