Ciao a tutti, sono nuovo del forum e quindi mi presento
Mi chiamo Gianni e sono un ragazzo di 26 anni, ho iniziato ad andare in palestra da circa un anno, e all'inizio avevo come obbiettivo quello di dimagrire un attimo (Pesavo 83kg e sono alto 174cm) poi però col tempo l'ambiente in cui vado mi ha affascinato e devo dire che mi piace molto e quelle 3 volte a settimana che vado ad allenarmi è per me un sollievo perche mi permette di stare bene, sentirmi meglio col mio corpo e perche no, fare un po di conversazione (tra i tempi di recupero ). Dove vado io ci sono dei trainer ingamba, e le schede sono sempre ben differenziate, direi che per ora ho fatto molti tipi di esercizio (schede da 5settimane + una di scarico) anche se ovviamente non padroneggio ancora il linguaggio tecnico e nemmno conosco molto bene com'è fatto il mio corpo...tuttavia mi affido a loro e per ora sono molto contento e spero di continuare ad andarci. Da quel poco che ho capito, in altre palestre si usa fare molti piu esercizi magari con poche ripetizioni e magari piu carico, gli esercizi che faccio secondo me sono spalmati in molte ripetizioni tipo 8/10 max 12 in genere da rifare 3 volte con tempi di recupero variabile.Tralaltro mi han consigliato sullo stile alimentare e ho risolto bene anche il problema del peso quindi direi che l'esperienza fino a qui è molto positiva!
Purtroppo ho avuto recentemente un problema e volevo discuterne con voi per capire un po meglio di cosa si tratta. Tra i vari esercizi che faccio ho avuto delle difficoltà con la lat machine, presa larga (usando la sbarra lunga per capirci), fin dalle prime volte, dopo i 45kg inizio a sentire un strano blocco sulla spalla sinistra, specifico che faccio scendere la sbarra davanti a me (e non dietro), in poche parole non è un peso eccessivo, quasi un impedimento dell'articolazione nel scendere oltre un certo punto..(con meno peso il problema non c'è)
All'inizio non ci ho fatto molto caso essendo alle prime armi, trattavasi di 3x10 e quindi stringendo un po i denti riuscivo a farcela e poi finito l'esercizio era tutto ok, ad esempio con l'impugnatura diversa (tenendo le braccia strette e non aperte , credo si dica presa parallela, o presa inversa) potevo salire sui 50kg e non sentivo piu questo impedimento.
Recentemente dovevo fare questo esercizio con serie discendenti, del tipo 10-6-4 con peso a scendere per 3 serie ma tuttavia dopo un anno di lavoro il problema persisteva, cosi parlando col mio trainer ho cambiato tipo di impugnatura e ho evitato il problema.
Nell'ultima scheda avevo in programma il crunch alla sbarra, e da li sono iniziati i problemi (che non so se sono collegati al discorso del lat machine,che però ho scritto per completezza), nel senso che dovevo fare 3 serie da 10: il problema non era certo sollevare le gambe ma il carico dovuto dal mio peso sulla spalla sinsitra e braccia. Questo esercizio era l'ultimo nella scheda e seguiva il crunch inverso, quindi penso che non dipenda da un lavoro a freddo.
In definitiva nella settimana di scarico ho sentito un forte fastidio alla spalla e mi sono fermato dopo una serie. Io vorrei tanto capire cosa sia successo perche da quel giorno ho sempre un fastidio alla spalla ma è difficile da definire. Ad esempio in questo momento scrivendo oppure durante la giornata non ho nessun problema, ne mi manca la forza nel braccio, anche la mobilita sembra ok, ma se per esempio tento di sollevare il braccio verso l'alto, quando questo arriva ad essere diciamo parallelo al mio tronco sento un fastidio nella spalla (ma comunque riesco ad alzarlo al massimo).
Sembra che questo problema di presenta solo se il braccio si trova sollevato.
Ho provato ad andare da un fisioterapista e mi ha fatto tutti i test e mi ha detto che muscolarmente è tutto ok, che secondo lui ho la scapola leggermente arretrata ma che puo essere un "difetto" che ho sempre avuto e che con 6/8 sedute ed esercizi da fare a casa risolvo.
Io sinceramente non sono molto convinto di questa diagnosi, ora per dire mi han fatto una scheda in palestra piu leggera, in cui evito di sollevare il braccio, pero facendo il rowing, quando porto il braccio indietro ruotando sento un pelo di fastidio (40kg).
Secondo voi puo trattarsi di una infiammazione?sono sicuro che tutto è dipeso dalla posizione del braccio durante il crunch alla sbarra perche prima stavo bene, ora ho sempre questo fastidio (non è male) quando sollevo il braccio completamente(lo sento meno se sono caldo dopo gli esercizi in palestra, lo sento di piu se mi stiracchio a freddo a letto per esempio, o in strane posizioni mentre armeggio col cuscino )
Sono passate due settiamane e il fastidio rimane costante e non so cosa pensare. Mi piacerebbe capire quale sia il muscolo (o cos'altro) che mi causa questo fastidio e capire se il riposo e la pazienza puo essere utile a far passare questo fastidio.
