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E' giusto infatti, ci aggiungerei però anche glutei e femorali
Un altra funzione importante che hanno i rumeni è quello che ha il good morning, cioè quello di imparare a scendere sentendo il movimento il bacino e tenendo la schiena iperestesa.
Si glutei e femorali è evidente, ma mi interessano relativamente dato che li lavoro anche il altri modi
Mi interessa avere forte la zona lombare per proteggermi da infortuni
Alvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!
Originariamente Scritto da Steel77
però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.
Si glutei e femorali è evidente, ma mi interessano relativamente dato che li lavoro anche il altri modi
Mi interessa avere forte la zona lombare per proteggermi da infortuni
La zona lombare (o comunque tutti i muscoli erettori) in realtà la lavori già più che attivamente quando fai stacchi e squat, è la muscolatura intorno che può diventare l'anello debole, in particolare l'addome, che è il principale responsabile della protezione della schiena (manovra di Valsalva). Se hai un addome debole (o più debole della schiena) o lo usi male durante gli esercizi, ad esempio respirando male o non contraendolo durante tutta l'esecuzione dell'esercizio, la probabilità di inforunio alla schiena non è bassa.
Se hai un addome debole (o più debole della schiena) o lo usi male durante gli esercizi, ad esempio respirando male o non contraendolo durante tutta l'esecuzione dell'esercizio, la probabilità di inforunio alla schiena non è bassa.
Io ho avuto il problema inverso. Sempre avuto tanta cura dell'addome ma dando poca importanza alla bassa schiena, finchè han cominciato ad uscirmi dolori che mi impedivano di allenarmi. Ho risolto proprio grazie agli stacchi
Alvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!
Originariamente Scritto da Steel77
però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.
Dorian scusami se non ho più risposto ma ho avuto 2 esami di fila in 2 giorni, ero UN PO' impegnato
Onestamente conosco poco lo stacco rumeno non avendolo mai fatto, qualcuno può spiegarmi quali sono le sostanziali differenze di esecuzione dagli stacchi classici e dagli stacchi GT. L'ho visto solo in qualche video e mi sembra una via di mezzo, ma ripeto, l'ho visto soltanto così, non l'ho mai ne approfondito ne provato, quindi saprei deire poco...
Dorian scusami se non ho più risposto ma ho avuto 2 esami di fila in 2 giorni, ero UN PO' impegnato
Onestamente conosco poco lo stacco rumeno non avendolo mai fatto, qualcuno può spiegarmi quali sono le sostanziali differenze di esecuzione dagli stacchi classici e dagli stacchi GT. L'ho visto solo in qualche video e mi sembra una via di mezzo, ma ripeto, l'ho visto soltanto così, non l'ho mai ne approfondito ne provato, quindi saprei deire poco...
ti capisco tex. in poche parole il romanian deadlift è uno stacco GT ma con le gambe leggermente piegate, nel senso che come lo stacco GT non sfrutta la componente di spinta dei quads, ma come muscolo principale ha solo i glutei.
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la mia domanda in breve era di quanto aumenta l'azione dei femorali come estensori dell'anca, da quando li teniamo leggermente flessi a quando solo completamente distesi come nel GT.
più tutte le domande del post precedente.
rispondi quando vuoi e hai tempo, con calma, anche tra 2 settimane.
e in bocca al lupo.
di quanto aumenta l'azione dei femorali come estensori dell'anca, da quando li teniamo leggermente flessi a quando solo completamente distesi come nel GT.
Così a occhio, visto che non conosco bene l'esercizio, direi che il lavoro dei femorali nello stacco rumeno non è maggiore di quello nello stacco GT, perchè i femorali in questo caso partono da una condizione di minor allungamento iniziale, mentre nel GT partono da una condizione di notevole prestiramento, che fa in modo che lavorino in modo maggiore.
Leviatano, tu che conosci meglio di me l'esercizio, che ne dici?
