Ritornando sul discorso delle 2 o 3 serie per esercizio....

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Deep
    Bodyweb Advanced
    • Aug 2001
    • 2162
    • 0
    • 0
    • Roma
    • Send PM

    #61
    Re: Re: x Valerio

    Originally posted by valerio74


    Caro Deep,
    ti ringrazio per i complimenti. Il tuo punto di vista che hai espresso è chiarissimo e (paradossalmente) anche il mio! Voglio dire: se una cosa funziona meglio di un'altra vuol dire che è migliore! Il concetto (banalissimo volendo) sottoindtende qualcosa di profondo nel mio (strettissimo) animo. Perché? Ciò che mi affascina quando osservo le cose è quella di vedere il filo conduttore che le unisce. Cosa abbiamo in comune io, tu, Arnold? Il trovare qualcosa che spiega il mio, il tui, il suo allenamento è qualcosa che mi affascina più di tutto! In pratica (non parlo in termini assoluti), se potessimo utilizzare dei dati (cioè caratteristiche) sulla persona e trovare un vestito (cioè un piano di allenamento) che meglio si confacia senza perdere anni di allenamenti- prova, non pensi che sarebbe una grandissima cosa?


    D'accordissimo su tutto!


    Pensi che siano solo velleità?

    Sta a noi renderle concrete, però penso che potrebbero realmente restare velleità senza approfondimenti non solo teorici ma pratici.


    Purtroppo (e mi rimpiange il fatto) da noi (cioè in Italia) la bibliografia specifica per l'allenamento è scarsissima! Leggevo (in siti americani) come far crescere i bicipiti brachiali utilizzando i lavori per potenziare i trapezi ed i muscoli pelvici! Esistono variabili dell'allenamento che non conosciamo (non per pigrizia ma solo che non abbiamo i mezzi per documentarci) che ci permetterebbero (avendone conoscenza) di migliorare i nostri allenamenti del 300%! Ad esempio leggendo un articolo di C. Poliquin su www.t-mag.com leggevo su come ricercare l'equilibrio muscolare per la parte superiore del corpo. L'autore affermava (tra l'altro) che eventuali squilibri porterebbero ad inibizioni neurali della forza. In pratica, è lo stesso cervello che non ci fà spingere in certi esercizi per non avere infortuni (e noi non ce ne accorgiamo). Lavorando sui muscoli deboli (tralasciando quelli più forti) si riuscirà ad incrementare i carichi su quest'ultimi, senza averli lavorati. Poliquin proponeva (grosso modo, senza entrare nel dettaglio) questi parametri:
    Calcolo massimale panca stretta (pollici distanti 36 cm);
    Massimale panca inclinata 45°= 83% panca stretta;
    Massimale trazioni supinate= 81% panca stretta;
    Massimale lento dietro= 64% panca stretta;
    Massimale curl= 46% panca stretta;
    Massimale curl inversi = 30% panca stretta;
    Massimale sulle 8 rps rotazione extrarotatori= 9% panca stretta

    Al di là delle veridicità su tali tests questo è un passo importante sulla conoscenza e pianificazione dell'allenamento.


    Se mi permetti una piccola critica, mi sembra che tendi a prendere per buono forse un pò troppo di quello che si afferma teoricamente; ho visto che ammiri molto Poliquin ma hai cercato di verificare alcune delle cose che ti ho sentito affermare? (Sui muscoli deboli, ad esempio), oppure hai letto delle critiche alle sue affermazioni? (positive o negative che siano!)


    Prendi ad esempio il tuo allenamento con lo schema A-B-A; B-A-B. In pratica alleni gli stessi esercizi (muscoli) ogni 4/5 gg. In pratica (è una mia ipotesi) hai sperimentato che aumentando il carico (aumentare il volume di allenamento mantenendo la stessa intensità di allenamento) occorre più tempo per supercompensare ed utilizzando il tuo schema (o forse schemi con maggiore densità di allenamento, il che sarebbe ovviamente peggiore) di allenamento non ci riesci. E se ne usassi un altro? E se tra due stesse sedute, amplieresti il recupero? E se utilizzassi sedute intermedie (con carichi bassi) per incrementare i tempi di recupero?

