Angolazione del braccio alle croci...

**sberla54** · 14-06-2011, 12:23:44

Mi accodo alla richiesta.
Anche io non ho mai capito la corretta esecuzione delle croci.
Ho il dubbio di "chiudere" troppo il gomito, facendole avvicinare troppo ad una panca con manubri, con movimento laterale...

**jordanmatte** · 14-06-2011, 13:07:19

se si chiude troppo il gomito diventano distensioni a presa neutra, quindi a discapito del carico l'avanbraccio non dovrebbe essere perpendicolare al suolo ma un po più aperto... almeno in teoria

**Lorenzo Oliviero** · 14-06-2011, 14:05:25

Il braccio non va completamente disteso ma leggermente piegato sui 160° va bene, è cmq un esercizio di isolamento, per cui non vedo quale carico devi usare per arrivare fin quasi a fare delle distensioni su panca

**Manx** · 14-06-2011, 14:13:04

fate un search...se ne è parlato a iosa...grazie.

***corlis1*** · 14-06-2011, 14:14:02

Mi permetto di aggiungere una cosa, anche se qui non mancano assolutamente i pareri autorevoli, nelle croci non guardate troppo al carico che usate, l'importante è isolare al 100% il lavoro, solo da questo si può già capire se si sbaglia la posizione delle braccia o se il carico è troppo elevato.

**Manx** · 14-06-2011, 14:17:13

beh corlis...isolare al 100% il petto è impossibile...è messo in mezzo e lavorandolo lavori tutto il torace...anche con le croci. Ma sono cose che sai.

***corlis1*** · 14-06-2011, 14:42:00

In effetti Manx ho peccato di presunzione nel dire 100%, chiedo venia

**Manx** · 14-06-2011, 14:43:05

Originariamente Scritto da corlis1 Visualizza Messaggio

In effetti Manx ho peccato di presunzione nel dire 100%, chiedo venia

quello che hai detto cmq è corretto...% escluse

**369** · 14-06-2011, 15:14:39

Io aumento il carico proprio per piegare il gomito, perchè a braccio disteso sento il lavoro sulle braccia, piuttosto che sul petto.

**Lorenzo Oliviero** · 14-06-2011, 15:20:34

.....forse allora non hai capito

essendo un esercizio di isolamento, per cui si suppone che prima tu abbia fatto dell'altro, non devi usare un carico troppo elevato tale per cui pieghi il gomito andando a fare in pratica, delle distensioni su panca con manubri.... chiaro?

quindi devi usare un peso giusto per farlo nel modo corretto, che è tenendo le braccia leggermente piegate sui 160°

**sberla54** · 15-06-2011, 22:22:15

fate un search...se ne è parlato a iosa...grazie.

Si si, e' chiaro....stavo leggendo gli ultimi post, ho visto questo e mi ci sono infilato...son sicuro che se n'e' parlato 2000 volte...

Mi permetto di aggiungere una cosa, anche se qui non mancano assolutamente i pareri autorevoli, nelle croci non guardate troppo al carico che usate, l'importante è isolare al 100% il lavoro, solo da questo si può già capire se si sbaglia la posizione delle braccia o se il carico è troppo elevato.

essendo un esercizio di isolamento, per cui si suppone che prima tu abbia fatto dell'altro, non devi usare un carico troppo elevato tale per cui pieghi il gomito andando a fare in pratica, delle distensioni su panca con manubri.... chiaro?
quindi devi usare un peso giusto per farlo nel modo corretto, che è tenendo le braccia leggermente piegate sui 160°

Capito la logica, grazie!
Abbassero' il peso e provero' e cambiare l'apertura del gomito e l'esecuzione

Questa mi sembra una buona esecuzione, come la descrivevate voi:

Lento, controllato, angolo di 160°, minimo utilizzo di tricipiti e spalle.

***menez*** · 15-06-2011, 22:36:54

a me pare che l'esecuzione del video non sia così perfetta: fare croci su una panca multifunzioni , per di più con bilancere sui ritti e con manubri ricaricabili che potrebbero, data la lunghezza, toccare contro l'asta del bilancere, ti condiziona non poco, per questo mi paiono troppo "proiettate" avanti, il movimento per allungare maggiormente il petto dovrebbe essere più arretrato, cmq sono pareri, nulla toglie che possano essere eseguite anche come il modello, però troppo avanti aumenta la pressione sulle spalle e si avverte, mentre una corretta esecuzione deve essere neutra sulla muscolatura ausiliaria e di sostentamento e profondamente percepita sulla muscolatura attiva terget.