x tutti: FORZA

[valerio90]

Re: X Valerio 90

Originally posted by ErikZ
Il 5-4-3-1 non lho inventato io e nemmeno un mio amico di palestra ma bensi' un certo Kubick lo puoi trovare in Dinosaur training (è un libro purtroppo in edizione solo inglese) anzi Kubick fa' fare addirittura il 5-4-3-2-1 ma personalmente ritengo sia troppo.
Se leggi bene tra le righe parlo piu' di una volta di volume globale di allenamento da tener presente.
Il massimale gli ho suggerito di farlo solo una volta al mese perche' IO avendo svolto allenamenti in passato in cui il massimale era sempre presente sono andato incautamente in sovrallenamento quindi ho preferito SUGGERIRE un schema con carichi piramidali ma sub-massimali.
ciao

Prendo spunto sui due posts precedenti per dare una risposta unica. Per la prima posso dire che è sempre una questione di "filosofia" quando ci addentriamo in campi nuovi (l'allenamento della potenza, in ulitma analisi, nelle specialità di lancio). Voglio dire, ci vuole un metodo, un modo di operare prima di stilare un progettino di allenamento. Poi effettivamente le cose sono semplice in quanto il tempo che si impiega per allenarsi è gorsso modo quello! Ma bisogna essere consapevole di ciò che si fà. Vero il discorso quindi della semplicità, però con un minimo di consapevolezza. Non basta fare due esercizi per il busto e qualche altro per le gambe. Il discorso è complcatissimo. Tu lo sai qual è il bello di chi fà BBing e non pesi per altre specialità Certo, il punto è il recupero però lo voglio mettere su un altro piano. Dico questo, con un po' di accortezza nel BBing si può rimanere sani... questo non vale ad esempio nelle specialità di lanci dove la struttura muscolare (e scheletrica in generale) deve essere precisa come un orologia, pena infortuni su inforuni... Un minimo squilibrio produce risultati oltraggiosi per la salute. Qua non basta dirgli fai squat perché poi il ragazzo farà lanci, salti in basso e si ritrova le ginocchia come un groviera.
Lo so, sto scrivendo troppo... però caspita, come riesco a spiegarmi senza equivoci o per lo meno minimizzandoli? Inoltre (questo è un mio modestissimo pensiero), non è meglio proporre schede full body per questi atleti (anche in doppia seduta giornaliera per un solo giorno settimanale) mentre nelle altre giornate si cercano altri obiettivi (anche la cura dei muscoli più carenti e limitanti? Questa l'ho gettata lì, ma chi sono io per consigliare ciò? Però se posso dare una mano esprimendo certi dubbi e certi orizzonti da raggiungere quando si pianifica l'allenamento, cosa c'è di male?


Ancora, lo so che consigliavi il massimale una volta il mese, ma per me è sempre assai. Non è un powerlifting, deve sempre aggiungere del (notevole) volume tecnico (che è traumatico).
Basta fidarsi di qualche estrapolazione dai risultati precedenti, secondo me.
Inoltre, (li ho provati da autodidatta, che ci posso fare) in molti ritengono che una cosa sono gli esercizi classici come stacchi e squat una cosa le alzate olimpiche per mettere potenza. Ovviamente non utilizzeremo tali tecniche tutto l'hanno. Lo stesso Poliquin, riferiva che si era visto che per i martellisti (vedi il suo libro) erano meglio gli stacchi per dare maggiore controllo e flessione del tronco durante i giri di accelerazione mentre lo strappo era più adatto per mettere la potenza al momento del rilascio. Inoltre, lo stesso Poliquin evidenziava come i bobbisti migliori (beh, lui ha avuto la fortuna di allenare Pierre Lueders, campione olimpico a Nagano) erano coloro che avevano le migliori prestazioni nei 60 m e nello slancio, mentre coloro che le avevano solo nella panca e nello squat non erano capaci di sprigionare garndi potenza in partenza. Ovviamente (anche come sottilinea Bompa) le alzate olimpiche non sono la panacea a tutti i problemi di allenamento della potenza di tutti gli sport (lui citava al riguardo la scarsa utilità di questi strumenti in uno sport di combattimento).
Spero che il mio modo logorroico sia stato chiaro (badate che non mi sono offeso, anzi sono lieto quando mi rispondete).
Un saluto,
Valerio

[valerio90]

Re: X Valerio 90

Originally posted by ErikZ
Il 5-4-3-1 non lho inventato io e nemmeno un mio amico di palestra ma bensi' un certo Kubick lo puoi trovare in Dinosaur training (è un libro purtroppo in edizione solo inglese) anzi Kubick fa' fare addirittura il 5-4-3-2-1 ma personalmente ritengo sia troppo.
Se leggi bene tra le righe parlo piu' di una volta di volume globale di allenamento da tener presente.
Il massimale gli ho suggerito di farlo solo una volta al mese perche' IO avendo svolto allenamenti in passato in cui il massimale era sempre presente sono andato incautamente in sovrallenamento quindi ho preferito SUGGERIRE un schema con carichi piramidali ma sub-massimali.
ciao

Dimenticavo di dare una risposta a proposito del metodo proposto. Non so se è stato Kubik a proporlo, ma so che tale metodo è chiamato da Poliquin come metodo Di Pasquale (il dietologo per intenderci), citato su un'articolo in cui si parlava di allenamento delle braccia.
Faccio notare che entrambi parlano di un certo ambito, il powerlifting... fai pesi e basta! Lo stesso Charlie Francis (allenatore di Ben Johnson) consiglia al più le triple e le quintuple per il maggior tempo possibile per quanto riguarda i lanciatori di peso. Il suo pupillo (lo so non era pulito) faceva 190 kg di massimale alla panca (per 78- 79 kg) e 2 x 6 x 273 kg allo squat parallelo.
Un saluto,
Valerio