    Sono tutti consigli che potrebbero rivelarsi buoni, infatti sto pensando a qualcosa del genere, poi ti farò sapere o ti chiederò consigli.


    Ad esempio ho sperimentato (e ciò l'ho pure letto da Buzzichelli, Staley, Verkhoshansky) che facendo squat (con meno serie e il 20% in meno di peso) due gg dopo lo squat pesante recupero prima. Incredibile ma vero! Ad esempio ho provato a fare squat (con il mio schema di set/rps) ogni 5 gg. Risultato? Appena mi sono messo il bilanciere sulle spalle l'ho rimesso sui fermi del power rack. Non recupero in 5 gg. Invece con la panca ci riesco.

    Non mi stupisco di quello che mi dici, è vero!


    Ancora poco sappiamo sul sostegno ormonale (endogeno) dell'allenamento. Possiamo sostenere grossi carichi di allenamento? E per che periodi? Vale per tutti? Quanto influenzano le differenze individuali? E così via. Se ti capitasse un superatleta tra le mani cosa faresti? Useresti (dopo un certo periodo di adattamento) volumi ridotti (a parità di intensità) rispetto a te oppure proporresti carichi maggiori? Vedi, il problema è quello di trovare lo schema (o meglio gli schemi, bisogna per me periodizzare) più efficiente nel minore tempo possibile. Purtroppo (come ben sai e so) il tempo del furore è limitato).

    Questi argomenti invece sono più difficili da introdurre nella pratica dell'allenamento corretto (specialmente quando parli di sostegno ormonale), se ne sa ancora molto poco in generale e poco è stato sperimentato. Non per questo non bisogna abbandonare la ricerca continua.... ma sarà mai possibile ingabbiare tutte le variabili dell'allenamento in schemi predeterminati, seppur flessibili?


    Spero che (date queste logorroiche) con queste premesse tu possa capire meglio le mie invettive. Non contesto certi schemi di allenamento (lungi da me) ma quel senso di assolutismo che li segue.
    Un saluto,
    Valerio


    Non posso che esserti solidale nel non racchiudere schemi di allenamento in un assolutismo che non serve a nessuno. Per farti un esempio concreto, sono convinto che una stessa persona potrebbe trovare due allenamenti, completamente diversi come metodologia, ma che producano gli stessi risultati negli stessi tempi.... questo estremismo per farti comprendere appieno che anch'io sono sempre alla ricerca della perfezione... anche se non sarà mai possibile raggiungere (altrimenti che perfezione è!?)

    Ciao!,
    Deep
    Originale inviato da Cris_RM:
    Amico mio il rispetto non si esige ma si guadagna sul campo, è vero sono stato ironico e volutamente irrispettoso...

    Commenta

    • Deep
      Bodyweb Advanced
      • Aug 2001
      • 2162
      • 0
      • 0
      • Roma
      • Send PM

      #62
      Re: Grande

      Originally posted by Eagle
      Come prima cosa complimenti!
      41 anni, magari ci arrivassi anche io in forma come te (me ne mancano poco piu' di 3, ma sono parecchio "usurato").

      Hai mai provato cosi'?:
      Solo due sedute per settimana:

      Tab A
      1 - Panca inclinata (30°):
      105kgx4-5x 4 con recupero 3 minuti, rimani una ripetizione sotto il massimo.
      95kgx8; una volta ogni 2-3 settimane 95kgxmassimo, se superi le 12 c'e' da ricalcolare i carichi nelle successive tre settimane.

      2 - Rematore con manubrio a busto flesso 1 serie: 55 x 5 x 4 recupero 3 min, una rip sotto il massimo
      45 kg x 8reps, ogni terza settimana 45 kg per massimo, se oltre 12 ricalcoli i pesi.

      3 - Panca stretta 2 serie: 86kg x 6reps. Ogni terza settimana una serie sola con il massimo delle ripetizioni.
      4 - Tirate al mento 2 serie: 60kg x 7reps. Ogni terza settimana una serie sola con il massimo delle ripetizioni.

      E cosi' via per il resto dell'allenamento.

      complimenti ancora.


