Originariamente Scritto da Manx
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HARDCORE TRAININGTRAIN LIKE A TRAIN
Originariamente Scritto da master wallaceSpesso in palestra. .fra una pompata e l'altra non riesco a frenare movenze popping. .
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Originariamente Scritto da LorenzoCB Visualizza Messaggioappunto manx, il volume è "scrivibile" in un certo senso.. l'intensità è piu "effimera" invece.. quindi molto piu a livello di sensazioni.. imho non si puo determinare un concetto di intensità scritto, mentre di volume si.. sono riuscito a spiegare che intendo?
SdS - "Mezzo-morto" - rulez :he: :woo:
Anarco-Training
M&ScC-Group: "Magna & Spigni con Criterio"
No mental :seg: Crew
Bud Spencer 31.10.1929 - 27.6.2016 R.I.P
I.O.M Jesi & Vallesina
Le domande dell'aspirante bidibolder
Originariamente Scritto da TONY_98Cosa succede se prendo le proteine senza fare palestra?Originariamente Scritto da Perineovi è mai capitata l'ipertrofia muscolare? ci sono dei rischi?Originariamente Scritto da SpratixC'è un modo per capire che tipo di look muscolare avrò?
Originariamente Scritto da erstefChe ne dite come alimentazione per la manutenzione muscolare?
Originariamente Scritto da Gianludlc17se vi dovete spostate in giornata, come fate a scaldarvi i pasti o nel caso in cui abbiate carne a cucinarla ?
Originariamente Scritto da 22darklord23la mia intenzione era di rendere tonico l'addome con la palestra e, se ci riesco, coprire le smagliature con dei tatuaggi... visto che mi sono stancato del sentirmi dire dalle ragazze, ogni votla che mi vedono nudo, '' Sei una persona fantastica ma...''. Grazie
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Originariamente Scritto da Manx Visualizza MessaggioOra si', ma prima hai affermato l'esatto contrariosigpic
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Originariamente Scritto da master wallaceSpesso in palestra. .fra una pompata e l'altra non riesco a frenare movenze popping. .
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Originariamente Scritto da LorenzoCB Visualizza Messaggiocome? un concetto "effimero" "filosofico" è ben poco teorico e ben piu sensazionale
SdS - "Mezzo-morto" - rulez :he: :woo:
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Originariamente Scritto da TONY_98Cosa succede se prendo le proteine senza fare palestra?Originariamente Scritto da Perineovi è mai capitata l'ipertrofia muscolare? ci sono dei rischi?Originariamente Scritto da SpratixC'è un modo per capire che tipo di look muscolare avrò?
Originariamente Scritto da erstefChe ne dite come alimentazione per la manutenzione muscolare?
Originariamente Scritto da Gianludlc17se vi dovete spostate in giornata, come fate a scaldarvi i pasti o nel caso in cui abbiate carne a cucinarla ?
Originariamente Scritto da 22darklord23la mia intenzione era di rendere tonico l'addome con la palestra e, se ci riesco, coprire le smagliature con dei tatuaggi... visto che mi sono stancato del sentirmi dire dalle ragazze, ogni votla che mi vedono nudo, '' Sei una persona fantastica ma...''. Grazie
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggiodai smettetela con ste argomentazioni. lorenzo ti sei confuso, non arrampicarti sugli specchi
tornate a parlare di cavi che è interessante
Direi che:
- il volume è un parametro cosiddetto estensivo e si riferisce, come si diceva, a caratteristiche di ampiezza (esterne) dello stimolo;
- l'intensità è invece, per definizione, un parametro appunto intensivo, dipende cioè dalla natura e dalle condizioni (riassunte nel carico interno) del sistema (il nostro fisico) che subisce lo stimolo.
(Così approfitto per iscrivermi a questo interessante thread.)
Last edited by richard; 06-11-2009, 00:37:59.
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Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggioil neofita ha bisogno di quanto noi o molti di noi non hanno avuto la fortuna di avere, citi solamente alcuni principi di base senz'altro la tua condizione fisica è ammirevole, così la tua cultura in materia, ma potrebbe non essere sufficiente al giorno d'oggi quando messa a disposizione di chi ti chiede come hai fatto tu? voglio farlo anch'io, fammelo fare.
e cosa gli farai fare? quello che ha funzionato per te? quindi la tua velocità esecutiva, il tuo "concetto biomeccanico" di esercizio, i tuoi tempi di recupero, i tuoi tut, la tua alimentazione e quant'altro?
questo è razionale? non credo proprio. questa è la solita trita e ritrita concezione dei "principi di base dell'allenamento che tu elenchi sopra in 4 o 5".
