quanto è indispensabile "la scheda"?

[boxaro]

è una riflessione,di certo non una provocazione o un voler sminuire protocolli di allenamento per il bb,ma quanto è davvero importante una scheda? ovviamente mi riferisco a chi ha una certa anzianità di allenamento e magari un certo livello qualitativo fisico e di forza..forse perchè alcuni alle lunghe si annoiano,di certo non hanno provato tutto,ma nella propria palestra,i macchinari sono quelli,e di esercizi ne hanno provati assai..mi ricordo e vedo ancora persone(ripeto di buon livello anche oltre) allenarsi ogni volta in modo diverso,ovviamente sceglieranno gli esercizi e il metodo secondo un certo criterio,che magari è già programmato nel tempo,ma di certo non seguono più un protocollo scritto attraverso la scheda,oggi magari iniziano con la panca piana,la prossima volta dalle spinte con manubri...così nel dorso trazioni e un altro giorno lat machine presa prona o rematore col bilanciere,insomma variano senza aspettare quella scadenza,o la nuova scheda..mi chiedo è un errore? la scheda serve solo ad "educare" un neofita o intermedio che un giorno potrà farne a meno? o è un "fai da te" che sconsigliereste sempre? ditemi cosa ne pensate.

[Kytai Kenpachi]

Ci sono BBer che tengono fissi i panca squat e trazioni o stacco o altri 2-3 esercizi da loro definiti "base" e poi ruotano i complementari a random, altri che ciclizzano proprio gli esercizi, è possibile fare ciò, ma richiede una grande padronanza dell'allenamento e di se, servono molti anni di esperienza, il più delle volte improvvisare può essere controproducente.

[Manx]

ho una scheda "fissa" che....cambio ogni settimana, adeguando volume e intensità in base ai risultati precedenti e alle condizioni del momento. I base li tengo sempre e comunque, anche alcuni complementari non mancano quasi mai, ma é l'intensità, il volume e il tipo di esecuzione che camia constantemente, cosi' come l'ordine degli ex ecc... è un "non metodo", che per essere effettivo, come dice Kytai, non deve applicare il neofita, tanto meno deve significare "lavoro a sensazione"....che 9 volte su 10 significa in realtà, "lavoro alla c.d.c ".