      Eagle
      Eagle, prima di tutto devo scusarmi per il vergognoso ritardo con cui ti rispondo!!, ma volevo anche riflettere meglio su quello che mi proponevi. Ah.. dimenticavo, grazie per i complimenti... il BB è sempre stata la mia passione e ha contribuito e contribuisce nella mia lotta contro un disturbo di tipo ossessivo-compulsivo che mi perseguita da qualche anno.

      Non ho mai provato l'allenamento che mi hai consigliato e, dal momento che sono sempre andato a cedimento (ma non solo per questo), penso che potrebbe funzionare. Come ti è venuto in mente di fermarti una ripetizione prima del cedimento, teoria o sperimentazione pratica? Pensi che adottando un tale sistema per un ciclo abbastanza lungo possa aiutare nella progressione e nel superare gli eventuali stalli?

      Ciao
      Originale inviato da Cris_RM:
      Amico mio il rispetto non si esige ma si guadagna sul campo, è vero sono stato ironico e volutamente irrispettoso...

      Commenta

      • Deep
        Bodyweb Advanced
        • Aug 2001
        • 2162
        • 0
        • 0
        • Roma
        • Send PM

        #63
        x Eagle e Valerio

        Ripropongo il mio allenamento trisettimanale (A-B-A, B-A-B) perchè vorrei sentire da voi qualche parere:

        Tab A
        Panca inclinata (30°) 2 serie: 100kg x 7reps
        Rematore con manubrio a busto flesso 1 serie: 50kg x 8reps
        Panca stretta 2 serie: 86kg x 7reps
        Tirate al mento 1 serie: 60kg x 8reps

        Tab B
        Lento con 1 manubrio 1 serie: 27kg x 8reps
        Curl bilanciere 1 serie: 45kg x 8reps
        Side Bends 1 serie: 45kg x 14reps
        T-squat +serie in specializzazione perchè iniziato da poco

        Credo di essere arrivato ad un livello del mio allenamento, per cui devo fare delle scelte, variando qualcosa.

        Le mie perplessità sono dovute al rallentamento/stallo che stanno avendo Rematore e Tirate al mento; penso che sia dovuto al poco riposo che concedo loro (4 o 5 giorni), la prima soluzione che mi è venuta subito in mente è quella che sto applicando anche al Curl e al Lento: alternarli, non eseguendoli insieme, avendo così 9 o 10 giorni di riposo prima che riesegua lo stesso esercizio. Per esemplificare:

        Tab A
        Panca a 30°
        Rematore o Tirate al mento
        Panca stretta

        Tab B
        Lento con manubrio o Curl bilanciere
        Side Bend
        T-squat

        Se dovessi optare per un simile schema pensate che sia sempre opportuno usare la monoserie o posso provare a fare 2 o 3 serie per gli esercizi incriminati, tenendo conto che hanno 9 o 10 giorni per recuperare? Usando più serie andrei a colpire ancor più tutti i muscoli interessati dall'esercizio, e questo potrebbe rivelarsi buono in un'ottica di aumento complessivo della forza, ma controproducente per lo stress che impongo agli stessi, insomma sono molto indeciso!

        Si tratta probabilmente di "dosare" per ottenere il massimo da questi stessi esercizi, senza però aggiungere più stress, che sarebbe controproducente anche per gli altri esercizi. Ho dimenticato di dire che si parla di serie a cedimento (a me sembra scontato avendole sempre fatte così, ma non è detto che sia così per tutti, ci mancherebbe altro!). Il metodo ad onda che uso parte da 10 ripetizioni, incremento di 1kg ad ogni sessione, quando le ripetizioni arrivano a 5 riparto da 10 ma con 1kg in più del precedente "10".

        Tenete conto che per me è fortemente stimolante aumentare progressivamente il carico, a prescindere dal numero di serie o ripetizioni che debba fare.

        Altra idea che mi era frullata in testa consiste nell'abbassare a 2 i gioni settimanali di allenamento (psicologicamente è una forzatura, ma se ne varrebbe la pena...) e, in tal caso si potrebbe riprendere in considerazione l'esecuzione non più alternata degli esercizi, che questa volta avrebbero 7 giorni precisi per recuperare; in tal caso la monoserie sarebbe un obbligo per me.