Il concetto di multilateralità parte dal neofita, dalla diagnosi dell'individuo attraverso un primo test in ingresso, una valutazione delle capacità condizionali con riferimento alla composizione prevalente di percentuale di fibre, un'attenzione alla coordinazione motoria, alla sopportazione del carico,all' indice di recupero tra esercizi, alla verifica degli angoli di lavoro degli arti inferiori e alla flessibilità della caviglia, la stessa cosa per gli arti superiore con valutazione della escursione del cingolo scapolo omerale, capacità elastica della muscolatura, da questa dignosi complessa si passa alla strutturazione del programma ma che parte proprio dalla individualità questo per:
1) correggere e livellare le mancanze
2) esaltare i punti di forza
per fare questo allora applico i concetti di multilateralità che prevedono sul neofita degli steps di adattamento:
1) acquisizione tecnica esercizi
2) valutazione del movimento in almeno due principi:
rapporto spinta/trazione con due tempi di pausa esecutiva
rapporto spinta/trazione con un tempo di pausa esecutiva
3) controllo del ciclo respiratorio per tutti gli esercizi in uso
4) acquisizione della contrazione concentrica e del momento eccentrico con tempi di lavoro differenziati
5) acquisizione del "momento isometrico" negli esercizi di base e la stretta relazione intercorrente tra questo e l'esecuzione dinamica
6) i regimi di contrazione, la loro natura e la loro applicazione in esercizi di base e complementari
7) l'esercizio complementare e l'implementazione dello stesso in un metodo di lavoro a stazioni alternate
8) le pause di recupero ciclizzate in una serie con mantenimento di carico costante e l'esperienza di due serie:
la prima con recuperi standard e leggero incremento del carico
la seconda con recuperi standard e leggero decremento del carico......
........ questi punti, alcuni perchè la mia personalissima lista nel prevede molti altri, rappresentano ciò che un neofita dovrebbe CAPIRE e COMPRENDERE per realizzare la massima espressione fisica e direi mentale.
questo io intendo e credo fortemente che sia questo quanto oggi manchi nel lavoro di istruttore di sala pesi.
Menez sono assolutamente d'accordo con quello che dici...MA SOLO DA UN PUNTO DI VISTA STRETTAMENTE TEORICO!
Nella totoalità delle palestre non si fanno i raggi x al neofita. E' gia tanto se qualcuno gli fà il piacere di indicargli dove cambiarsi!!
Ed è scontato che sia così perchè se no ogni nuovo iscritto dovrebbe avere un personal trainer che lo segue pure a fare la pipì!!!! Impensabile dai.....
Si incomincia si prova si sbaglia e si riprova e poi piano piano ci si "impratichisce".....si sperimenta su se stessi....e magia delle magie...si cresce!!!! quindi per i primi tempi quello che conta DAVVERO è la grinta la costanza e la determinazione....e qui mi associo a maurox!!
Certo che se fossi seguito come IVAN DRAGO in RockyIV otterei di più e più velocemente....ma questo SUCCEDE SOLO NEI FILM ...!!!!!!
I sono uno concreto e pragmatico e, Menez , non puoi non armi ragione su questo!
La REALTA' e che devi metterti in un angolo guardare i "grandi" mentre lavorano (e possibilmente non rompere troppo i coglioni perchè appunto lavorano), apprendere studiare cercare di capirne quacosa, provare...insomma non è che tutti riescono ad avere questa mentalità (e ecco perchè il tasso di abbandono è quasi più alto di quell scolastico nell'ultimo paesino sperduto della appenino calabrolucano eh eh!!!)
Allora che me ne faccio delle teoria della MULTILATERALITA' così come lhai definità tu, se poi non c'è nessuno che mi caga quando entro in sala pesi??? e se trovo uno straccio di istruttore in edia è un pivello uscito dall'isef con i bicipiti ancora incelofanati????? Se invece mi imbatto in gente SERIA secondo te questi hanno il tempo e la voglia di spiegare 20 anni di sudore e sacrifici i palestra a GRATIS???????
