Deltoide Laterale

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  • vabo92
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    #16
    Originally posted by flexer77


    ma dai quando fai "Il poliquin della situazione" che si metta anche a consigliare e a usare i tempi di esecuzione mi fai proprio ridere.....
    Nel 50% delle mie consigli suggerisco il tempo di esecuzione.
    Al limite faccio il King della soluzione. Non il Poliquin in quanto quest'ultimo indica la varibile tempo con quattro cifre (mentre l'australiano con 3).
    Un saluto a tutti,
    Valerio

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    • vabo92
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      #17
      Originally posted by Deep


      Grazie per i complimenti.
      Mi è venuto in mente che si potrebbe usare anche il bent-press, dal momento che la descrizione fatta da Sandokan corrisponde proprio a quell'esercizio, ma con carichi abbastanza elevati (superiori ai 30kg). Partendo non dalla posizione del classico lento con manubri (palmi che si guardano), ma da quella proprio del Bent-press (palmi avanti fin dall'inizio,), spostando leggermente il corpo dalla parte opposta del manubrio.

      Insomma, è quello che io faccio attualmente, 90% 1RM (circa), 10 singole intervallate da 1 minuto di pausa tra loro (tempo da personalizzare naturalmente!); l'importante non è arrivare al targhet 10, ma fare correttamente le singole che escono fuori e aumentare il carico solo quando si arriva a fare le 10 singole.

      Scusami Valerio se ho ripetuto cose che già sai, ma è per esplicitarle anche a Sandokan se ha intenzione di prendere spunto dalle nostre discussioni.

      Una precisazione sulle tirate al mento, che io ormai eseguo da una vita o quasi. Se i trapezi sono molto forti, ma non altrettanto la parte laterale dei deltoidi, il risultato che si ottiene con questo esercizio è di lavorare poco la parte mediana e bassa del trapezio, con parzializzazione del movimento dovuta non a cedimento dello stesso ma del deltoide laterale (dopo alcune reps, le tirate al mento diventano tirate al petto). Ho visto molta gente eseguire questo esercizio dicendo di utilizzare carichi enormi, ma in verità NESSUNO eseguiva tirate al mento "vere", con un movimento corretto e non strattonando il peso per cercare di arrivare lì dove non sarebbero mai arrivati con quel carico.

      Ciao
      Guarda Deep che immaginavo che le tirate al mento fossero un esercizio prettamente per i trapezi. Volevo evidenziare invece la coincidenza: in mattina avevo letto appunto che le tirate si potevano fare in supersets per il capo laterale dei deltoidi e poi c'è stato il tuo intervento.
      Solo questo. Inoltre i concetti vanno sempre ribaditi.
      Un saluto ed un complimento,
      Valerio

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      • flexer77
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        #18
        Originally posted by vabo92


        Nel 50% delle mie consigli suggerisco il tempo di esecuzione.
        Al limite faccio il King della soluzione. Non il Poliquin in quanto quest'ultimo indica la varibile tempo con quattro cifre (mentre l'australiano con 3).
        Un saluto a tutti,
        Valerio

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        • Deep
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          #19
          Originally posted by vabo92
          Guarda Deep che immaginavo che le tirate al mento fossero un esercizio prettamente per i trapezi. Volevo evidenziare invece la coincidenza: in mattina avevo letto appunto che le tirate si potevano fare in supersets per il capo laterale dei deltoidi e poi c'è stato il tuo intervento.
          Solo questo. Inoltre i concetti vanno sempre ribaditi.
          Un saluto ed un complimento,
          Valerio
          No Valerio, forse mi hai frainteso; ho fatto quella precisazione sulle tirate al mento non diretta a te ma in generale, proprio perchè molti credono di essere forti su questo esercizio, quando invece non stanno eseguendolo.. .

          A proposito, ne approfitto per chiederti la tua impressione su quello che mi sta succedendo nel Bent-press.

