Originally posted by giaga
Vorrai dire fino a quando i BICIPITI toccano quasi gli avambracci, non i tricipiti!
Cmq scusa nelle distensioni non cedono prima i tricipiti? Segno che il petto non lavora al suo max, perchè allora si farebbe il pre-exaust?
Secondo me son meglio le croci, altro che elettromiografo!
Vorrai dire fino a quando i BICIPITI toccano quasi gli avambracci, non i tricipiti!
Cmq scusa nelle distensioni non cedono prima i tricipiti? Segno che il petto non lavora al suo max, perchè allora si farebbe il pre-exaust?
Secondo me son meglio le croci, altro che elettromiografo!
Cmq sia, resta fermo il resto. Non credo sia un problema se cedono prima i tricipiti, li curiamo a puntino e viva Maria!
L'allenamento è anche bello perché proviamo a risolvere i problemi.
Resta il fatto che panca e parallele siano nettamente superiori alle croci, sono gli esercizi per antonomasia per il petto.
In certi periodi il metodo pre- exaust potrebbe andare bene, ma anche il pre- post exuast. Avevo anche detto che ci possono essere delle alternative alla classica panca con classico bilanciere.
Per quanto riguarda le croci, che senso ha eseguirle con movimenti parziali? Lo stesso dicasi con le parallele con discesa parziale (bicipiti su avambracci o quasi... o il bilanciere alla panca che al più arriva a 10- 15 cm dal petto.
Se ci sono problemi (anche di carico da sollevare) è meglio concentrarsi sul risolverli piuttosto che aggirarli. Personalmente la vedo così.
Un saluto,
Valerio
PS: a proposito di EMG. Su qualcosina dobbiamo fidarci?
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