(ho messo in grassetto così se leggi anche solo così alla veloce non ti sfugge la domanda)
---------- Post added at 21:47:51 ---------- Previous post was at 21:38:50 ----------
cmq per quanto ci sia contrazione del femorale per quello che hai spiegato, cmq c'è da dire che a fine posizione dello stacco GT si rimane in piedi, dove cmq la contrazione del femorale non è massima.
se uno ha una buona/media elasticità delle fasce anteriori, mantenendo la schiena dirtta può cmq andare molto più indietro di busto(o avanti di bacino) di quanto si arrivi nello stacco GT (per questioni di salute della schiena con carico ci si ferma)...
si però tieni presente che andando più avanti con il bacino e quindi aumentando l'estensione dell'anca (del femore rispetto al bacino) è vero che i femorali si accorcerebbero ulteriormente, ma non lavorerebbero più contro resistenza, quindi sarebbe un accorciamento "a vuoto" perchè una volta che la forza verso il basso esercitata dal bilanciere si scarica perpendicolarmente alla schiena e alle gambe (quando siamo in piedi) , non farebbe più ruotare in avanti la leva il cui fulcro è l'anca, quindi non si opporrebbe più all'ulteriore accorciamento dei femorali...
certo tex è verissimo ciò che dici, sarebbe un accorciamento a vuoto nell'esercizio stacco GT, ma occhio che non in generale.
non sono bravo a spiegarmi, ma proverò senza partire per i miei soliti voli pindarici.
nel senso, se faccio il push press, ma da sdraiato a terra, è una contrazione a vuoto, nel senso non c'è opposizione a spingere oltre il mio capo il bilanciere carico.
stessa cosa per il curl bilanciere, se lo faccio sdraiato a terra sono produttivi i primi 90 gradi, anzichè i quais 180 del farlo in piedi.
ma questo non preclude che cmq quel gesto possa far avvenire una contrazione produttiva.
allo stesso modo i femorali a ginocchia bloccate e gambe dritte, nello stacco GT hanno una contrazione positiva come estensori dell'anca per i primi 90 grad, mentre eventuali 30-40 gradi ( i più produttivi come contrazione contraendo a vuoto..sicurament eposando a vuoto, uno può contrarre più i femorali a gambe tese puntando il bacino avanti che non stando in piedi verticale) sono inutili.
però se si facesse l'esercizio con i piedi bloccati alla postazione per le iperestensioni sarebbe possibile fare una versione di stacco GT con tutti i 120-130 gradi produttivi (non so se hai presnete l'esercizio, lo usano con bilanciere anche alcuni lanciatori..cioè in pratica una iperestensione ma a schiena dritta quindi non per i lombari).
quindi al di la della validità/utilità dell'esercizio, la possibilità dei femorali di accorciarsi durante una concentrica in quel range di movimento esiste.
quindi la mia domanda era..già l'azione dei femorali come estensori credo sia minore come forza rispetto a quella espressa in un leg curl (questo perchè avviene così per ogni muscolo, anche se tu mi hai insegnato che per i femorali questa differenza è molto minore, non credo sia tale da sovvertire le cose.
in più per l'esercizio in sè per i motivi da te spiegati, si usa nella concentrica dello stacco GT il 70% del ROM possibile per il muscolo in altre posizioni (se si ha una buona flessibilità di base, equivalente a quelle per fare uno squat culo a terra, nulla da contorsionista).
quindi ok che l'azione dei femorali come estensori è più rilevante di quella dei bicipiti nelle alzate frontali, o dei polpacci nel leg curl, ma in luce delle considerazioni è un qualcosa di consistente? cioè è paragonabile al lavoro dei lombari o dei glutei? o cmq è poca roba?
un'altra cosa, tu che sei ferrato e preparato in preparazone atletica dato che immagino studi questo all'uni visto il linguaggio e conoscenza espresse nei post precedenti, conosci modi comodi di eseguire esercizi "multiarcicolari" per i femorali???
