Brooks Kubik

[arabafenice]

Originally posted by Deep


E qual'è stato il risultato quando li hai reinseriti, rispetto all'ultima volta che li hai allenati direttamente?

é da poco che ho reinserito gli esercizi ma sembra che stiano recuperando un po' di compattezza e volume per ora.

Forse anch'io come Sauron inserirò al posto del curl col bilanciere un concentrato per dare un po' forma...

[ErikZ]

In passato avevo trovato giovamento facendo seguire al curl con bilancere l'Hammer curl quasi in superset .

[Zio]

Originally posted by ErikZ
In passato avevo trovato giovamento facendo seguire al curl con bilancere l'Hammer curl quasi in superset .

Anche io lo facevo.ora faccio 2 set di curl manubri e sull'ultimo set scarico il 50% e proseguo ai ai ai ENRRRIICOOOOOO!!!

[strong]

Io nel mio allenamento per le braccia seguo questi eserciziancapiana partendo del basso (al pawer rack)seguita immediatamente dal rematora con bilancere seguita immediatamente da stacco potata e distensione.LE serie e le ripetizioni sono piuttosto basse:2x5 per la panca 1x8 per il rematore e infine il metodo consigliato da Kubik di fare le singole in alcuni esercizi e a me piace fare una singola nella distensione.Ma ntengo le ripetizioni abbastanza basse per necessita' visto che con un numero maggiore ho difficolta ad aumentare i carichi.dopo questo allenamento la mie braccia sono cotte e normalmente ho bisogno di una doccia fredda per raffreddarle!

[valerio90]

Re: Brooks Kubik

Originally posted by Gigars
Kubik sostiene che panca, lento e rematore sono tutto ciò di qui hanno bisogno tricipiti e bicipiti. Io non sono completamente d'accordo perchè, a meno di non avere le braccia molto deboli, lo stimolo su questi due muscoli non mi sembra molto intenso.
Che ne pensate della teoria di kubik?

Forse con dip+trazioni inverse le braccia si sviluppano di più, e in questo caso mi sembra accettabile non allenarle direttamente...

Caro Gigars,
credo che Kubik abbia ragione per difetto. Mi spiego meglio.
Da ciò che leggo su ON e su un suo libro (sulla panca) la sua esperienza e i suoi risultati si basano su persone che poi si dimostrano validi atleti nel powerlifting. Non voglio dire che PL e BB sono antitetici, anzi. Voglio dire che è abituato con ragazzi dotati e con certe attitudini per il PL. In pratica questi ragazzi sono atleti che rispondono bene ai lavori con i pesi (dal punto di vista ormonale, ribadisco dal punto di vista ormonale) ed inoltre hanno normalmente leve brevi. Quest'ultimo punto è stato molto trattato da C. Staley che affermava cher per i brevilinei panca, trazioni, squat e/o stacchi sono più che sufficienti per la crescita. per gli altri atleti sarebbe meglio ricercare esercizi in cui l'escursione in cm sia maggiore (proponeva tra l'altro per le gambe il power clean ma questo è un altro discorso). Poliquin afferma che alcuni studi tedeschi evidenziavano che gli atleti che avevano una migliore risposta ormonale all'allenamento avevano una crescita anche nei muscoli non direttamente allenati. Ad es. facevano bicipiti ed anche i tricipiti rispondevano. Massaroni (e concludo) quando parla di variabili legati all'ipertrofia, nell'ultimo art. su ON affermava l'importanza del carico sul sistema per avere una certa risposta (specie ormonale) dall'allenamento. Chi usa grossi carichi (per sua fortuna e per fortuna di tutti coloro che sono citati da kubik e aggiungo da B. Starr) avrà bisogno di meno volume di allenamento (quindi meno serie e quindi potrebbe a limite tagliare quelle per gli esercizi monoarticolari). Per chi non è dotato di certe caratteristiche, la presenza di squilibri muscolari (nonché di notevoli tensioni sulle articolazioni) non dovrebbe essere un fattore da trascurare. Se nella panca sono i tricipiti un punto debole, che facciamo, non gli dedichiamo del tempo?
Spero che la mia risposta ti abbia soddisfatto.
un saluto,
Valerio

[Gigars]

Sei stato molto esauriente e ti ringrazio anche per gli approfonditi consigli in merito alla distensione su panca.