Originariamente Scritto da Naturalissimo.88
Visualizza Messaggio
Doppia/tripla Botta
Collapse
X
-
-
-
Originariamente Scritto da Marco pl Visualizza MessaggioSe fai il "8-6-4 prima serie taget" puoi fare panca anche tutti i giorni. Dura di più il riscaldamento che l'allenamento.
non trovo post specifici su questo allenamento ma cos'è?
Perche non piace ai molti?
Commenta
-
-
se ne è parlato fino alla nausea....consiste nel fare una manciata di esercizi base una volta ogni morte di papa in modo intenso....se fai una ricerca lo trovi...anche esempi di schede...cerca: biio la scienza del natural bodybuilding..IL MIO BLOG E I MIEI ALLENAMENTI SEGUITEMI
Visualizza blog
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Marco pl Visualizza Messaggio7 giorni di recupero tra due stimoli dello stesso tipo, sono un enormità, figurati 15.
La tecnica della doppia e della tripla botta è solo una trovata commerciale, suona bene ed è ****. Fare allenamenti di questo tipo non dico sia la norma ma quasi.
Se le cose sono fatte bene è possibile squattare anche 3-4 giorni di seguito senza alcun problema. Se è possibile per lo squat, lo ancora di più per gli esercizietti a cui questa tecnica è rivolta. Vuoi fare alzate laterali 2 giorni di seguito? Vuoi allenare i bicipiti tutti i giorni? fallo! esagera nel volume e nell'intensità, alla fine otterrai risulati che non ti aspetti. Fai la stessa cosa allo squat o alla panca e regredirai. E' questa la differenza tra gli esercizi e gli ESERCIZI.
Primo punto.
Il ragionamento presuppone un cambio di mentalità radicale: il passaggio dal ragionare per ALLENAMENTI AD ESAURIMENTO al ragionare per MOVIMENTI FONDAMENTALI E COMPLEMENTARI che, nel complesso e nel periodo di riferimento, portano all'esaurimento.
Capita la differenza, diviene logico ed assolutamente necessario (per il PL) e logico ed il più delle volte necessario (per il BB natural) allenare lo stesso movimento più volte a settimana.
Tutto questo richiede il passaggio da schemi che prevedono una serie di esercizi per gruppo muscolare a schemi che prevedono un serio lavoro sui fondamentali con l'inserimento di mirati esercizi di assistenza o complementari.
Secondo punto.
Il post fa riferimento alla cd. specializzazione, fase che negli schemi tradizionali diviene un momento critico.
Ragionando in termini di esaurimento immediato, infatti, si è portati a credere (più o meno incosciamente) che si debba allenare il muscolo da specializzare più volte a settimana tirando a cedimento ogni seduta: di qui la tesi secondo cui i tempi di recupero andrebbero necessariamente prolungati, pena l'overreach.
Negli schemi che considerano l'esaurimento come obiettivo finale, invece, tutto questo non ha alcun senso perchè la specializzazione si sostanzia in un aumento del volume e dell'intensità relativi ad un determinato movimento (quello da migliorare nel brevissimo periodo) senza mai ragionare in termini di esaurimento immediato.
Esempio tipico è lo smolov (ed i cilci prestazionali in genere): è assolutamente devastante e, almeno per quanto mi riguarda, va utilizzato su un singolo movimento, ma l'esaurimento non arriva alla fine di ogni seduta, ma alla fine del ciclo. L'allenamento di tutti gli altri movimenti e dei complementari deve necessariamente adattarsi. Se si ragionasse diversamente si morirebbe prima.
Terzo punto.
Il problema è che per il bber tutto questo potrebbe sembrare non avere senso.
L'obiezione che il più delle volte mi viene mossa è la seguente: sono schemi da PL, non mi faranno crescere. Punto e basta.
Invece no.
Se anche l'allenamento del movimento fondamentale è strutturato come quello di un PL, sui complementari possiamo e dobbiamo ragionare come un bbder.
E' su questi che si vede la differenza: per il PL sono esercizi di ausilio al fondamentale, per il bbder sono la parte della scheda destinata all'ipertrofia pura.
Così ragionando, si aprono scenari nuovi che consentono al bbder di associare schemi classici a schemi più vicini al PL, così da avere incrementi sia in termini di forza che di massa.
Non so voi cosa ne pensate.
Commenta
-
-
Io penso che allenamenti simili sono un po' un perdita di tempo.