[ErikZ]

Sono d'accordo su quanto detto da te ma io parto sempre dal presupposto che chi mi legge sia poi in grado di estrappolare cio che potrebbe andare e non nel suo specifico caso.
Il ragazzo mi sembra che lo abbia poi confermato lui ha chiesto un metodo per fare forza io gliene ho proposto uno (ne esistono altri) poi se questo metodo puo' o non puo' andare beh questo deve scoprirlo da lui!
Per lo stesso motivo allora non si dovrebbe piu' postare schede in quanto è troppo superficiale (vale anche per me) dire per il petto fai 3 serie di questo o 5 di quell'altro ....... senza conoscere poi il soggetto come si allena come esegue gli esercizi, il suo stesso temperamento puo' influire l'allenamento, ad esempio io non sarei mai in grado di eseguire esercizi in stile troppo rigoroso!.
Con Simpatia

[valerio90]

Originally posted by ErikZ
Sono d'accordo su quanto detto da te ma io parto sempre dal presupposto che chi mi legge sia poi in grado di estrappolare cio che potrebbe andare e non nel suo specifico caso.
Il ragazzo mi sembra che lo abbia poi confermato lui ha chiesto un metodo per fare forza io gliene ho proposto uno (ne esistono altri) poi se questo metodo puo' o non puo' andare beh questo deve scoprirlo da lui!
Per lo stesso motivo allora non si dovrebbe piu' postare schede in quanto è troppo superficiale (vale anche per me) dire per il petto fai 3 serie di questo o 5 di quell'altro ....... senza conoscere poi il soggetto come si allena come esegue gli esercizi, il suo stesso temperamento puo' influire l'allenamento, ad esempio io non sarei mai in grado di eseguire esercizi in stile troppo rigoroso!.
Con Simpatia

Non è superficiale dare schede in questo forum per il semplice motivo che sono il frutto di una certa riflessione. Da questo punto di vista non ti devi deprimere e non credere che non ho capito le tue intenzioni di aiuto al nostro ragazzo, sincero e con scrupolo di chi conosce un metodo efficace. Purtroppo, e ritorniamo a noi, le nostre riflessioni partono sulle nostre (ed altre) esperienze in termini di allenamento della forza e dell'ipertrofia, e basta (presumo). Una cosa (e la ribadisco) è l'allenamento della forza (o meglio dell'aumento della potenza) per altri sport. Non perché ci si arriva con metodi diversi ma per il semplice (e più complicato) motivo che ci arriviamo con modalità diverse! Io, sarò sincero, sono una mezza schiappa. Cosa pensai una volta? Mi dissi, voglio avere un minimo di esplosività e incominciai a fare esercizi come i salti in basso e gli squat jump. Risultato da un iniziale 2.15 m nel salto in lungo da fermo arrivai in 5 mesi a 2.70 m e da 6.65 m nel salto triplo da fermo arrivai a 8.10 m. ALtri risultati furono un passaggio da 23m nel decuplo alternato a 27.60m. Lo so che sono valori modesti però sono miglioramenti notevoli e che avessi potuto continuare con le conoscenze che ho ora (anche in tema di dieta, ero in sovrappeso di una decina di kg e notai che un kg equivalevano a 4 cm ma non penso che ogni kg valeva 4 cm... ma questo è un altro discorso) sono sicuro che potevo arrivare a 3.00 m nel salto in lungo da fermo. Qual è il problema? L'allenamento che ho sostenuto per 5 mesi era sostenibile nel lungo periodo per le mie ginocchia? Se sì, vale per tutti? Esistono test o esercizi compensatori o periodi compensatori che mi permetterebbero tale sostenibilità?
Come puoi notare tutto questo discorso sul fatto che allenavo un'attività semplice (l'estrinsecazione della forza esplosiva tramite salti) e che quindi mi permetteva il giusto recupero. In pratica pesi per le gambe una volta la settimana (anche in modalità squat jump) e salti dopo 4- 5 gg. Probabilmente recuperavo anche a livello meccanico. Ma chi fà questo insieme alla sua attività principale, come si deve regolare? Caspita questo non l'ho mai verificato. Sì conosco alcuni protocolli ma non conosco esperienze dirette né tanto meno quella mia. Io ho lavorato per arrivare ad una certa data per fare il record (l'ho sbagliata cmq di una settimana e non mi sentivo granché!), però come si fà a dare consigli per uno sport programmato per fare risultati in un periodo di 2- 3 settimane?
Per questo esorto alla prudenza. Non per altro. Una cosa è invece con il BB. Non capisco chi si allena da un anno o abbia letto un solo libro... però caspita chi studia, osserva, discute, si documenta, prova sulla sua pellaccia... certo che ha il diritto di dare la sua opinione! E non sarà mai superficiale! Ad esempio si è fatto molta chiacchiera con Kpaolo, quelle sì che erano chiacchiere al vento! Se ricordi l'impostazione dei miei post, vedrai un po' di equilibrio nelle mie affermazioni. Possiamo litigare su BIIO, sull'Heavy Duty (il compianto Mentzer lo trovavo comico, altro che filosofico), la periodizzazione... ma discutiamo! Lo sentiamo dentro perché l'abbiamo provato sulla nostra pellaccia, con la nostra anima che ci spingeva a dare sempre di più, incuranti del dolore delle sofferenze. Ci abbiamo messo prima, durante e dopo la testa, per valutare i risultati, le sensazioni, le impressioni. Partivamo da opinioni, arrivavamo ad impressioni e alla fine a certezze. Banale? Superficiale? Non direi!
Un saluto,
Valerio