...purtroppo lo squat inverso non posso farlo alleandomi in home gym a corpo libero e non ho una latmachine, e per ora non ho abbastanza forza isometrica di spalle e cmq mezzi per sovraccaricarmi i piedi, per rannicchiare le gambe appeso alla sbarra.
appena comprerò gli elastici potrò fare reverse squat e rannicchiare le gambe da sdraiato, contro la resistenza degli elastici...ma nel frattempo, conosci qualche esercizio a livello pratico per poter allenare i femorali in maniera più multiarticolare di leg curl e stacchi GT? (un pò la differenza per i quads tra stacco&squat contro leg extension&hacksquatmachine).
Onestamente non te lo saprei quantificare percentualmente, bisognerebbe vedere un'elettromiografia.
Comunque il lavoro sicuramente non è poca roba, è un lavoro importante, e una verifica empirica la si ha considerando i doms che si hanno ai femorali dopo che si fanno gli stacchi gt. Certo, è vero che il doms non sono necessariamente indice di buon lavoro muscolare, che c'è anche chi non li avverte eccetera, però se effettivamente con un certo esercizio si hanno sistematicamente doms ad un gruppo muscolare, a livello pratico sicuramente quel muscolo lavora, non ci son cazzi...
Per quanto riguarda il suggerimento per multiarticolari per i femorali, sinceramente al momento non mi viene in mente nulla di particolare a parte i classici esercizi di cui hai già parlato tu, mi spiace...
Così a occhio, visto che non conosco bene l'esercizio, direi che il lavoro dei femorali nello stacco rumeno non è maggiore di quello nello stacco GT, perchè i femorali in questo caso partono da una condizione di minor allungamento iniziale, mentre nel GT partono da una condizione di notevole prestiramento, che fa in modo che lavorino in modo maggiore.
Si sicuramente, concordo.
Esercizi da poter fare a casa sono ad esempio l'hip thrust, il glute ham raise, la reverse hyperestension... per i primi due basta un bilanciere, per il secondo una panca o una swiss ball. Ovvio che sono multiarticolari, per l'isolamento ci vuole per forza una qualche macchinetta...
Onestamente non te lo saprei quantificare percentualmente, bisognerebbe vedere un'elettromiografia.
Comunque il lavoro sicuramente non è poca roba, è un lavoro importante, e una verifica empirica la si ha considerando i doms che si hanno ai femorali dopo che si fanno gli stacchi gt. Certo, è vero che il doms non sono necessariamente indice di buon lavoro muscolare, che c'è anche chi non li avverte eccetera, però se effettivamente con un certo esercizio si hanno sistematicamente doms ad un gruppo muscolare, a livello pratico sicuramente quel muscolo lavora, non ci son cazzi...
Per quanto riguarda il suggerimento per multiarticolari per i femorali, sinceramente al momento non mi viene in mente nulla di particolare a parte i classici esercizi di cui hai già parlato tu, mi spiace...
grazie.
e scusa pe ril ritardo delle risposte.
allora per il discorso esercizi, aspetto di prendere gli elastici, e poi potrò finalmente allenare bene i femorali.
mentre per lo stacco GT, quindi non c'è letteratura scientifica in merito...peccato.
grazie cmq per la risposta esauriente.
unica cosa però, non sono d'accordo solo per il discorso dei doms ai femorali.....spesso i praticanti di stacchi GT li hanno semplicemente per mancanza di flessibilità (inteso come rilascio della contrazione muscolare data dal cervello in posizioni non abituali), e microfratturazione quindi dei muscoli che vengono forzati a allungarsi. (imho per fare uno stacco gt con sovraccarico agevolmente uno dovrebbe almeno riuscire a vuoto a toccarsi i piedi con le nocche a pugni chiusi scendendo a gambe completamente dritte e schiena dritta).