          Credo di avere squilibri di forza perchè quando uso la sinistra e il carico o le singole si fanno "sentire", devo partire con il palmo in avanti e piegandomi di più dall'altro lato: ne deduco che utilizzo (mi faccio aiutare) dalla parte laterale del deltoide perchè quella frontale non ce la fà.

          Quando uso la destra non ho il problema della partenza, però faccio più fatica a rallentare la fase negativa del movimento (in questa fase la posizione della mano diventa volutamente neutra): ne deduco che durante tale discesa la parte anteriore del deltoide destro è più debole.
          Devo oltretutto precisare che ancora non mi sono ripreso al 100% da una epicondilite al braccio destro.. traine le conclusioni!
          Cosa ne pensi?

          Ciao e grazie
          Originale inviato da Cris_RM:
          Amico mio il rispetto non si esige ma si guadagna sul campo, è vero sono stato ironico e volutamente irrispettoso...

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          • Goldrake
            Bodyweb Advanced
            • Dec 2001
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            • Caponago
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            #20
            Non ho letto tutte i post, cmq ti posto il mio w.o per le spalle e ha SEMPRE FUNZIONATO.


            il numero di serie dipende dal tuo approcio:

            Lento avanti Multipower 3-4x 8
            Alzate laterali da seduto 3x10
            Tirate al mento con presa larga 3x10 (se sei cotto fermati prima)

            più di questo che ti devo dire, falli bruciare e spaccali in due.

            Bisognerebbe capire se li sovrallani o se non li alleni abbastanza per programmare una tecninica d'attacco mirata.

            G O L D
            https://www.youtube.com/watch?v=c7ipeGzxcr8


            sigpic

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            • vabo92
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              #21
              Originally posted by Deep


              No Valerio, forse mi hai frainteso; ho fatto quella precisazione sulle tirate al mento non diretta a te ma in generale, proprio perchè molti credono di essere forti su questo esercizio, quando invece non stanno eseguendolo.. .

              A proposito, ne approfitto per chiederti la tua impressione su quello che mi sta succedendo nel Bent-press.

              Credo di avere squilibri di forza perchè quando uso la sinistra e il carico o le singole si fanno "sentire", devo partire con il palmo in avanti e piegandomi di più dall'altro lato: ne deduco che utilizzo (mi faccio aiutare) dalla parte laterale del deltoide perchè quella frontale non ce la fà.

              Quando uso la destra non ho il problema della partenza, però faccio più fatica a rallentare la fase negativa del movimento (in questa fase la posizione della mano diventa volutamente neutra): ne deduco che durante tale discesa la parte anteriore del deltoide destro è più debole.
              Devo oltretutto precisare che ancora non mi sono ripreso al 100% da una epicondilite al braccio destro.. traine le conclusioni!
              Cosa ne pensi?

              Ciao e grazie
              Non so che dirti! Non conosco nele curve di forze dell'esercizio né come variandone l'esecuzione vari il reclutamento muscolare.
              Inoltre sono un emerito ignorante in pre infortuni e deficit di forza.
              Un saluto,
              Valerio

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              • vabo92
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                #22
                A proposito di alzate laterali per il coinvolgimento del deltoide, capo laterale.
                Per aumentarne il carico si può adottare il metodo Tellecinetico. Vediamo come. Invece di partire in piedi ci si poggia (su un fianco) su una panca inclinata a 45°. Il braccio sta lungo il corpo (anche in posizione ad L). Si incomincia a sollevare il braccio lateralmente. Arrivati in una posizione in cui il braccio è parallelo al terreno (e quindi grosso modo a 45° dal nostro corpo) bisogna alzarsi (si può rimanere seduti, l'importante è tenere adesso una posizione eretta del busto). Da questo momento si proseguirà l'alzata. In questo modo il carico si sfruttonon i movimenti del busto per sfruttare al meglio le forze gravitazionali e spostare il carico dal sovraspinato al capo mediale del deltoide.
                Un saluto,
                Valerio

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