Spero di aver scritto nel posto giusto, non ho trovato un posto preciso per la presentazione. Magari è una cosa banale però mi farebbe piacere sapere anche il vostro parere
A presto ciao
Gianni
Mi chiamo Gianni e sono un ragazzo di 26 anni, ho iniziato ad andare in palestra da circa un anno, e all'inizio avevo come obbiettivo quello di dimagrire un attimo (Pesavo 83kg e sono alto 174cm) poi però col tempo l'ambiente in cui vado mi ha affascinato e devo dire che mi piace molto e quelle 3 volte a settimana che vado ad allenarmi è per me un sollievo perche mi permette di stare bene, sentirmi meglio col mio corpo e perche no, fare un po di conversazione (tra i tempi di recupero ). Dove vado io ci sono dei trainer ingamba, e le schede sono sempre ben differenziate, direi che per ora ho fatto molti tipi di esercizio (schede da 5settimane + una di scarico) anche se ovviamente non padroneggio ancora il linguaggio tecnico e nemmno conosco molto bene com'è fatto il mio corpo...tuttavia mi affido a loro e per ora sono molto contento e spero di continuare ad andarci. Da quel poco che ho capito, in altre palestre si usa fare molti piu esercizi magari con poche ripetizioni e magari piu carico, gli esercizi che faccio secondo me sono spalmati in molte ripetizioni tipo 8/10 max 12 in genere da rifare 3 volte con tempi di recupero variabile.Tralaltro mi han consigliato sullo stile alimentare e ho risolto bene anche il problema del peso quindi direi che l'esperienza fino a qui è molto positiva!
Purtroppo ho avuto recentemente un problema e volevo discuterne con voi per capire un po meglio di cosa si tratta. Tra i vari esercizi che faccio ho avuto delle difficoltà con la lat machine, presa larga (usando la sbarra lunga per capirci), fin dalle prime volte, dopo i 45kg inizio a sentire un strano blocco sulla spalla sinistra, specifico che faccio scendere la sbarra davanti a me (e non dietro), in poche parole non è un peso eccessivo, quasi un impedimento dell'articolazione nel scendere oltre un certo punto..(con meno peso il problema non c'è)
All'inizio non ci ho fatto molto caso essendo alle prime armi, trattavasi di 3x10 e quindi stringendo un po i denti riuscivo a farcela e poi finito l'esercizio era tutto ok, ad esempio con l'impugnatura diversa (tenendo le braccia strette e non aperte , credo si dica presa parallela, o presa inversa) potevo salire sui 50kg e non sentivo piu questo impedimento.
Recentemente dovevo fare questo esercizio con serie discendenti, del tipo 10-6-4 con peso a scendere per 3 serie ma tuttavia dopo un anno di lavoro il problema persisteva, cosi parlando col mio trainer ho cambiato tipo di impugnatura e ho evitato il problema.
Nell'ultima scheda avevo in programma il crunch alla sbarra, e da li sono iniziati i problemi (che non so se sono collegati al discorso del lat machine,che però ho scritto per completezza), nel senso che dovevo fare 3 serie da 10: il problema non era certo sollevare le gambe ma il carico dovuto dal mio peso sulla spalla sinsitra e braccia. Questo esercizio era l'ultimo nella scheda e seguiva il crunch inverso, quindi penso che non dipenda da un lavoro a freddo.
In definitiva nella settimana di scarico ho sentito un forte fastidio alla spalla e mi sono fermato dopo una serie. Io vorrei tanto capire cosa sia successo perche da quel giorno ho sempre un fastidio alla spalla ma è difficile da definire. Ad esempio in questo momento scrivendo oppure durante la giornata non ho nessun problema, ne mi manca la forza nel braccio, anche la mobilita sembra ok, ma se per esempio tento di sollevare il braccio verso l'alto, quando questo arriva ad essere diciamo parallelo al mio tronco sento un fastidio nella spalla (ma comunque riesco ad alzarlo al massimo).
Sembra che questo problema di presenta solo se il braccio si trova sollevato.
Ho provato ad andare da un fisioterapista e mi ha fatto tutti i test e mi ha detto che muscolarmente è tutto ok, che secondo lui ho la scapola leggermente arretrata ma che puo essere un "difetto" che ho sempre avuto e che con 6/8 sedute ed esercizi da fare a casa risolvo.
Io sinceramente non sono molto convinto di questa diagnosi, ora per dire mi han fatto una scheda in palestra piu leggera, in cui evito di sollevare il braccio, pero facendo il rowing, quando porto il braccio indietro ruotando sento un pelo di fastidio (40kg).
Secondo voi puo trattarsi di una infiammazione?sono sicuro che tutto è dipeso dalla posizione del braccio durante il crunch alla sbarra perche prima stavo bene, ora ho sempre questo fastidio (non è male) quando sollevo il braccio completamente(lo sento meno se sono caldo dopo gli esercizi in palestra, lo sento di piu se mi stiracchio a freddo a letto per esempio, o in strane posizioni mentre armeggio col cuscino )
Sono passate due settiamane e il fastidio rimane costante e non so cosa pensare. Mi piacerebbe capire quale sia il muscolo (o cos'altro) che mi causa questo fastidio e capire se il riposo e la pazienza puo essere utile a far passare questo fastidio.
Spero di aver scritto nel posto giusto, non ho trovato un posto preciso per la presentazione. Magari è una cosa banale però mi farebbe piacere sapere anche il vostro parere
A presto ciao
Gianni
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