Il problema sono le esagerazioni.
Ovvero esagerare col volume, con l'intensità o con la frequenza prima o poi porta a stallare o addirittura a regredire.
Così come programmi come l'EDT, dove si guarda solo alla densità tralasciando il peso utilizzato e quindi l'intensità possono avere un senso per tempi limitati (e comunque molti sono rimasti anche qui delusi).
Allo stesso modo il prolbema in generale del BII o anche dell'HD (e nel caso della doppia e tripla botta c'è un'esasperazione) esagera troppo con l'intesità (o perlomeno questo è proprio il suo intento) lasciando in generale la frequenza molto bassa ed il volume medio o basso. Così facendo, senza cambiare realmente i rapporti tra questi parametri..uno che si è allenato fino ad ieri a caso migliora certo.. ma in breve tempo la maggior parte delle persone arriva allo stallo
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da pette Visualizza MessaggioTutto vero, ma credo che alcune precisazioni vadano fatte.
Primo punto.
Il ragionamento presuppone un cambio di mentalità radicale: il passaggio dal ragionare per ALLENAMENTI AD ESAURIMENTO al ragionare per MOVIMENTI FONDAMENTALI E COMPLEMENTARI che, nel complesso e nel periodo di riferimento, portano all'esaurimento.
Capita la differenza, diviene logico ed assolutamente necessario (per il PL) e logico ed il più delle volte necessario (per il BB natural) allenare lo stesso movimento più volte a settimana.
Tutto questo richiede il passaggio da schemi che prevedono una serie di esercizi per gruppo muscolare a schemi che prevedono un serio lavoro sui fondamentali con l'inserimento di mirati esercizi di assistenza o complementari.
Secondo punto.
Il post fa riferimento alla cd. specializzazione, fase che negli schemi tradizionali diviene un momento critico.
Ragionando in termini di esaurimento immediato, infatti, si è portati a credere (più o meno incosciamente) che si debba allenare il muscolo da specializzare più volte a settimana tirando a cedimento ogni seduta: di qui la tesi secondo cui i tempi di recupero andrebbero necessariamente prolungati, pena l'overreach.
Negli schemi che considerano l'esaurimento come obiettivo finale, invece, tutto questo non ha alcun senso perchè la specializzazione si sostanzia in un aumento del volume e dell'intensità relativi ad un determinato movimento (quello da migliorare nel brevissimo periodo) senza mai ragionare in termini di esaurimento immediato.
Esempio tipico è lo smolov (ed i cilci prestazionali in genere): è assolutamente devastante e, almeno per quanto mi riguarda, va utilizzato su un singolo movimento, ma l'esaurimento non arriva alla fine di ogni seduta, ma alla fine del ciclo. L'allenamento di tutti gli altri movimenti e dei complementari deve necessariamente adattarsi. Se si ragionasse diversamente si morirebbe prima.
Terzo punto.
Il problema è che per il bber tutto questo potrebbe sembrare non avere senso.
L'obiezione che il più delle volte mi viene mossa è la seguente: sono schemi da PL, non mi faranno crescere. Punto e basta.
Invece no.
Se anche l'allenamento del movimento fondamentale è strutturato come quello di un PL, sui complementari possiamo e dobbiamo ragionare come un bbder.
E' su questi che si vede la differenza: per il PL sono esercizi di ausilio al fondamentale, per il bbder sono la parte della scheda destinata all'ipertrofia pura.
Così ragionando, si aprono scenari nuovi che consentono al bbder di associare schemi classici a schemi più vicini al PL, così da avere incrementi sia in termini di forza che di massa.
Non so voi cosa ne pensate.IL MIO BLOG E I MIEI ALLENAMENTI SEGUITEMI
Visualizza blog
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da fit-tony Visualizza Messaggioot:bustina ma dove l hai presa questa tipa asiatica..hihihi è troppo forte..:-))
immagini dal mondo cercalo!
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da pette Visualizza MessaggioTutto vero, ma credo che alcune precisazioni vadano fatte.
Primo punto.
Il ragionamento presuppone un cambio di mentalità radicale: il passaggio dal ragionare per ALLENAMENTI AD ESAURIMENTO al ragionare per MOVIMENTI FONDAMENTALI E COMPLEMENTARI che, nel complesso e nel periodo di riferimento, portano all'esaurimento.
Capita la differenza, diviene logico ed assolutamente necessario (per il PL) e logico ed il più delle volte necessario (per il BB natural) allenare lo stesso movimento più volte a settimana.
