Lasciamo perdere l'acronimo che ho dato al metodo, dovevo dargli un nome... mi sentivo in colpa a non farlo, anche se ora dovrei sentirmi in colpa per il nome che è uscito!
Ci tenevo a postare il mio esperimento in modo un pò più "completo" e con tanto di alcune linee guida per utilizzarlo, nel caso qualcuno fosse interessato. Non è ovviamente un metodo puramente per il bodybuilding, ma credo che comunque possa essere utilizzato per migliorare la propria capacità di lavoro con un determinato peso, anche in quest'ambito.
Come ho già scritto, l'idea mi è venuta dal Volumetric Wave Loading®©™ di IronPaolo, ma prima di sapere di cosa si trattasse. Prima di leggere l'articolo in questione infatti Paolo aveva postato dei video sul tubo e io avevo cominciato a pensare a cosa potesse essere e ho buttato giù un'idea che considero carina che ho provato su di me e che ora sto provando su altri.
Anche se mi è stato suggerito un nome decisamente migliore da Somoja, cioè RRW (ramping reps wave), ho preferito tenere il nome di "LOM" perché contiene le iniziale dei 3 principi che ispirano il metodo:
Per rendere tutto ancora più comprensibile, questo è un esempio degli ultimi wo che ho fatto (Il peso utilizzato è stato circa il 60% di quello che è risultato poi il massimale)
PRIMA ONDA
1×40kg #60”-75”
2×40kg #60”-75”
3×40kg #60”-75”
4×40kg #60”-75”
5×40kg #60”-75”
SECONDA ONDA
1×40kg #60”-75”
2×40kg #60”-75”
3×40kg #60”-75”
4×40kg #60”-75”
5×40kg #60”-75”
Una terza onda credo sarebbe troppo, quindi direi che la norma sarebbe fare 2 onde, che nel complesso contengono dalle 6 alle 42 alzate, quindi un volume decente. Magari se le ripetizioni sono particolarmente basse (<3) si può effettuare una terza onda.
Ora, col senno di poi, lo considero una sorta dimax7550 di Ado al contrario (al tempo non lo conoscevo ancora, faccio il paragone ora), quindi un modo per fare un volume decente (30 circa alzate per wo se il peso non è elevato) in modo comunque tecnico e frequente, perché riuscivo a farlo tranquillamente anche 3xwe. Lo considero un buon modo per lavorare con un carico fisso. Di solito aumento il peso quando si superano le 6 ripetizioni in modo esplosivo, a seconda dell'esercizio l'aumento varia dai 2kg ai 5kg.
Un possibile utilizzo penso possa essere anche in fase di accumulo, giocando sempre sull'aumento oltre le 6 ripetizioni. Si comincia con il LOM con un rest di 90''-120'' e quando si superano le 6 ripetizioni si abbassano i tempi di recupero a 90''-60''. Superate le 6 si può alzare il peso utilizzato, questo sempre per migliorare la propria capacità di lavoro con un determinato peso.
Naturalmente questa è solo un'idea base che sto ancora sviluppando, non è un dogma né uno schema fisso, è un concetto, facilmente utilizzabile e modificabile. Tanto per fare un esempio utilizzo questo schema, quando non è allenante, come riscaldamento globale prima dello stacco da terra. Piazzo 50kg sul bilanciere (2 piastre da 20kg + 10 del bilanciere) e salgo fino 6, poi vado su col peso fino a quello con cui devo allenarmi.
Poi valgono tutte le norme del ladder, quindi si può andare su di 2 ripetizioni alla volta, si può arrivare al MAV e poi, invece di ripartire da 1, cominciare a scendere, così:
PRIMA ONDA (salire)
1×40kg #60”-75”
2×40kg #60”-75”
3×40kg #60”-75”
4×40kg #60”-75”
5×40kg #60”-75” ---> STOP, pausa più lunga e si ricomincia
SECONDA ONDA (discesa)
4×40kg #60”-75”
3×40kg #60”-75”
2×40kg #60”-75”
1×40kg #60”-75”
Si può arrivare in cima con un determinato recupero e poi ricominciare con un recupero più lungo per arrivare più lontano o con uno più breve per provare ad intensificare, si può modificare il peso etc... Insomma, ci tengo a far passare l'idea che questa che ho postato, è solo l'idea base.
Spero di poter postare presto alcuni esempi di schemi un pò più concreti di programmi e non solo di cosa sia.
