Prima una breve presentazione, giusto perchè è il primo post e mi pare educato.
35 anni, la genetica con me è stata molto poco clemente.
178cm per 68.5kg da poco raggiunti, visto che ho cominciato le vacanze estive a 64.5 (molto tirato per i miei standard e discretamente in forma) e le ho terminate a 61.5.
Mi alleno con criterio (più o meno) da un paio di anni; con criteterio e serietà da gennaio 2009 (e tutto sommato con risultati al di là delle mie modestissime aspettative).
La parola "hard gainer" per quanto mi riguarda è un eufemismo alquanto ridicolo: fatico a mettere su massa e forza (a dirla tutta, lo ammetto, sono uno di quelli molto spaventati all'idea di non vedere le vene su i propri addominali) ma se non controllo la dieta mi riesce molto facile buttar su massa grassa.
Comuqnue, dalla breve pausa estiva (5gg totali) ho iniziato ad alimentarmi in maniera congrua con l'allenamento e con gli obbiettivi che mi sono posto (diciamo 70kg tirato per benino, senza star lì a parlare di percentuali di grasso corporeo, per me conta quello che mi dice lo specchio).
Ed in effetti il peso è salito, pure il grasso a dire il vero ma temo sia inevitabile.
Ho iniziato a settembre con una scheda da 4 allenamenti settimanali che andrò a cambiare tra poco (e che quindi non perderò tempo a postare), sostituendola con una più orientata verso l'aumento di forza che nella mia mente dovrebbe essere propedeutica, più avanti, ad aumentare anche la massa.
Tutto bene, tranne la schiena visto che l'altro ieri ero praticamente bloccato.
Non ero in palestra quando è iniziato il dolore, avevo fatto solo qualche esecizio con palla medica e qualcosa di molto (e intendo molto) semplice agli anelli... 3 ore dopo mi facevo accompagnare in bagno perchè da solo non ci sarei arrivato.
Ad essere del tutto onesto credo che la cosa sia in qualche modo correlata al fatto che ogni tanto mi dimentico che sono una schiappa che prima di caricare peso sul deadlift dovrebbe imparare ad eseguirlo in maniera corretta.
Non chiedo consigli medici, ovviamente.
Ma con l'allenamento che fare?
Non sono certo in grado di eseguire uno squat (frontale o meno), di deadlift non se ne parla, bent over rows addio...
Quindi? Gioco a fare l'eroico inarrestabile e mi alleno con esercizi che non carichino la colonna o chiamo una settimana di full stop a scanso di equivoci?
Se la risposta è la prima, che esercizi possono sostituire, provvisoriamente intando, lo squat, i deadlift e i bent over rows?
Perdonate il post prolisso ma come dicevo: era un pò anche per una breve presentazione.
Grazie a tutti!
35 anni, la genetica con me è stata molto poco clemente.
178cm per 68.5kg da poco raggiunti, visto che ho cominciato le vacanze estive a 64.5 (molto tirato per i miei standard e discretamente in forma) e le ho terminate a 61.5.
Mi alleno con criterio (più o meno) da un paio di anni; con criteterio e serietà da gennaio 2009 (e tutto sommato con risultati al di là delle mie modestissime aspettative).
La parola "hard gainer" per quanto mi riguarda è un eufemismo alquanto ridicolo: fatico a mettere su massa e forza (a dirla tutta, lo ammetto, sono uno di quelli molto spaventati all'idea di non vedere le vene su i propri addominali) ma se non controllo la dieta mi riesce molto facile buttar su massa grassa.
Comuqnue, dalla breve pausa estiva (5gg totali) ho iniziato ad alimentarmi in maniera congrua con l'allenamento e con gli obbiettivi che mi sono posto (diciamo 70kg tirato per benino, senza star lì a parlare di percentuali di grasso corporeo, per me conta quello che mi dice lo specchio).
Ed in effetti il peso è salito, pure il grasso a dire il vero ma temo sia inevitabile.
Ho iniziato a settembre con una scheda da 4 allenamenti settimanali che andrò a cambiare tra poco (e che quindi non perderò tempo a postare), sostituendola con una più orientata verso l'aumento di forza che nella mia mente dovrebbe essere propedeutica, più avanti, ad aumentare anche la massa.
Tutto bene, tranne la schiena visto che l'altro ieri ero praticamente bloccato.
Non ero in palestra quando è iniziato il dolore, avevo fatto solo qualche esecizio con palla medica e qualcosa di molto (e intendo molto) semplice agli anelli... 3 ore dopo mi facevo accompagnare in bagno perchè da solo non ci sarei arrivato.
Ad essere del tutto onesto credo che la cosa sia in qualche modo correlata al fatto che ogni tanto mi dimentico che sono una schiappa che prima di caricare peso sul deadlift dovrebbe imparare ad eseguirlo in maniera corretta.
Non chiedo consigli medici, ovviamente.
Ma con l'allenamento che fare?
Non sono certo in grado di eseguire uno squat (frontale o meno), di deadlift non se ne parla, bent over rows addio...
Quindi? Gioco a fare l'eroico inarrestabile e mi alleno con esercizi che non carichino la colonna o chiamo una settimana di full stop a scanso di equivoci?
Se la risposta è la prima, che esercizi possono sostituire, provvisoriamente intando, lo squat, i deadlift e i bent over rows?
Perdonate il post prolisso ma come dicevo: era un pò anche per una breve presentazione.
Grazie a tutti!
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