è un pò come far eserguire squat larghissimi a corpo libero a uno che non ha la giusta flessibilità di anche.
il giorno dopo avrà doms pazzeschi all'interno coscia, ma è per la questione dello stiramento dei muscoli, poichè è improbbaile che i muscoli dell'interno coscia abbiano doms perchè hanno lavorato più a corpo libero a stance larga che di quando si fa squat magari con 110 kg e con apertura dei piedi normali.
qundi credo che il discorso dei doms non possa essere preso come dato rilevante.
cmq grazie, è stata davvero una discussione piacevole e interessante...non discutevo in sez allenamento da mesi.
No dorian, il ragionamento regge poco, o comunque non regge il confronto tra i doms dovuti agli stacchi e i doms di: "è un pò come far eserguire squat larghissimi a corpo libero a uno che non ha la giusta flessibilità di anche."
La risposta la dai già tu: "uno che non ha la giusta flessibilità di anche". Chi invece questa flessibilità ce l'ha non ha problemi.
Discorso diverso per chi fa stacco gt, visto che praticamente tutti quelli che fanno bene quell'esercizio hanno doms sempre e sistematicamente. Secondo il tuo ragionamento allora tutti hanno i femorali rigidi.
E poi un'altra cosa, anche se fosse così alla lunga, continuando a fare l'esercizio i fusi neuromuscolari verrebbero condizionati e la situazione migliorerebbe
ciao tex quello che dici in linea teorica è giusto, ma non consideri 2 punti cardine:
1-lo sforzo di trazione dato ai muscoli dipende sia dal rom che si raggiunge, ma anche dal sovraccarico che si mette.
prova semplice, allarga le gambe più che puoi come ad andare in spaccata, senza tenerti da nessuna parte...sentirai una notevole tensione X per l'allungamento.
ora mantenendo la stessa identica posizione appoggiato con le mani/gomiti a una sedia che hai davanti....nonostante l'apertura delle gambe sia identica aprima, la tensione sarà molto più bassa.
2-giustamente dici se faccio squat larghi a corpo libero, e lavoro bene e non forzo, magari dopo un mese scendo agevolmente e addio doms da microstrappi...mentre l'utent emedio che fa stacchi GT li sente sempre anche dopo 4 mesi.
ma chi fa stacco GT non mantiene lo stesso carico fisso (vedi punto 1)...per quando sia un esercizio leggero e di rifinitura, cmq si cerca di avvicinarsi al carico che ci fa faticare.
ricollegandomi allo squat largo...se lo faccio solo a corpo libero mi abituerò...ma se non appena mi abituo un minimo mi metto 10, e poi 30, e poi 40 kg sulle spalle, sarò sempre un passo avanti al mio adattamento neurale riguardante la flessibilità in quelle posizioni...e quindi ogni seduto riprodurrò le condizioni della prima volta dello squat largo a corpo libero...darò sempre ai miei muscoli, a parità di ROM, un allungamento limite per il fatto di usare un carico più alto, o lo stesso di prima ma cmq vicino al mio cedimento (nessuno lavora con buffer di 20 rip).
questi sono dati importanti, poichè è il comportamento (giusto per gli obiettivi loro, sia chiaro) dell'utente medio, quello da cui abbiamo preso il fatto che lo stacco GT lascia i doms ai femorali.
nessun bber dice "lavoro sulla flessibilità in modo che il rom dello stacco GT sia una passeggita per me...coem a dire, se vado agevolmente in spaccata anche a far euno squat larghissimo con ottimo carico cmq non vado in tensione"...o "mantengo il carico e salgo gradualmente risparmiandomi per far avvenire il pieno adattamento"...poichè sarebbero solo rallentamenti inutili ai loro scopi, e cmq i microtraumi credo possano aiutare anche l'ipertrofia (ci sono molte metodiche da bber che usano questo principio)...però a questo punto il dato dei doms ai femorali perde di valore.
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