Siamo impegnati nel completamento del nostro esercizio preferito.
Nel caso ipotizzato, un lavoro di lat machine frontale con presa stretta. siamo giunti alla serie finale quella che ci porterà al massimo del vantaggio ipertrofico: concluderemo con 6 reps tirate.
ma non finirà qui.
infatti appena conclusa la serie prevista proveremo ad innescare una serie con carico ridotto di 15 0 20 kg, non varieremo la presa, ma inizieremo a "pompare" per 20" consecutivi in colpi parziali e molto potenti cercando di limitare il movimento compreso nei punti di massima tensione dell'esercizio.
al termine 10" di recupero e ripartenza.
60" di fase attiva, 20" di recupero.
potremmo definirlo Tabata modificato o variazione sul tema Fst7.
la novità è rappresentata dall'esecuzione legata non al numero di reps, bensì al tempo esecutivo (per questo occorrerà avvalersi di un compagno di allenamento), il movimento è più potente, quindi più veloce, ma "compresso" in due punti di tensione massimale: quello alto e quello basso, in questo arco di movimento il muscolo non deve assolutamente allentare la tensione, spesso l'escursione del movimento è di pochi centimetri.
Nel caso ipotizzato, un lavoro di lat machine frontale con presa stretta. siamo giunti alla serie finale quella che ci porterà al massimo del vantaggio ipertrofico: concluderemo con 6 reps tirate.
ma non finirà qui.
infatti appena conclusa la serie prevista proveremo ad innescare una serie con carico ridotto di 15 0 20 kg, non varieremo la presa, ma inizieremo a "pompare" per 20" consecutivi in colpi parziali e molto potenti cercando di limitare il movimento compreso nei punti di massima tensione dell'esercizio.
al termine 10" di recupero e ripartenza.
60" di fase attiva, 20" di recupero.
potremmo definirlo Tabata modificato o variazione sul tema Fst7.
la novità è rappresentata dall'esecuzione legata non al numero di reps, bensì al tempo esecutivo (per questo occorrerà avvalersi di un compagno di allenamento), il movimento è più potente, quindi più veloce, ma "compresso" in due punti di tensione massimale: quello alto e quello basso, in questo arco di movimento il muscolo non deve assolutamente allentare la tensione, spesso l'escursione del movimento è di pochi centimetri.
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