pareri???

[cardi]

salve a tutti, poco fa ho letto un articolo che mi ha colpito molto:
il sistema a frequenza multipla: il futuro dell'allenamento!

Potrebbe essere efficace?
potrebbe essere una ca**ata ed è per questo che volevo sapere il vostro parere! grazie a tutti!

[cardi]

[cardi]

up

[Argento_vivo]

Scusami adesso non ho tempo di leggere tutto l'articolo, appena posso lo faccio.

Che significa frequenza multipla, che non si esegue la stessa successione delle split nella tabella?


Ad esempio una ABC, viene fatta in 3 settimane facendo ABC-BCA-CAB????

[blackbart]

L'articolo di Currò l'avevo letto, ne sono sicuro, tanti anni fa.
Il metodo, non c'è che dire, è certamente valido in teoria anche se come spesso succede è la solita storia presentata in modo diverso: il classico split petto+bicipiti e dorso+tricipiti, anche se molti lo fanno senza rifletterci, è una semplice applicazione del concetto di multifrequenza intesa nel suo significato corretto come frequenze di allenamento proporzionali alla capacità di recupero del muscolo.
In pratica ritengo sia molto difficile, se non impossibile, impostare tale metodo in modo esatto: ciò a causa del fatto che per rispettare i tempi di recupero bisognerebbe eseguire gli esercizi multiarticolari solo quando i giorni di allenamento dei muscoli coinvolti coincidono. Se ho capito bene il concetto base espresso da Currò la conseguenza potrebbe essere quella di eseguire gli esercizi multiarticolari più raramente di quelli di isolamento!
Faccio un esempio.
Nella tabella Currò indica con S i giorni di allenamento dei deltoidi e con T quelli relativi ai tricipiti: considerando che, per esempio, il lento avanti/dietro/military press è un esercizio principe nell'allenamento delle spalle ma che coinvolge pesantemente anche i tricipiti saremmo costretti ad eseguirlo solo nei giorni ST cioè appena due volte ogni tre settimane!
I giorni solo T e solo S che si fa? French press e alzate laterali? Mmmhh....
Ancora: cosa significa allenare i dorsali e non i bicipiti?
Infine escono fuori combinazioni curiose come i workout in cui si dovrebbe andare in palestra a fare deltoidi (ma non i tricipiti!), bicipiti e addominali.

[cardi]

Scusami adesso non ho tempo di leggere tutto l'articolo, appena posso lo faccio.

Che significa frequenza multipla, che non si esegue la stessa successione delle split nella tabella?


Ad esempio una ABC, viene fatta in 3 settimane facendo ABC-BCA-CAB????

significa che ad esempio il dorso lo alleni ogni 5 giorni mentre ad esempio il petto ogni 4..in poche parole senza tener conto degli abbinamenti!
( come capita capita:ad esempio un giorno puo incontrare petto-tricipiti, mentre nella settimana successiva ci puo essere anke ad esempio un dorso-tricipiti)

[Argento_vivo]

significa che ad esempio il dorso lo alleni ogni 5 giorni mentre ad esempio il petto ogni 4..in poche parole senza tener conto degli abbinamenti!

Capisco, quindi una sorta di frequenza incongrua tra un gruppo e l'altro.

[cardi]

L'articolo di Currò l'avevo letto, ne sono sicuro, tanti anni fa.
Il metodo, non c'è che dire, è certamente valido in teoria anche se come spesso succede è la solita storia presentata in modo diverso: il classico split petto+bicipiti e dorso+tricipiti, anche se molti lo fanno senza rifletterci, è una semplice applicazione del concetto di multifrequenza intesa nel suo significato corretto come frequenze di allenamento proporzionali alla capacità di recupero del muscolo.
In pratica ritengo sia molto difficile, se non impossibile, impostare tale metodo in modo esatto: ciò a causa del fatto che per rispettare i tempi di recupero bisognerebbe eseguire gli esercizi multiarticolari solo quando i giorni di allenamento dei muscoli coinvolti coincidono. Se ho capito bene il concetto base espresso da Currò la conseguenza potrebbe essere quella di eseguire gli esercizi multiarticolari più raramente di quelli di isolamento!
Faccio un esempio.
Nella tabella Currò indica con S i giorni di allenamento dei deltoidi e con T quelli relativi ai tricipiti: considerando che, per esempio, il lento avanti/dietro/military press è un esercizio principe nell'allenamento delle spalle ma che coinvolge pesantemente anche i tricipiti saremmo costretti ad eseguirlo solo nei giorni ST cioè appena due volte ogni tre settimane!
I giorni solo T e solo S che si fa? French press e alzate laterali? Mmmhh....
Ancora: cosa significa allenare i dorsali e non i bicipiti?
Infine escono fuori combinazioni curiose come i workout in cui si dovrebbe andare in palestra a fare deltoidi (ma non i tricipiti!), bicipiti e addominali.

