Considerazioni sul cardio

[DjBaldux]

Ciao, sto studiando biochimica 2 e leggendo il capitolo sull'esercizio fisico mi sono venute in mente alcune considerazioni sul cardio.

Allora quasi tutti dicono di fare cardio in modo tale da rimanere in fascia lipolitica, cioè tra i 100 e i 120 battiti al minuto, sarebbe il 50-60% di quella che viene chiamata Vo2max. Ora una persona normale con questo set consuma energia prodotta al 50% da grassi e il resto da glucosio e amminoacidi.
Subito dopo c'era l'esempio di un maratoneta: questo corre tra il 70 e l'80% di vo2max e producono energia per il 70% da grassi.

Quello che intendo dire è che forse converrebbe anche a noi allenare il sistema cardiovascolare il modo tale da poi consumare principalmente grassi quando andremo a fare cardio in definizione. Ovviamente come ci ha detto il professore, il sistema è tanto + efficiente quanto maggiore è l'allenamento della persona, basta dire che in atleti allenati la quantità di acido grasso sintasi (l'enzima che produce acidi grassi) è di molto minore rispetto ad una persona normale.
Nel caso immagino che sarebbe meglio allenare il sistema cardiovascolare durante i periodi di massa, in modo da evitare il catabolismo


Spero che la sezione sia giusta

Ciao

[zerocalc]

bah secondo me e' tanto una cosa teorica..
se devo bruciare grassi vado in bici , nuoto , faccio trekking per 1h - anche 3h
ma senza stare tanto a guardare i battiti ..

[DjBaldux]

Be sicuramente, però scientificamente è dimostrato che oltre un certo sforzo i substrati utilizzati sono amminoacidi e glucosio, senza acidi grassi.

[DelirivmCordia]

più che 50\60% mi sembra di aver sempre letto che la fascia lipotica sia 65\75%, o sbaglio?

[menez]

il consumo dei lipidi è proporzionato al grado di allenamento, significa che a parità di intensità di esercizio chi è allenato di più consuma un grado superiore di lipidi come materiale energetico.
questo meccanismo naturale è straordinario, in quanto ti permette di risparmiare proprio il glicogeno.
Il problema è che dovresti allenarti per conseguire questa "specializzazione" metabolica, ma significa dedicare tempo ed energia all soluzione.
non tutti sono disposti a questo, ma soprattutto le energie a disposizione sono limitate e i meccanismi sollecitati sono diametralmente opposti...........

[DelirivmCordia]

più che altro mi sembra un meccanismo in discesa, quasi da selezione naturale.

se uno è grasso e poco allenato fa una fatica boia e brucia poco, se resisti e ti alleni fatichi meno e bruci più grasso, è questo che intendi?

[DjBaldux]

il consumo dei lipidi è proporzionato al grado di allenamento, significa che a parità di intensità di esercizio chi è allenato di più consuma un grado superiore di lipidi come materiale energetico.
questo meccanismo naturale è straordinario, in quanto ti permette di risparmiare proprio il glicogeno.
Il problema è che dovresti allenarti per conseguire questa "specializzazione" metabolica, ma significa dedicare tempo ed energia all soluzione.
non tutti sono disposti a questo, ma soprattutto le energie a disposizione sono limitate e i meccanismi sollecitati sono diametralmente opposti...........

Quindi fare sessioni di allenamento specifico sarebbero insufficienti secondo te? Cioè tipo hiit e simili.
Immagino che i corridori professionisti si allenino ore e ore.