Allora tornando con i piedi per terra...adesso ti chiedo MENEZ...cosa conta devvaro per un neofita??? I cavi e il loro corretto inserimento in una routine o incominciare a prendere sto ***** di bilanciere e spingere.....come viene viene (seguendo i 4 o 5 elementari principi base ) ma comunque spingere!!!!
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vorrei prendere come esempio i rematori col bilanciere ... la prima volta che li ho visti era sulle pagine di flex, avevo quasi diciott'anni e vedendo le sequenze fotografiche mi sembravano un bell'esercizio e nello stesso tempo qul che cercavo per allargare e darmi spessore ...li provo e non mi trovo ...insomma pur guardandomi allo specchio di fronte di lato non capisco cosa succede ...insisto per non so quanto tempo ,tempo , tempo... insomma per farla breve a forza di farli senza capirli spingendo come una bestia e a furia di trazioni alla sbarra , rematori ad un braccio etc etc mi ritrovo con una schiena abbastanza formata ... un giorno , e stiamo parlando di tanti anni dopo, all'improvviso il fulmine a ciel sereno ... stavo afferrando il bilanciere per i rematori e sento tensioni fastidiose " dietro " le scapole, mentre sono piegato e tengo il bilanc mi stiro come se facessi stretching e allargo la schiena , insomma faccio dei movimenti e la sento lentamente rilassarsi ed espandersi... non so perche' in quel momento mi vien da tirare su il carico e improvvisamente avverto tutto il movimento proprio nei dorsali cosa mai successa ... da li, avendo fatto gia' tesoro che in palestra isogn tenere la mente sveglia e le orecchie tese , mi sforzo di memorizzare tutto di quella serie e da allora, che ci crediate o meno, faccio la stessa sequenza di movimenti per espandere e parto... mi chiedo ; quale istruttore o trainer avrebbe mai potuto capire la mia esigenza e far si che accadesse cio'... io li ho imparati cosi', e sono convinto che tanti altri come me avranno fatto un percorso simile ma in modalita' differenti ed e' questo che conta , cio' che accomuna e' certamente la volonta' di capire quel accade ed aspettarsi che accada qualcosasigpic
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Originariamente Scritto da maurox Visualizza Messaggiovorrei prendere come esempio i rematori col bilanciere ... la prima volta che li ho visti era sulle pagine di flex, avevo quasi diciott'anni e vedendo le sequenze fotografiche mi sembravano un bell'esercizio e nello stesso tempo qul che cercavo per allargare e darmi spessore ...li provo e non mi trovo ...insomma pur guardandomi allo specchio di fronte di lato non capisco cosa succede ...insisto per non so quanto tempo ,tempo , tempo... insomma per farla breve a forza di farli senza capirli spingendo come una bestia e a furia di trazioni alla sbarra , rematori ad un braccio etc etc mi ritrovo con una schiena abbastanza formata ... un giorno , e stiamo parlando di tanti anni dopo, all'improvviso il fulmine a ciel sereno ... stavo afferrando il bilanciere per i rematori e sento tensioni fastidiose " dietro " le scapole, mentre sono piegato e tengo il bilanc mi stiro come se facessi stretching e allargo la schiena , insomma faccio dei movimenti e la sento lentamente rilassarsi ed espandersi... non so perche' in quel momento mi vien da tirare su il carico e improvvisamente avverto tutto il movimento proprio nei dorsali cosa mai successa ... da li, avendo fatto gia' tesoro che in palestra isogn tenere la mente sveglia e le orecchie tese , mi sforzo di memorizzare tutto di quella serie e da allora, che ci crediate o meno, faccio la stessa sequenza di movimenti per espandere e parto... mi chiedo ; quale istruttore o trainer avrebbe mai potuto capire la mia esigenza e far si che accadesse cio'... io li ho imparati cosi', e sono convinto che tanti altri come me avranno fatto un percorso simile ma in modalita' differenti ed e' questo che conta , cio' che accomuna e' certamente la volonta' di capire quel accade ed aspettarsi che accada qualcosa
Una e' l'esecuzione dell'esercizio, con quegli accorgimenti che fanno sì che l'individualità di ognuno possa esaltare il rendimento, ed e' direttamente frutto dell'esperienza maturata negli anni, mentre l'altra tematica e' l'importanza dell'allenatore per istruire l'allievo sulle metodiche corrette da seguire, ciclizzazioni, periodi di scarico e carico, di intensità e volume, affinche' l'apprendimento (che puo' durare anni) di dinamiche corrette avvenga di pari passo con sviluppi massimizzati per organizzazione consapevole dei macro-meso-microcicli.Massimali
Stacco 190 kg - 21/12/2009 ->200 - 31/1/2010
Squat 152 kg - 22/12/2009 ->155 - 30/1/2010
Panca piana 102 kg -23/12/2009 -> - 104 28/1/2010
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Originariamente Scritto da Belaz Visualizza MessaggioAssolutamente d'accordo con te, penso che stessimo proprio trattando due tematiche differenti.