Ci tenevo a postare il mio esperimento in modo un pò più "completo" e con tanto di alcune linee guida per utilizzarlo, nel caso qualcuno fosse interessato. Non è ovviamente un metodo puramente per il bodybuilding, ma credo che comunque possa essere utilizzato per migliorare la propria capacità di lavoro con un determinato peso, anche in quest'ambito.
Come ho già scritto, l'idea mi è venuta dal Volumetric Wave Loading®©™ di IronPaolo, ma prima di sapere di cosa si trattasse. Prima di leggere l'articolo in questione infatti Paolo aveva postato dei video sul tubo e io avevo cominciato a pensare a cosa potesse essere e ho buttato giù un'idea che considero carina che ho provato su di me e che ora sto provando su altri.
Anche se mi è stato suggerito un nome decisamente migliore da Somoja, cioè RRW (ramping reps wave), ho preferito tenere il nome di "LOM" perché contiene le iniziale dei 3 principi che ispirano il metodo:
- Ladder: nel senso che si parte da UNA ripetizione, aumentandole di set in set.
- Onde: nel senso che quando arrivavo al "cedimento" con X ripetizioni ripartivo da UNA
- Mav: applicato all'esecuzione. Se l'alzata non era veloce o tecnica, fine della salita.
Per rendere tutto ancora più comprensibile, questo è un esempio degli ultimi wo che ho fatto (Il peso utilizzato è stato circa il 60% di quello che è risultato poi il massimale)
PRIMA ONDA
1×40kg #60”-75”
2×40kg #60”-75”
3×40kg #60”-75”
4×40kg #60”-75”
5×40kg #60”-75”
SECONDA ONDA
1×40kg #60”-75”
2×40kg #60”-75”
3×40kg #60”-75”
4×40kg #60”-75”
5×40kg #60”-75”
Una terza onda credo sarebbe troppo, quindi direi che la norma sarebbe fare 2 onde, che nel complesso contengono dalle 6 alle 42 alzate, quindi un volume decente. Magari se le ripetizioni sono particolarmente basse (<3) si può effettuare una terza onda.
Ora, col senno di poi, lo considero una sorta dimax7550 di Ado al contrario (al tempo non lo conoscevo ancora, faccio il paragone ora), quindi un modo per fare un volume decente (30 circa alzate per wo se il peso non è elevato) in modo comunque tecnico e frequente, perché riuscivo a farlo tranquillamente anche 3xwe. Lo considero un buon modo per lavorare con un carico fisso. Di solito aumento il peso quando si superano le 6 ripetizioni in modo esplosivo, a seconda dell'esercizio l'aumento varia dai 2kg ai 5kg.
Un possibile utilizzo penso possa essere anche in fase di accumulo, giocando sempre sull'aumento oltre le 6 ripetizioni. Si comincia con il LOM con un rest di 90''-120'' e quando si superano le 6 ripetizioni si abbassano i tempi di recupero a 90''-60''. Superate le 6 si può alzare il peso utilizzato, questo sempre per migliorare la propria capacità di lavoro con un determinato peso.
Naturalmente questa è solo un'idea base che sto ancora sviluppando, non è un dogma né uno schema fisso, è un concetto, facilmente utilizzabile e modificabile. Tanto per fare un esempio utilizzo questo schema, quando non è allenante, come riscaldamento globale prima dello stacco da terra. Piazzo 50kg sul bilanciere (2 piastre da 20kg + 10 del bilanciere) e salgo fino 6, poi vado su col peso fino a quello con cui devo allenarmi.
Poi valgono tutte le norme del ladder, quindi si può andare su di 2 ripetizioni alla volta, si può arrivare al MAV e poi, invece di ripartire da 1, cominciare a scendere, così:
PRIMA ONDA (salire)
1×40kg #60”-75”
2×40kg #60”-75”
3×40kg #60”-75”
4×40kg #60”-75”
5×40kg #60”-75” ---> STOP, pausa più lunga e si ricomincia
SECONDA ONDA (discesa)
4×40kg #60”-75”
3×40kg #60”-75”
2×40kg #60”-75”
1×40kg #60”-75”
Si può arrivare in cima con un determinato recupero e poi ricominciare con un recupero più lungo per arrivare più lontano o con uno più breve per provare ad intensificare, si può modificare il peso etc... Insomma, ci tengo a far passare l'idea che questa che ho postato, è solo l'idea base.
Spero di poter postare presto alcuni esempi di schemi un pò più concreti di programmi e non solo di cosa sia.
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