Originally posted by valerio90
Caro Zio, complicarsi la vita (con consapevolezza) non è poi una cosa tanto male. Scusa, ma altrimenti che piacere ci sarebbe a campare? Scherzi a parte, il problema che avverto leggendo le discussioni in questo forum è quella di scoprire più vie nel processo di aumento della forza e dell'ipertrofia. Leggo spesso il desiderio di trovare la scheda del Santo Graal. Magari ci fosse! Non voglio dire che gioco- forza ognuno di noi debba avere una scheda diversa... voglio dire che questa vale per un certo periodo. Ma per quanto tempo? E... caspita se questa non è una bella domanda a cui spesso sento rispondere: "Io ho fatto così ha funzionato quindi è buono così." Il problema è quello di trovare soluzioni ancora più buone. Una volta leggevo un post in cui un ragazzo aveva abbandonato da tempo il lavoro ad alto volume ( a mo' di pompatore per intenderci) a favore di uno più intenso. Non ricordo per quale motivo dopo un po' di tempo ritornò per un breve periodo ad un allenamento vecchio stampo. Risultato? Crescita notevolissima! Ma come, il volume non fà male, Weider (o chi per lui) non è il diavolo?
Questa settimana mi è venuta la depressione. Per la prima volta ho incominciato a lavorare. Arrivo a casa con il mal di testa e stanco e gli allenamenti ne hanno pesantemente risentito. Vai a vedere che le due sedute settimanali con uno/due serie per esercizio e versione full- body siano una eccellentissima soluzione? Alla faccia dei cicli di forza e di ipertrofia da volume? Una cosa è certa. Al di là delle belle disserzione sull'utilità dello scarico per quanto riguarda il recupero del sistema endocrino e delle risorse psichiche, con lo scarico i primi a ringraziarti saranno le articolazioni.
Ma è meglio uno scarico (diciamo così) alla Tozzi o mitigato in stile Mentzer- McRobert. Mah... con quale metodo le articolazioni ringrazieranno maggiormente?
Con questa domando ti licenzio,
un saluto,
Valerio
Caro Zio, complicarsi la vita (con consapevolezza) non è poi una cosa tanto male. Scusa, ma altrimenti che piacere ci sarebbe a campare? Scherzi a parte, il problema che avverto leggendo le discussioni in questo forum è quella di scoprire più vie nel processo di aumento della forza e dell'ipertrofia. Leggo spesso il desiderio di trovare la scheda del Santo Graal. Magari ci fosse! Non voglio dire che gioco- forza ognuno di noi debba avere una scheda diversa... voglio dire che questa vale per un certo periodo. Ma per quanto tempo? E... caspita se questa non è una bella domanda a cui spesso sento rispondere: "Io ho fatto così ha funzionato quindi è buono così." Il problema è quello di trovare soluzioni ancora più buone. Una volta leggevo un post in cui un ragazzo aveva abbandonato da tempo il lavoro ad alto volume ( a mo' di pompatore per intenderci) a favore di uno più intenso. Non ricordo per quale motivo dopo un po' di tempo ritornò per un breve periodo ad un allenamento vecchio stampo. Risultato? Crescita notevolissima! Ma come, il volume non fà male, Weider (o chi per lui) non è il diavolo?
Questa settimana mi è venuta la depressione. Per la prima volta ho incominciato a lavorare. Arrivo a casa con il mal di testa e stanco e gli allenamenti ne hanno pesantemente risentito. Vai a vedere che le due sedute settimanali con uno/due serie per esercizio e versione full- body siano una eccellentissima soluzione? Alla faccia dei cicli di forza e di ipertrofia da volume? Una cosa è certa. Al di là delle belle disserzione sull'utilità dello scarico per quanto riguarda il recupero del sistema endocrino e delle risorse psichiche, con lo scarico i primi a ringraziarti saranno le articolazioni.
Ma è meglio uno scarico (diciamo così) alla Tozzi o mitigato in stile Mentzer- McRobert. Mah... con quale metodo le articolazioni ringrazieranno maggiormente?
Con questa domando ti licenzio,
un saluto,
Valerio
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