Una e' l'esecuzione dell'esercizio, con quegli accorgimenti che fanno sì che l'individualità di ognuno possa esaltare il rendimento, ed e' direttamente frutto dell'esperienza maturata negli anni, mentre l'altra tematica e' l'importanza dell'allenatore per istruire l'allievo sulle metodiche corrette da seguire, ciclizzazioni, periodi di scarico e carico, di intensità e volume, affinche' l'apprendimento (che puo' durare anni) di dinamiche corrette avvenga di pari passo con sviluppi massimizzati per organizzazione consapevole dei macro-meso-microcicli.
pero' qui e' importante dire , ritornando all'isolamento, che non ce la fai a capire e sentire se non hai un muscolo preparato, e per arrivare a fare quegli esercizi e' meglio prendre la strada piu' semplice ossia i fondamentali : non che sia facile farli, ma sono movimenti che si fanno piu' naturalmente ...il cavo ti mette nella situazione che se non sai posizionarti a dovere sei in balia dell'esercizio , se non fai il movimento preciso non isoli, usi altri gruppi muscolari senza nemmeno sapere cosa stai facendo ... se ti faccio fare panca piana io ti do il punto di arrivo e di partenza e li puoi lavorare con una precisione maggiore all'inizio e' come se avessi le linee tracciate in strada , coi cavi e' un bel problemasigpic
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Originariamente Scritto da maurox Visualizza Messaggioil cavo ti mette nella situazione che se non sai posizionarti a dovere sei in balia dell'esercizio , se non fai il movimento preciso non isoli, usi altri gruppi muscolari senza nemmeno sapere cosa stai facendo ...
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Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggio"filosofia" è teoria per eccellenza...come fa ad essere non teorico, la teoria?? Cmq ho capito che volevi dire, ma hai sbagliato modo di esprimerti...e forse non sai la differenza tra teoria e prassi
Originariamente Scritto da maurox Visualizza Messaggiopero' qui e' importante dire , ritornando all'isolamento, che non ce la fai a capire e sentire se non hai un muscolo preparato, e per arrivare a fare quegli esercizi e' meglio prendre la strada piu' semplice ossia i fondamentali : non che sia facile farli, ma sono movimenti che si fanno piu' naturalmente ...il cavo ti mette nella situazione che se non sai posizionarti a dovere sei in balia dell'esercizio , se non fai il movimento preciso non isoli, usi altri gruppi muscolari senza nemmeno sapere cosa stai facendo ... se ti faccio fare panca piana io ti do il punto di arrivo e di partenza e li puoi lavorare con una precisione maggiore all'inizio e' come se avessi le linee tracciate in strada , coi cavi e' un bel problema
ma poi, secondo me, ti sbagli dicendo che l'esercizio al cavo ti mette in difficoltà.. ma perche il fondamentale si impara meglio? la contrazione e gli stimoli nei fondamentali si sente meglio? a me non sembra.. sembra molto piu facile imparare bene un esercizio al cavo che una panca, stacco o squat che sia.. ,ma siamo comunque daccordissimo sul fatto che un neofita debba iniziare coi fondamentali (DIFFICILISSIMI da imparare) e continuare con isolamenti e cavi.. si ok, mi qui stiamo parlando di neofiti. Torniamo a capo del discorso, per un atleta medio, voi avete detto che non serve isolare un muscolo, ma è meglio spingere spingere e spingere nei fondamentali.. giustificandolo con il fatto che i cavi non ti fanno raggiungere una certa intensità. Io mi ripeto, dicendo che puo essere molto ma molto piu intenso un wo di soli isolamenti fatti bene che uno di sola panca.sigpic
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Originariamente Scritto da master wallaceSpesso in palestra. .fra una pompata e l'altra non riesco a frenare movenze popping. .
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