Originariamente Scritto da The_Blade
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bradicardia assurada!cardio alla morte
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capolavoro di GABRIELE81
Grazie,grazie,grazie. Hai sconvolto le costruzioni dogmatiche attorno al concetto di "Immondità". E' roba dell'altro mondo, specie quando ti ergi a novello maestro di vita Do Nascimento. Inoltre ti ricostruisco alcuni accadimenti: la tua miss padania si fa trapanare da messer gran cefalo "pensando a te", però evidentemente "pensando a te" (c.d. scopate alla Bam) gli vien voglia di assaggiare ancora una volta il robusto mattarello del 27enne...
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Originariamente Scritto da alexguzz Visualizza Messaggioscusami tanto, ma lo hai mai fatto un test per la determinazione della soglia anaerobica? Stai sparando dei numeri che cosi non hanno senso. I test per la determinazione della soglia sono fondamentalmente due: tes conconi e test di mader o lacto-test, quest'ultimo è più affidabile perchè ti viene misurato il quantitativo di acido lattico che produci ad ogni step. Per determinare le tue freq cardiache "allenanti" devi per forza fare questo tipo di test perchè la formuletta 220-età, più che vado avanti e più che mi accorgo che sono pochissimi quelli che ci stanno dentro! Se decidi di non fare questo tipo di test, dai retta a me, lascia perdere il cardio, ci diventi solo matto.
però, per un principiante che zompetta su un treadmill un paio di volte a week, mi sembra eccessivo mettersi a fare test di soglia e roba varia.
ci sono magari formule un po' più efficaci, con le quali io mi son trovato bene.
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Originariamente Scritto da the_drifter Visualizza Messaggiosu questo son d'accordissimo con te, soprattutto quando il grado di condizionamento aumenta.
però, per un principiante che zompetta su un treadmill un paio di volte a week, mi sembra eccessivo mettersi a fare test di soglia e roba varia.
ci sono magari formule un po' più efficaci, con le quali io mi son trovato bene.capolavoro di GABRIELE81
Grazie,grazie,grazie. Hai sconvolto le costruzioni dogmatiche attorno al concetto di "Immondità". E' roba dell'altro mondo, specie quando ti ergi a novello maestro di vita Do Nascimento. Inoltre ti ricostruisco alcuni accadimenti: la tua miss padania si fa trapanare da messer gran cefalo "pensando a te", però evidentemente "pensando a te" (c.d. scopate alla Bam) gli vien voglia di assaggiare ancora una volta il robusto mattarello del 27enne...
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Originariamente Scritto da alexguzz Visualizza Messaggiohai ragione amico, però siccome il ragazzo mi sembra parecchio fissato su questi numeri,
è proprio questo il problema...
l'unico modo per togliergli i dubbi è fare un test per la determinazione della soglia. Lasciando perdere il Mader, il Conconi lo si può fare benissimo su un tapis roulant seguiti da un istruttore o da un amico.
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Originariamente Scritto da edmondo Visualizza Messaggioragazzi mi avete incuriosito con questi test.
quale potrebbe essere la loro utilità per l'allenamento?
sarebbe utile sia per gli allenamenti aerobici che anaerobici?
Graziecapolavoro di GABRIELE81
Grazie,grazie,grazie. Hai sconvolto le costruzioni dogmatiche attorno al concetto di "Immondità". E' roba dell'altro mondo, specie quando ti ergi a novello maestro di vita Do Nascimento. Inoltre ti ricostruisco alcuni accadimenti: la tua miss padania si fa trapanare da messer gran cefalo "pensando a te", però evidentemente "pensando a te" (c.d. scopate alla Bam) gli vien voglia di assaggiare ancora una volta il robusto mattarello del 27enne...
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Originariamente Scritto da edmondo Visualizza Messaggioragazzi mi avete incuriosito con questi test.
quale potrebbe essere la loro utilità per l'allenamento?
sarebbe utile sia per gli allenamenti aerobici che anaerobici?
Grazie
sono utili per tutti i tipi di wo, ti danno una misurazione delle tue reali cpacità.
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Originariamente Scritto da Pedro17 Visualizza Messaggioquesta nn è vero, la degradazione delle proteine x scopi enegetici porta al distaccamento dello scheletro carbonioso dalla parte azotata dell'amminoacido: il primo è convertito in zuccheri la seconda è destinata all'eliminazione tramite il ciclo dell'urea, essendo l 'NH4 formatosi una sostanza tossica x l'organismo. i corpi chetonici presenti sempre in piccole quantità nel torrente ematico sono x la maggior parte prodotti dal metabolismo degli acidi grassi in carenza di ossalacetato (substrato che ciclicamente viene riformato durante il ciclo di krebs)
Quando parlo di "alta fase aerobica", per quanto il termine non sia corretto, intendo ragionare sul discorso che, rimanendo in un range aerobico, il rapporto grassi/zuccheri tende a variare a vantaggio degli zuccheri con l'aumentare dell'intensita' dell'allenamento.
Alta fase aerobica quindi, inteso come lavoro vicino alla soglia anaerobica.Massimali
Stacco 190 kg - 21/12/2009 ->200 - 31/1/2010
Squat 152 kg - 22/12/2009 ->155 - 30/1/2010
Panca piana 102 kg -23/12/2009 -> - 104 28/1/2010
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Scusate se intervengo, ma credo di aver appreso qualcosa in 5 anni di ciclismo agonistico....
