Mi rendo conto che l’argomento è inflazionato.
Però, però… dopo una chiacchierata in merito con un amico, qualche dubbio è riuscito a insinuarsi. eseguo gli esercizi in questo modo:
squat -> inspiro, scendo mantenendo l’addome contratto (e “gonfio”), risalgo cominciando ad espirare quando comincia la fase di massimo sforzo.
stacco -> inspiro, salgo mantenendo l’addome contratto (e “gonfio”), cominciando ad espirare quando comincia la fase di massimo sforzo.
Bene, a detta del maestro (di wushu) del mio amico, una tale esecuzione espone a maggiori rischi di ernia addominale e/o inguinale e/o scrotale. Il suo consiglio è di non trattenere mai il fiato, e di non gonfiare mai l’addome, ma di tenerlo si contratto, ma verso l’interno.
Ora, per come la vedo io, ma penso anche per la maggior parte di chi pratica BB, fare squat o stacchi pesanti senza creare quella “compensazione” addominale sarà buona cosa per cautelarsi da ernie addominali e simili, ma non lo è di certo per stabilizzare e preservare la zona lombare.
Però è vero che, durante un periodo in cui mi allenavo con un fastidioso (tanto da scambiarlo inizialmente per un’ernia) strappo addominale, ho trovato beneficio da una situazione di compromesso. Cioè applicavo le consuete fasi respiratorie, avendo però cura di tenere contratti gli addominali verso l’interno. In questo modo non avvertivo grossi fastidi nella zona dello strappo. Però in quella fase utilizzavo carichi più leggeri e quindi non posso fare un confronto per quanto riguarda l’efficacia dei due metodi.
Discutiamone, pacatamente o no l’importante è che lo si faccia.
Però, però… dopo una chiacchierata in merito con un amico, qualche dubbio è riuscito a insinuarsi. eseguo gli esercizi in questo modo:
squat -> inspiro, scendo mantenendo l’addome contratto (e “gonfio”), risalgo cominciando ad espirare quando comincia la fase di massimo sforzo.
stacco -> inspiro, salgo mantenendo l’addome contratto (e “gonfio”), cominciando ad espirare quando comincia la fase di massimo sforzo.
Bene, a detta del maestro (di wushu) del mio amico, una tale esecuzione espone a maggiori rischi di ernia addominale e/o inguinale e/o scrotale. Il suo consiglio è di non trattenere mai il fiato, e di non gonfiare mai l’addome, ma di tenerlo si contratto, ma verso l’interno.
Ora, per come la vedo io, ma penso anche per la maggior parte di chi pratica BB, fare squat o stacchi pesanti senza creare quella “compensazione” addominale sarà buona cosa per cautelarsi da ernie addominali e simili, ma non lo è di certo per stabilizzare e preservare la zona lombare.
Però è vero che, durante un periodo in cui mi allenavo con un fastidioso (tanto da scambiarlo inizialmente per un’ernia) strappo addominale, ho trovato beneficio da una situazione di compromesso. Cioè applicavo le consuete fasi respiratorie, avendo però cura di tenere contratti gli addominali verso l’interno. In questo modo non avvertivo grossi fastidi nella zona dello strappo. Però in quella fase utilizzavo carichi più leggeri e quindi non posso fare un confronto per quanto riguarda l’efficacia dei due metodi.
Discutiamone, pacatamente o no l’importante è che lo si faccia.
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