        Volendo utilizzare più serie, cosa potrei inventarmi?
        Una riorganizzazione generale della scheda ho un certo timore a farla. Datemi qualsiasi vostro parere, tenendo conto solo del fatto che vorrei continuare ad utilizzare l'alternanza spinta/trazione con cui mi sono trovato benissimo, l'utilizzo dei soli esercizi delle mie tabelle, e che il mio obiettivo rimane sempre la crescita non solo in massa ma specialmente in forza.

        Ciao e grazie
        Originale inviato da Cris_RM:
        Amico mio il rispetto non si esige ma si guadagna sul campo, è vero sono stato ironico e volutamente irrispettoso...

        Commenta

        • valerio90
          Bodyweb Member
          • Feb 2002
          • 404
          • 0
          • 0
          • Send PM

          #64
          Re: Re: Re: x Valerio

          Originally posted by Deep
          Ciao a tutti.
          Oggi (sabato notte) è il giorno per le risposte.
          Spero che le altre sono state già lette (penso sul tema "x Valerio", penso).
          Ho verificato di persona, con il ragionamento e con altri autori le teorie di Poliquin. Nessuno è perfetto.
          1) propone voluni di lavoro improponibili (ma ne condivido comunque la filosofia). Un derato del 30% di sets per un bel po' di gente e del 50% per altre persone non sono idee campate in aria.
          2) questo l'ho verificato e letto da Ian King ( altro tecnico di fama mondiale); Certo, lui allena atleti di livello mondiale (talento, cura dei particolari e... sai cos'altro)
          3) propone tra l'altro il metodo 1- 6. Ian King pensa che sia più adatto lo schema inverso 6-1 (se vuoi posso meglio spiegarmi). Io credo che per il 98% della popolazione delle palestre non vadano bene nessuno dei due! Motivazioni scientifiche ed evidenze empiriche. Tra l'altro Poliquin cita Ben Johnson e Valery Borzov. Charlie Francis (allenatore di Ben Johnson) l'ha sbugiardato (ciò ovviamente non toglie niente al metodo, semplicemente taglia un testimonial).
          4)i testi che ti ho proposto (semplicissimi vero) valgono sempre per persone allenatissime (chi si può permettere di fare i massimali?). Per verificare le sue teorie sul bilanciamento muscolare e sulle inibizioni relative a livello neurale debbo aspettare almeno un annetto (almeno) e comprarmi una nuova panca (nonché il bilanciere nuovo.... vedi un mio post).
          5)Propone schemi di allenamento in cicli da 5 gg. Io dopo 5 gg posso incrementare i valori della panca (ma ne vale la pena?) ma certamente non delle gambe 8ci ho provato, nada!). In pratica (tra i numerosi schemi proposti) afferma che il 70% si trova bene con questo schema:
          I giorno) petto e schiena;
          II giorno) gambe;
          III giorno) riposo)
          IV giorno) spalle e braccia;
          V giorno) riposo
          Con il sesto giorno ricomincia il ciclo.

          Se aggiungi il fatto che il lavoro da svolgere non è da damerini ci deve spiegare come faccia il 70% della popolazione a sopportare questi schemi. Mistero...
          Inoltre propone uno schema di scarico in cui si abbassa solo il volume (del 30/40% e qui sono d'accordo) ma non dei carichi. Ma cavolo, quando diamo riposo alle "ossa"? E questo vale per il 70% della popolazione...
          Se aggiungi poi i lavori ad onda che propone (solo a leggerli mi viene il mal di mare...)
          Con questo non significa che vada sparato (bene o male allena atleti di livello mondiale) ma bisogna carpirne le linee generali, tenendo conto dei paradossi dell'allenaemento (se volete ne possiamo discutere). Con queste considerazioni posso introdurre Massaroni che è (per certi versi) un moderatore tra due linee di pensiero apparentemente separate (ma ricorda, io cerco quella famosa linea...).