Inanzitutto il problema del cuore che non "sale" può essere determinato da vari fattori
1 Fisiologico: se la frequenza massima di un'individuo è di 160 battiti, la soglia anaerobica sarà circa 145 battiti, se la freq max è di 210 (la mia ad es) la soglia sarà a 195; dunque il primo individuo percepirà uno sforzo molto intenso a 145 battiti, mentre io alla stessa frequenza sono "quasi rilassato"..... Insomma in questo caso fare confronti con gli altri ha poco senso....... quello che conta è lo sforzo percepito.
Non è importante quanto "sale" cuore: basti pensare che il più grande dei ciclisti, Mercx, aveva una freq. max di 160...
2 Muscolare: quando un individuo non è abituato a svolgere attività aerobica o comunque non è ben allenato, può accadere che il cuore non riesca a raggiungere certe frequenze semplicemente perchè i muscoli (per es. delle gambe) non hanno la "forza" per reggere quelle frequenze.
Semplificando: un ciclista, ben allenato, avrà nei suoi muscoli tanta energia (glicogeno) e quindi il cuore salirà (sempre entro i limiti fisiologici)
fino a che il muscolo non avrà esaurito le energie
3 Fattore stanchezza: legato al punto precedente: se l'individuo è stanco (ha ad es. corso molto il giorno prima) il cuore non riuscirà a raggiungere le frequenze ottimali perchè i muscoli non avranno al loro interno l'energia necessaria (non avranno ancora recuperato il glicogeno perso).
Persino la stanchezza mentale dovuta a molte ore di studio debilita il corpo e impedisce al cuore di raggiungere certe frequenze.
Ci sono molti altri fattori, ma non importa....
Quello che vorrei far capire è che è necessario SAPER USARE il cardiofrequenzimetro : certo i test sono importanti, ma non è solo una questione di numeri: se oggi ad es. ho deciso di fare cardio su tapis roulant a 130 battiti, dovrò cercare di portare il cuore alla frequenza stabilita. Se non ci riuscirò dovrò chiedermi il perchè: potrebbe essere la stanchezza dovuta a un allenamento pesante del giorno prima o una stanchezza psicologica etc....
Insomma bisogna imparare a conoscersi e all'inizio non lasciarsi fuorviare dai numeri.
Vi dò un consiglio: se avete deciso di fare cardio e vedete che quel giorno il cuore non sale di frequenza, spegnetelo e andate a sensazione ricordando che quello che conta è la fatica percepita.
Se la vostra freq max è di 200 in condizioni ottimali, il giorno dopo potrebbe scendere a 180 e dunque la frequenza allenante dovrà essere stabilita sulla base della nuova freq max.Last edited by Ste90; 19-09-2009, 12:45:20.
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Alcune precisazioni:
1.Mi sembra chiaro che correre alla morte per portare il cuore alla frequenza desiderata sia inutile.
2. Aggiungo inoltre (ma comunque ciò è gia stato detto in altre discussioni) che per chi lavora coi pesi un attività aerobica troppo intensa è controproducente: la ragione è semplice: + il cuore lavora ad alte frequenze + il nostro organismo consuma il glicogeno presente nei muscoli. Se uno "muore" sul tapis roulant avrà dunque esaurito la scorta energetica dei suoi muscoli: sarà per lui difficile ottenere una buona prestazione nello squat ad esempio.
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Originariamente Scritto da Belaz Visualizza MessaggioGia' gia', detto cazzata, scrivevo sovrappensiero...sara' il caso che riprenda in mano biochimica -.-
Quando parlo di "alta fase aerobica", per quanto il termine non sia corretto, intendo ragionare sul discorso che, rimanendo in un range aerobico, il rapporto grassi/zuccheri tende a variare a vantaggio degli zuccheri con l'aumentare dell'intensita' dell'allenamento.
Alta fase aerobica quindi, inteso come lavoro vicino alla soglia anaerobica.
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Originariamente Scritto da Pedro17 Visualizza Messaggioquindi intendi quando ci si sta avvicinando sempre di + alla quota anaerobica/lattacida?
quando la via metabolica comincia a "degradare" considerevolmente verso il glicolitico.
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Originariamente Scritto da the_drifter Visualizza Messaggiosuppongo intenda quello.
quando la via metabolica comincia a "degradare" considerevolmente verso il glicolitico.
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cioa ste90 mi sembri competente riguardo l'attività aerobica.volevo chiederti cosa sucede se corro a una frequenza inferiore a qll lipolitica e anaerobica.inoltre se è possibile evitare lo stress fisico mantenendo un minimo di attività cardio in qnt credo ke il mio problema ad alzare la frequenza cardiaca sia proprio a causa dello stress!!!
GRAZIE
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Originariamente Scritto da The_Blade Visualizza Messaggiocioa ste90 mi sembri competente riguardo l'attività aerobica.volevo chiederti cosa sucede se corro a una frequenza inferiore a qll lipolitica e anaerobica.inoltre se è possibile evitare lo stress fisico mantenendo un minimo di attività cardio in qnt credo ke il mio problema ad alzare la frequenza cardiaca sia proprio a causa dello stress!!!
GRAZIE
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