Dopo un ciclo di piramidali cosa è meglio fare? (massa)

***Hulkhogan*** · 19-10-2010, 13:45:25

Proseguire con il piramidale nell'esercizio principale e cambiare qualcosa negli altri.

Cambiare tecniche/serie e reps per me è più un male che un bene.

Hai aumentato i carichi nelle ultime settimane?

Cmq una scheda si tiene minimo 2 mesi.

***Free91*** · 19-10-2010, 13:46:50

Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio

Proseguire con il piramidale nell'esercizio principale e cambiare qualcosa negli altri.

Cambiare tecniche/serie e reps per me è più un male che un bene.

Hai aumentato i carichi nelle ultime settimane?

Cmq una scheda si tiene minimo 2 mesi.

Io direi minimo 4 settimane massimo 2 mesi...

**yucatan** · 19-10-2010, 15:26:42

Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio

Cmq una scheda si tiene minimo 2 mesi.

assolutamente d'accordo. troppa enfasi, negli ultimi tempi, sul voler "destabilizzare" il corpo cambiando scheda ogni 4 settimane. come si fa ad aumentare carichi ed intensità in così poco tempo se si abbandonano alcuni esercizi o sequenze di essi per passare subito ad altri?

***Hulkhogan*** · 19-10-2010, 15:34:16

Originariamente Scritto da yucatan Visualizza Messaggio

assolutamente d'accordo. troppa enfasi, negli ultimi tempi, sul voler "destabilizzare" il corpo cambiando scheda ogni 4 settimane. come si fa ad aumentare carichi ed intensità in così poco tempo se si abbandonano alcuni esercizi o sequenze di essi per passare subito ad altri?

Sei matto? vuoi aumentare i carichi con una scheda normale? Per aumentare i carichi servono le schede dal PLers.

***blackbart*** · 19-10-2010, 15:42:03

Originariamente Scritto da luca_skizzato91! Visualizza Messaggio

Ciao ragazzi, dopo un ciclo di 4 o 5 settimane di piramidali tipo 8/6/6/4 , 10/8/6 e cosi via, che programma è utile adattare successivamente? E ancora dopo?

Invertirei e allungherei i piramidali sui fondamentali, giusto per provare il brivido della novità.

**Manx** · 19-10-2010, 15:42:37

io sono per tenere una scheda il meno possibile...ovvero cambiare settimanalmente...ma non parlo di neofiti o quasi

**yucatan** · 19-10-2010, 15:42:45

Ricordo che "ai miei" tempi, tanto per darmi un po' d'autorevolezza (mi alleno da più di un decennio, con alti e tanti bassi) le schede duravano 5-6 mesi, fino a quando non si aumentava più il carico di neanche un etto. Dopodiché si poteva cominciare a parlare di cambiare approccio. Ora, non dico che sia corretto neanche questo ortodossimo, ma in 4 settimane, sinceramente, comincio a prendere confidenza con intensità, sequenzialità degli esercizi nella routine e a mettere in atto tutto ciò che mi occorre per progredire col peso ecc. Quindi - IMHO, perché cambiare così presto? Ovviamente, questione di punti di vista, soprattutto per chi è un po' più esperto.

***the_drifter*** · 19-10-2010, 15:50:13

son d'accordo con manx.

poi dipende sempre da cosa s'intende per "cambiare scheda"....c'è cambio e cambio.

***blackbart*** · 19-10-2010, 16:04:11

Dipende dagli obiettivi e da cosa si intende per cambiare scheda.
A prescindere da ciò sono dell'idea che sia meglio tenere invariati gli schemi sui fondamentali iniziali sia per poter applicare delle progressioni sia per monitorare i miglioramenti o, perchè no, i peggioramenti prestazionali che tali progressioni dovrebbero/potrebbero indurre.
I complementari, viceversa, potrebbero essere variati con una certa frequenza poichè più raramente sono oggetto di progressioni e anzi possono essere scelti in modo istintivo al fine di modulare volume e/o intensità sulla base del singolo allenamento.

***Hulkhogan*** · 19-10-2010, 16:12:32

Concordo con Yucatan. Per altro nelle prime settimane (circa 3) i miglioramenti sono dati dalla migliore coordinazione inter e intramuscolare e non da un vero e proprio aumento della massa muscolare. E tutto questo è stato chiarito in più studi.

***the_drifter*** · 19-10-2010, 16:27:03

Originariamente Scritto da blackbart Visualizza Messaggio

Dipende dagli obiettivi e da cosa si intende per cambiare scheda.
A prescindere da ciò sono dell'idea che sia meglio tenere invariati gli schemi sui fondamentali iniziali sia per poter applicare delle progressioni sia per monitorare i miglioramenti o, perchè no, i peggioramenti prestazionali che tali progressioni dovrebbero/potrebbero indurre.
I complementari, viceversa, potrebbero essere variati con una certa frequenza poichè più raramente sono oggetto di progressioni e anzi possono essere scelti in modo istintivo al fine di modulare volume e/o intensità sulla base del singolo allenamento.

è ciò che faccio io, in buona sostanza.

**luca_skizzato91!** · 19-10-2010, 17:20:49

In poche parole che ne so, uno fa 4/5 settimane con sui fondamentali delle serie del tipo 8/6/6/4 o 10/8/6 nelle prossime 4/5 settimane si potrebbe invertire con tipo 4/6/6/8 e 6/8/10 e cambiare qualche complementare, esatto? E al "classico" 4x6 quando si ritorna??

**Manx** · 19-10-2010, 17:21:52

metto in chiaro cosa intendo e specifico che non intendo riferimi ad un neofita che non ha un trainer con i controcazzi dietro: cambiare ogni settimana l'intensità e il volume di allenamento è un qualcosa che ritengo molto valida per l'intermedio/avanzato che si conosce bene e che magari ha la fortuna di essere seguito da qualcuno di capace e che sa interpretare i segni del suo atleta (nel mio caso, menez che segue me).

Tuttavia faccio la stessa cosa con Vic, Santi (intermedi/avanzati) e con la moglie di quest'ultimo Vivix, principiante/intermedia oramai...e devo dire che fino ad oggi c'ho beccato sempre e anche loro si sono abituati a lavorare in questo modo con immenso profitto...e guarda un po', progressione costante dei carichi senza % e affini