ciao armando, anche a me fa sempre piacere leggerti. anche se preferirei un giorno (sovra)allenarmi con te
perchè tante serie x il dorso? perchè ci son diversi muscoli e non tutti x me lavorano e possono crescere in modo massimo con un solo esercizio, anche se il migliore ( x me trazioni inverse alla sbarra ). ad esempio a fare le croci inverse ai cavi ho notato un miglioramento della parte posteriore del deltoide. ed inserendo le scrollate un miglioramento ( oltre che in termini diforza anche di volume, e parecchio ) del trapezio, almeno nei fasci superiori.
x te l' intensità è naturalmente inversamente correlata alla durata di una sessione allenante. Bene, dimostramelo: non puoi dirmi che è un assioma o che è autoevidente. La verità della tua asserzione dipenderà dalla definizione assunta del concetto di intensità.
Allora definiamo il concetto di intensità. Se non riusciamo ad attribuirgli una unità di misura...per la scienza è come se non esistesse. è solo poesia. ha scritto qualcosa di carino al riguardo filippo massironi
Altrimenti usiamo un concetto non obiettivo, ma soggettivo: ma comunque dobbiamo intenderci per convenzione che significa "intensità di una serie" : x me puo significare dare il massimo in una serie raggiungendo l' esaurimento concentrico. poi si puo andare oltre con fozate, cheating ecc.
intensità d'allenamento: conta anche il fattore tempo: far passare 8 minuti tra serie ugualmente intense ( vale a dire sempre a esaurimento ) è meno intenso rispetto a far passare 2 minuti. Non necessariamente però: oltre un certo limite se il tempo tra le serie tende a zero, si riduce anche l'intensità dell'allenamento.
allenamento1: fai una serie da 8. aspetti 10 minuti e ne fai una altra da 8
all. 2: fai una serie da 8 rep di panca ad esaurimento, aspetti due minuti e ne fai 5.sempre spingendo al limite
all. 3: fai una serie da 8 rep, aspetti 10 secondi e ne fai 1, all. 4: aspetti 5 secondi, ne fai una mezza.
quale allenamento è + intenso? a me pare il 2 ( perchè mi viene da pensare che l'intensità di un allenamento dipenda da un "compromesso" tra i watt impegati sia dalla brevità del recupero, ma x te magari è diverso ). ma soprattutto: ammesso che uno sia + intenso di un altro, c'è una correlazione tra l'intensità di questi e lo sviluppo muscolare? non necessariamente. Nel senso che quello che conta sono i processi chimici ed elettici nel tuo corpo: allora variare i tempi tra le serie e di conseguenza il numero di ripetizioni fatte, al di la del concetto soggettivo di intensità, significa variare il lattato, il ripristino del glicogeno e dell'atp, la produzione di gh e testo, il reclutamento di certe fibre ecc....x il muscolo contano solo questi fattori.
a me pare che comunque discutiamo +che di allenamento di filosofia del linguaggio: di significato di parole e concetti ( nobilissima cosa, ma non ipertrofizza! )
perchè tante serie x il dorso? perchè ci son diversi muscoli e non tutti x me lavorano e possono crescere in modo massimo con un solo esercizio, anche se il migliore ( x me trazioni inverse alla sbarra ). ad esempio a fare le croci inverse ai cavi ho notato un miglioramento della parte posteriore del deltoide. ed inserendo le scrollate un miglioramento ( oltre che in termini diforza anche di volume, e parecchio ) del trapezio, almeno nei fasci superiori.
x te l' intensità è naturalmente inversamente correlata alla durata di una sessione allenante. Bene, dimostramelo: non puoi dirmi che è un assioma o che è autoevidente. La verità della tua asserzione dipenderà dalla definizione assunta del concetto di intensità.
Allora definiamo il concetto di intensità. Se non riusciamo ad attribuirgli una unità di misura...per la scienza è come se non esistesse. è solo poesia. ha scritto qualcosa di carino al riguardo filippo massironi
Altrimenti usiamo un concetto non obiettivo, ma soggettivo: ma comunque dobbiamo intenderci per convenzione che significa "intensità di una serie" : x me puo significare dare il massimo in una serie raggiungendo l' esaurimento concentrico. poi si puo andare oltre con fozate, cheating ecc.
intensità d'allenamento: conta anche il fattore tempo: far passare 8 minuti tra serie ugualmente intense ( vale a dire sempre a esaurimento ) è meno intenso rispetto a far passare 2 minuti. Non necessariamente però: oltre un certo limite se il tempo tra le serie tende a zero, si riduce anche l'intensità dell'allenamento.
allenamento1: fai una serie da 8. aspetti 10 minuti e ne fai una altra da 8
all. 2: fai una serie da 8 rep di panca ad esaurimento, aspetti due minuti e ne fai 5.sempre spingendo al limite
all. 3: fai una serie da 8 rep, aspetti 10 secondi e ne fai 1, all. 4: aspetti 5 secondi, ne fai una mezza.
quale allenamento è + intenso? a me pare il 2 ( perchè mi viene da pensare che l'intensità di un allenamento dipenda da un "compromesso" tra i watt impegati sia dalla brevità del recupero, ma x te magari è diverso ). ma soprattutto: ammesso che uno sia + intenso di un altro, c'è una correlazione tra l'intensità di questi e lo sviluppo muscolare? non necessariamente. Nel senso che quello che conta sono i processi chimici ed elettici nel tuo corpo: allora variare i tempi tra le serie e di conseguenza il numero di ripetizioni fatte, al di la del concetto soggettivo di intensità, significa variare il lattato, il ripristino del glicogeno e dell'atp, la produzione di gh e testo, il reclutamento di certe fibre ecc....x il muscolo contano solo questi fattori.
a me pare che comunque discutiamo +che di allenamento di filosofia del linguaggio: di significato di parole e concetti ( nobilissima cosa, ma non ipertrofizza! )
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