il campione pesi gallo di cui ha parlato ErikZ in un post precedente, cioè quello che è diventato appunto campione dopo esser divenuto un trapiantato renale, rappresenta un esempio straordinario perchè demolisce un dogma del bb: ha seguito una dieta aproteica sin dai primi anni di vita, poichè essendo affetto da una nefropatia congenita ciò è essenziale per rallentare il più possibile la progressione del danno renale, e so di cosa sto parlando perchè la mia tesi di laurea verteva in parte su tale argomento ed ho frequentato per due anni un reparto di nefrologia quando ero studente. questo tipo di pazienti rifugge le proteine come il loro peggior nemico. Tutto questo dovrebbe far meditare tutti, compreso il sottoscritto, sugli intoccabili dettami dietetici odierni degli sport anaerobici
campione aproteico!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Non so di che post stai parlando, però sul forum c' è più d' uno che crede che le proteine che si consigliano di solito sono troppo, a partire dai medici che lo frequentano.
Se ne era parlato qualche mese fa in allenamento.
Ciao.
(Grazie Nagione!)
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Originally posted by Sauron
Non so di che post stai parlando, però sul forum c' è più d' uno che crede che le proteine che si consigliano di solito sono troppo, a partire dai medici che lo frequentano.
Se ne era parlato qualche mese fa in allenamento.
Ciao.
Grazie.
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Armando
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Devi chiedere a naturalman o anche ad eagle.
Io col conto delle proteine ho smesso anni fa.
Adesso ne mangio proprio poche rispetto agli standard.
Salgo sugli esercizi con una costanza notevole e del resto me ne sbatto.
Se devo scegliere tra due indicatori di progresso
1) il peso corporeo (ciccia compresa)
2) il carico sollevato
non ho dubbi che scelgo il secondo.
Infatti sono più leggero ma comincio ad avere dei muscoli abbastanza "cattivelli"
(Grazie Nagione!)
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sfido chiunque a mangiare 2g di pro per peso corporeo tutti i giorni per quasi tutto l'anno,io dovrei assumerne almeno 160g al di ma credo di non aver mai raggiunto il fabbisogno di 160g ma sono sempre cresciuto lo stesso,cmq sarebbe un argomento troppo vasto anche scientificamente da approfondire,penso che poi sia anche un fatto soggettivo,io sono uno di quelli che non hanno mai fame poi,potrei stare in piedi solo con la colazione e uno spuntino e avere piu energie di quando mangio!Alboreto is nothing
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Originally posted by Sauron
Devi chiedere a naturalman o anche ad eagle.
Io col conto delle proteine ho smesso anni fa.
Adesso ne mangio proprio poche rispetto agli standard.
Salgo sugli esercizi con una costanza notevole e del resto me ne sbatto.
Se devo scegliere tra due indicatori di progresso
1) il peso corporeo (ciccia compresa)
2) il carico sollevato
non ho dubbi che scelgo il secondo.
Infatti sono più leggero ma comincio ad avere dei muscoli abbastanza "cattivelli"
Il top sarebbe una collaborazione Eagle-Naturalman-Fucker, potrebbe uscire qualcosa di molto interessante...vabbè basta fantasticare.....
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Re: campione aproteico!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Originally posted by fucker
il campione pesi gallo di cui ha parlato ErikZ in un post precedente, cioè quello che è diventato appunto campione dopo esser divenuto un trapiantato renale, rappresenta un esempio straordinario perchè demolisce un dogma del bb: ha seguito una dieta aproteica sin dai primi anni di vita, poichè essendo affetto da una nefropatia congenita ciò è essenziale per rallentare il più possibile la progressione del danno renale, e so di cosa sto parlando perchè la mia tesi di laurea verteva in parte su tale argomento ed ho frequentato per due anni un reparto di nefrologia quando ero studente. questo tipo di pazienti rifugge le proteine come il loro peggior nemico. Tutto questo dovrebbe far meditare tutti, compreso il sottoscritto, sugli intoccabili dettami dietetici odierni degli sport anaerobici
Bye
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X fucker
Socondo me i pesi gallo non fanno testo, non sono neanche esseri umani. Sono solo dei rompicoglioni che sanno dire frasi come: "certo che sei più forte ma pesi di più ". Oppure "Sei grosso per niente".
Quel "campione aproteico" non mi impressiona per niente e non avrebbe comunque nulla da insegnarmi ne sull'allenamento ne sulla nutrizione.
P.S. Potresti cambiare PER PIACERE il tuo nome? Te lo chiedo con cortesia.
Si anche a me piaciono gli Slipknot...(Iowa)...ma...che palle.
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Originally posted by Sauron
Devi chiedere a naturalman o anche ad eagle.
Io col conto delle proteine ho smesso anni fa.
Adesso ne mangio proprio poche rispetto agli standard.
Salgo sugli esercizi con una costanza notevole e del resto me ne sbatto.
Se devo scegliere tra due indicatori di progresso
1) il peso corporeo (ciccia compresa)
2) il carico sollevato
non ho dubbi che scelgo il secondo.
Infatti sono più leggero ma comincio ad avere dei muscoli abbastanza "cattivelli"
comunque il discorso è molto complicato e interessante....
anch'io sono sotto di brutto con le proteine
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X Naturalman: forse vi è stato un fraintendimento, non demonizzavo le quote proteiche che rappresentano il gold standard per gli sport a resistenza anaerobia (potrei anche farlo ma ci addentreremmo in tutt'altra discussione, visto che sei un collega ti rammento solo la ormai da tempo accreditata teoria dell'iperfolw, vi è una bibliografia sterminata che comincia "agli albori" dagli articoli di:
Anderson S., Meyer TW., Rennke HG., Brenner BM.: Control of glomerular hypertension limits glomerular injury in rats with reduced renal mass. J. Clin. Invest. 76:612-619, 1985.
