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Come da topic, volevo sapere se tirare le scapole all'indietro in questo esercizio è fondamentale per una corretta (e quindi non dannosa) tecnica di esecuzione, visto che trovo piuttosto scomodo portare le scapole in quella posizione.
Originally posted by giaga E' sbagliato addurre le scapole....
Ciauz....
bhe che non sia necessario è quello che spero... ma non penso che sia dannoso, adesso non vorrei confondermi, ma tempo fa mi pare che Armando disse che addure le scapole poteva aiutare a usare meglio i trapezi nello stacco.
bhe che non sia necessario è quello che spero... ma non penso che sia dannoso, adesso non vorrei confondermi, ma tempo fa mi pare che Armando disse che addure le scapole poteva aiutare a usare meglio i trapezi nello stacco.
Non so, kiedi a lui....
Cmq le scapole un pò vanno addotte nel senso che non devi stare con le spalle curve, ovviamente!
Io cmq per "addurre" intendo quasi far toccare le scapole, e questo non è tanto bene nello stacco anche perchè l'addurre le scapole sacrifica i carichi usati....
Ciauz....
"Se Hitler uccidesse tutti gli hardgainer il mondo si riempirebbe di muscoli"
Sono d'accordo con Pantera.
Addurre le scapole quando sei dritto può andare bene ma molti tengono o cercano di tenere le scapole addotte durante tutto l'arco di movimento sia dello stacco che di altri esercizi.
La mobilità alla scapola è d'obbligo causa infortunio.
Ciao.
Se fai lo stacco senza contrarre la muscolatura del cingolo scapolare il rischio è quello che il bilanciere scivoli in avanti, causando la flessione della colonna con i rischi che comporta (compressione dei dischi, erniazioni, fratture del corpo vertebrale).
Di contro concludere lo stacco con una completa 'tirata' di scapole può essere dannoso, perchè involontariamente comporta un immprovviso trasferimento di carico (iperestensione della colonna) dal corpo vertebrale e soprattutto dai muscoli erettori spinali, all'arco vertebrale, la struttura deposta a proteggere e ad alloggiare il midollo spinale, ma non a sopportare carichi, e qui le conseguenze possono essere molto più drammatiche (frattura con compressione del midollo e rischio di paralisi, paresi, parestesie).
Una moderata contrazione del romboide e del trapezio a fine stacco non è la peste, perchè permette di distribuire il carico in tutto il corpo e quindi accenntuare gli effetti anabolici dell'esercizio.
Personalmente concludo lo stacco a gambe tese con una scrollata, o almeno finchè ci riesco (i carichi me lo consentono), mentre quando eseguo lo stacco da terra 'da powerlifter' addotto l'adduzione 'parziale' della scapola (qui il carico non permette la scrollata), stando ben attento a non iperestendere.
Che ognuno stacchi, scrolli e adduca secondo coscienza!!
Originally posted by wildcat Se fai lo stacco senza contrarre la muscolatura del cingolo scapolare il rischio è quello che il bilanciere scivoli in avanti, causando la flessione della colonna con i rischi che comporta (compressione dei dischi, erniazioni, fratture del corpo vertebrale).
Di contro concludere lo stacco con una completa 'tirata' di scapole può essere dannoso, perchè involontariamente comporta un immprovviso trasferimento di carico (iperestensione della colonna) dal corpo vertebrale e soprattutto dai muscoli erettori spinali, all'arco vertebrale, la struttura deposta a proteggere e ad alloggiare il midollo spinale, ma non a sopportare carichi, e qui le conseguenze possono essere molto più drammatiche (frattura con compressione del midollo e rischio di paralisi, paresi, parestesie).
Una moderata contrazione del romboide e del trapezio a fine stacco non è la peste, perchè permette di distribuire il carico in tutto il corpo e quindi accenntuare gli effetti anabolici dell'esercizio.
Personalmente concludo lo stacco a gambe tese con una scrollata, o almeno finchè ci riesco (i carichi me lo consentono), mentre quando eseguo lo stacco da terra 'da powerlifter' addotto l'adduzione 'parziale' della scapola (qui il carico non permette la scrollata), stando ben attento a non iperestendere.
Che ognuno stacchi, scrolli e adduca secondo coscienza!!
Da "Tecnica di allenamento con i pesi" di Stuard McRobert, sullo stacco a gambe tese, pag. 168:
"... Per tutta la fase finale della risalita, mentre le gambe si raddrizzano, presta particolare attenzione a mantenere le spalle inidietro e le scapole addotte. Se le spalle si lasciano cadere la schiena si curverà troppo, la tensione sulla essa verrà aumentata enormemente e ti predisporrerai ad un grave infortunio... Non lasciar mai cadere le spalle. Se non puoi completare una ripetizione senza che le spalle si arrotondino anche solo un poco, lascia il peso (in modo controllato). Non provare a fare quella ripetizione... Durante la breve pausa della fase più in alto, tieni le scapole addotte... Non curvare le spalle mentre discendi..."
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