ciao blackbart, i giorni solo T o solo S si dovrebbe eseguire la normale routine di spalle o tricipiti.

nella routine delle spalle, cè una sorta di "richiamo" per i tricipiti ma non un effettivo allenamento in cui si vanno a spezzare le fibre (correggimi se sbaglio)

[cardi]

Capisco, quindi una sorta di frequenza incongrua tra un gruppo e l'altro.

+ o meno si, è cosi

[blackbart]

nella routine delle spalle, cè una sorta di "richiamo" per i tricipiti ma non un effettivo allenamento in cui si vanno a spezzare le fibre (correggimi se sbaglio)

Ciao,
non ci penso a correggerti perchè ho solo riportato quanto ho capito dall'articolo.
Visto che dovrebbe essere un estratto dei libri dello stesso Currò, chi li avesse letti sarà certamente in possesso di implementazioni che ci permetterebbero di capire meglio la teoria.
Ciò che comunque non mi piace molto di queste metodologie è che, oltre a essere piuttosto complicate, pianificano troppo nel dettaglio gli esercizi e le date di allenamento.
Passi per la multifrequenza, che ha fondamenta teoriche e pratiche solide, ma avere una catena di tabelline che si snodano su 3-4 settimane mi pare francamente un po' eccessivo.

[cardi]

Ciao,
non ci penso a correggerti perchè ho solo riportato quanto ho capito dall'articolo.
Visto che dovrebbe essere un estratto dei libri dello stesso Currò, chi li avesse letti sarà certamente in possesso di implementazioni che ci permetterebbero di capire meglio la teoria.
Ciò che comunque non mi piace molto di queste metodologie è che, oltre a essere piuttosto complicate, pianificano troppo nel dettaglio gli esercizi e le date di allenamento.
Passi per la multifrequenza, che ha fondamenta teoriche e pratiche solide, ma avere una catena di tabelline che si snodano su 3-4 settimane mi pare francamente un po' eccessivo.

beh si in effetti su questo hai ragione xo per me non è un problema se sono troppo pianificate nel dettaglio..
comunque da domani ho deciso che iniziero a provare una cosa del genere con lo stesso sistema poi al termine semmai riportero pareri!

[blackbart]

beh si in effetti su questo hai ragione xo per me non è un problema se sono troppo pianificate nel dettaglio..
comunque da domani ho deciso che iniziero a provare una cosa del genere con lo stesso sistema poi al termine semmai riportero pareri!

ok

[Francesco C]

Ho letto diversi commenti "pertinenti" :-) ... ma i programmi a frequenza multipla, sono solo "apparentemente" rigidi! E' vero che c'è molta pianificazione, ma è altrettanto vero che poi la "parte teorica" va provata e valutata in palestra... con eventuali aggiustamenti.
Tra l'altro le "incongruenze" di cui ho letto in qualche intervento, sono facilmente aggirabili con un po' di buon senso e anche (o soprattutto?) con un mio software brevettato che mi consente rapidamente di provare configurazioni "CONGRUENTI"...

[Sbabbaro]

io applicavo una cosa molto simile 2 anni fa, e rendeva molto bene. Il problema è che oltre un certo livello non è più efficace. Può essere nei periodi ibridi, o a inizio e fine stagione, ma non in forza o in massa secondo me. Se ciclizzato e non buttato li a casaccio secondo me è comunque ottimo.

[Francesco C]

Neanch'io lo utilizzo (o faccio utilizzare) tutto l'anno ... a mio modo di vedere, l'ottimale è utilizzarlo nei periodi di specializzazione...