Zats R., Dun R., Meyer TW., Anderson S., Rennke HG., Brenner BM.: Prevention of diabetic glomerulopathy by pharmacological amelioration of glomerular capillary hypertension. J. Clin. Invest. 77:1925-1930, 1986
ovviamente conosco la tua competenza quidi è solo per piacere di citazione. Io ho posto l'accento sul fatto che per la supercompensazione da uno stress anaerobio non solo non è condizione necessaria e sufficiente un iperapporto proteico, cosa che è ormai stata ampiamente dibattuta dai frequentatori del forum, ma che tale supercompensazione è ottenibile con un apporto proteico ben inferiore a quello che assume un qualsiasi individuo sedentario, sottolineo ben inferiore ( io ne ho fatte di diete per nefropatici, afferivo all'ambulatorio delle glomerulonefriti)
X Gigars: non ho mai ascoltato il gruppo a cui ti riferisci, non mi son sprecato a pensare al nickname (del resto lo trovo anche io molto banale, ma quando si è in chetosi anche Einstein troverebbe faticoso pensare dopo 45' di corsa); visto che cordialmente ti dico che non me ne può fregare di meno del nick, se ti può creare minor irritazione e maggior sollievo e pensi di avere la voglia ed il tempo di farlo me ne potresti proporre tu uno, in segno di solidale ed imperitura amicizia lo accetterò con sommo onore
X Armando: la tua proposta mi lusinga, ma sono abbastanza incasinato, pensa che tra qualche ora monto di guardia ( so che tu sei del Vomero, io sto al II Policlinico a cardiochirurgia, siamo quindi "vicini di casa" perchè ormai in quel postaccio ci vivo quasi)
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Originally posted by fucker
X Naturalman: forse vi è stato un fraintendimento, non demonizzavo le quote proteiche che rappresentano il gold standard per gli sport a resistenza anaerobia (potrei anche farlo ma ci addentreremmo in tutt'altra discussione, visto che sei un collega ti rammento solo la ormai da tempo accreditata teoria dell'iperfolw, vi è una bibliografia sterminata che comincia "agli albori" dagli articoli di:
Anderson S., Meyer TW., Rennke HG., Brenner BM.: Control of glomerular hypertension limits glomerular injury in rats with reduced renal mass. J. Clin. Invest. 76:612-619, 1985.
Zats R., Dun R., Meyer TW., Anderson S., Rennke HG., Brenner BM.: Prevention of diabetic glomerulopathy by pharmacological amelioration of glomerular capillary hypertension. J. Clin. Invest. 77:1925-1930, 1986
ovviamente conosco la tua competenza quidi è solo per piacere di citazione. Io ho posto l'accento sul fatto che per la supercompensazione da uno stress anaerobio non solo non è condizione necessaria e sufficiente un iperapporto proteico, cosa che è ormai stata ampiamente dibattuta dai frequentatori del forum, ma che tale supercompensazione è ottenibile con un apporto proteico ben inferiore a quello che assume un qualsiasi individuo sedentario, sottolineo ben inferiore ( io ne ho fatte di diete per nefropatici, afferivo all'ambulatorio delle glomerulonefriti)
Ciao e grazie per il tuo intervento se ti è possibile partecipa + spesso in questo Forum fa sempre piacere ascoltare il parere di altri colleghi
P.S. bella cardiochirurgia!!!!
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Gigars avrai capito che scherzavo chiedendoti di battezzarmi, il tutto voleva avere un tono sarcastico
per quello che mi chiedi sui pesi gallo, ti dico che sono del parere che interessino quasi a nessuno, come tutte le categorie di peso inferiori in molti sport non suscitano alcun tipo di fascino, ma per il confronto con le categorie "maggiori" entrano in gioco tante variabili. Comunque ciò che mi premeva sottolineare l'ho specificato nel post precedente. Io ho ripreso ad allenarmi dopo lunghissima inattività, inizialmente con fullbody monoserie ed osservando un buon tenore alimentare con risultati discreti (anche perchè ripartendo dall'inattività avrebbe funzionato quasi ogni approccio).
Ora sto sperimentando un workout del tutto particolare che in un mese mi ha dato buone soddisfazioni: eseguo
dip
trazioni presa neutra
squat
stacchi gt
un movimento per i deltoidi che è composto da una tirata alle spalle con i manubri in posizione neutra portando contemporaneamente il braccio in abduzione e l'avanbraccio in flessione e proseguendo il movimento come un lento con manubri (in questo modo i deltoidi vengono lavorati con l'ausilio alternato di due muscoli agonisti diversi, cioè bicipiti nella prima fase del movimento, tricipiti nella seconda; alternando appunto bici e trici nell'ausilio dei deltoidi i primi non costituiscono il famoso anello debole della catena); tale movimento comprende anche dunque nella sua parte centrale di passaggio una L-fly
calf
crunches indiretti+diretti
esercizi per collo e presa
i tricipiti sono allenati dunque dai dip e dalla parte finale del movimento per i deltoidi (il capo lungo lavora molto anche nelle trazioni), i bicipiti nelle trazioni, nella fase iniziale del movimento per i deltoidi (il capo lungo anche nei dip)
il tutto e portato prima ad esaurimento positivo e poi isometrico, a volte anche negativo ed i vari esercizi sono diradati singolarmente nell'arco di due giorni (sab e dom). la dieta è ciclizzata su base settimanale per l'apporto di carboidrati mangiando tre-due volte al dì perchè almeno quando c'è seduta operatoria non posso fare altrimenti e del resto il mio metabolismo si è adattato. Sto mettendo su non moltissima quantità ma un'ottima qualità.
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