          Un saluto,
          Valerio

          Commenta

          • Eagle
            Bodyweb Member
            • Dec 2001
            • 12720
            • 467
            • 38
            • Send PM

            #65
            Re: Re: Grande

            Originally posted by Deep


            Eagle, prima di tutto devo scusarmi per il vergognoso ritardo con cui ti rispondo!!, ma volevo anche riflettere meglio su quello che mi proponevi. Ah.. dimenticavo, grazie per i complimenti... il BB è sempre stata la mia passione e ha contribuito e contribuisce nella mia lotta contro un disturbo di tipo ossessivo-compulsivo che mi perseguita da qualche anno.

            Non ho mai provato l'allenamento che mi hai consigliato e, dal momento che sono sempre andato a cedimento (ma non solo per questo), penso che potrebbe funzionare. Come ti è venuto in mente di fermarti una ripetizione prima del cedimento, teoria o sperimentazione pratica? Pensi che adottando un tale sistema per un ciclo abbastanza lungo possa aiutare nella progressione e nel superare gli eventuali stalli?

            Ciao

            Una cosa che volevo chiederti ancora: ma oltre alla forza sei anche diventato + grosso?

            Il fermarsi una ripetizione prima lo ho provato ed mi è sembrato un'ottima tecnica per "ricaricarmi" il cervello.
            Mi consente di fare qualche serie in più, e dopo una-due settimane sono "pronto" per scaricare il 102% in UN SOLO allenamento.

            Sapere che cosa funzioni meglio sul lungo periodo mi è molto difficile dirlo, con me le programmazioni hanno fallito quasi sempre.

            Comunque IO non riesco più a tirare al 100% sempre, quando avevo tra i 16 e i 25 anni mi veniva spontaneo, e non penso solo perchè ero + giovane, ma anche perchè avevo meno da "dare" in altre cose (famiglia e LAVORO in particolare, che mi consuma letteralmente).

            Un misto tra volume da moderato a ridotto insieme ad intensità in genere elevate, a volte intermedie e a volte massimali, è stato il sistema che mi ha dato di più.

            Con molta flessibilità in relazione alle "influenze" esterne: se le notti in turno sul lavoro mi buttavano giù, alleggerivo la palestra: meno serie, meno pesi, meno allenamenti.
            E cercavo solo di recuperare, possibilmente prima di scoppiare.

            Non so se hai mai notato che PRIMA di arrivare al superallenamento vero e proprio esiste una fase (che si chiama overreaching) in cui sei "sul bordo".
            Io nel corso degli anni ho imparato a sentirla, e la tratto come fosse la peste.

            Poche volte la ho soprpassata, nei vecchi giorni di entusiasmo cieco, in cui se non tiravo alla morte mi sentivo in colpa, e l'ho pagata ben cara.
            Altro che una settimanina senza pesi, a me ci sono volute settimane e una volta mesi prima di ritonare a sentirmi al 100%.


            Fammi sapere se ci provi, amico.


            Eagle
            Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

            NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
            kluca64@yahoo.com

            Commenta

            • Deep
              Bodyweb Advanced
              • Aug 2001
              • 2162
              • 0
              • 0
              • Roma
              • Send PM

              #66
              Oltre ad aumentare di forza, sono aumentato di massa, o, per essere più precisi, il peso complessivo è aumentato poco negli ultimi anni, ma l'aumento di forza ha contribuito ad alzare la percentuale di massa magra.
              Attualmente peso 94kg, sto notando che è abbastanza stabile, vorrei continuare ad aumentare di forza, senza aumentare il mio peso... il mio ragionamento è abbastanza semplice e, forse, per i più giovani non facilmente comprensibile, però... perchè aumentare il mio peso, seppur per la maggior parte di massa magra, se, così facendo, sarò poi costretto per il resto della mia vita a mangiare delle quantità elevate di cibo, il che non ritengo del tutto salutare per il fisico.... pensate anche al fatto che i 94kg non è che si mantengano con l'aria. Non utilizzo nessun integratore e non voglio forzare più di tanto il fisico (e non intendo i carichi di lavoro, anzi..), potrei e dovrei cercare di unire la ricerca del miglioramento delle prestazioni unito alla ricerca di una ottimale definizione che non provenga da abbassamento del peso corporeo totale, ma forse chiedo troppo...
              Originale inviato da Cris_RM:
              Amico mio il rispetto non si esige ma si guadagna sul campo, è vero sono stato ironico e volutamente irrispettoso...

              Commenta

              Working...
              X