Tutto questo richiede il passaggio da schemi che prevedono una serie di esercizi per gruppo muscolare a schemi che prevedono un serio lavoro sui fondamentali con l'inserimento di mirati esercizi di assistenza o complementari.
Secondo punto.
Il post fa riferimento alla cd. specializzazione, fase che negli schemi tradizionali diviene un momento critico.
Ragionando in termini di esaurimento immediato, infatti, si è portati a credere (più o meno incosciamente) che si debba allenare il muscolo da specializzare più volte a settimana tirando a cedimento ogni seduta: di qui la tesi secondo cui i tempi di recupero andrebbero necessariamente prolungati, pena l'overreach.
Negli schemi che considerano l'esaurimento come obiettivo finale, invece, tutto questo non ha alcun senso perchè la specializzazione si sostanzia in un aumento del volume e dell'intensità relativi ad un determinato movimento (quello da migliorare nel brevissimo periodo) senza mai ragionare in termini di esaurimento immediato.
Esempio tipico è lo smolov (ed i cilci prestazionali in genere): è assolutamente devastante e, almeno per quanto mi riguarda, va utilizzato su un singolo movimento, ma l'esaurimento non arriva alla fine di ogni seduta, ma alla fine del ciclo. L'allenamento di tutti gli altri movimenti e dei complementari deve necessariamente adattarsi. Se si ragionasse diversamente si morirebbe prima.
Terzo punto.
Il problema è che per il bber tutto questo potrebbe sembrare non avere senso.
L'obiezione che il più delle volte mi viene mossa è la seguente: sono schemi da PL, non mi faranno crescere. Punto e basta.
Invece no.
Se anche l'allenamento del movimento fondamentale è strutturato come quello di un PL, sui complementari possiamo e dobbiamo ragionare come un bbder.
E' su questi che si vede la differenza: per il PL sono esercizi di ausilio al fondamentale, per il bbder sono la parte della scheda destinata all'ipertrofia pura.
Così ragionando, si aprono scenari nuovi che consentono al bbder di associare schemi classici a schemi più vicini al PL, così da avere incrementi sia in termini di forza che di massa.
Non so voi cosa ne pensate.
Il PLing vero inizia con l'uso dell'attrezzatura, senza di questa le differenze tra un allenamento da PLer e uno da BBer sono molto meno marcate, e praticamente inesistenti per un un principiante.
L'idea che l'esaurimento debba avvenire al termine della seduta è legata a fatto che si suppone che l'adattamento sia immediato, e che sia tanto maggiore quanto più pesante è stata la seduta.
In realtà però i tempi dell'ipertrofia e della forza sono ben più lungi, dalle 4 settimane in poi. Cioè l'adattamento inizia ad avvertirsi da partire dalla terza settimana del ciclo, quando contemporaneamente si ha sensazione di avere ingranato. E' quindi il carico di lavoro totale svolto durante l'intero ciclo a generare gli adattamenti e non la somma di quanto avvenga nelle singole sedute. Questa affermazione può sembrare assurda ma nella pratica si riscontra che l'adattamento inzia alla terza settimana e si conclude una settimana dopo la fine del ciclo (quando ci dovrebbe essere la prestazione di picco), cioè è sfasato in avanti rispetto allo stimolo. Per cui non si può semplicemente parlare di somma degli stimoli.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da CaiusIulius Visualizza MessaggioIo penso che allenamenti simili sono un po' un perdita di tempo.
Il problema sono le esagerazioni.
Ovvero esagerare col volume, con l'intensità o con la frequenza prima o poi porta a stallare o addirittura a regredire.
Così come programmi come l'EDT, dove si guarda solo alla densità tralasciando il peso utilizzato e quindi l'intensità possono avere un senso per tempi limitati (e comunque molti sono rimasti anche qui delusi).
Allo stesso modo il prolbema in generale del BII o anche dell'HD (e nel caso della doppia e tripla botta c'è un'esasperazione) esagera troppo con l'intesità (o perlomeno questo è proprio il suo intento) lasciando in generale la frequenza molto bassa ed il volume medio o basso. Così facendo, senza cambiare realmente i rapporti tra questi parametri..uno che si è allenato fino ad ieri a caso migliora certo.. ma in breve tempo la maggior parte delle persone arriva allo stallo
L'ipertrofia è un fenomeno multi fattoriale perciò non può essere legata alla progressione su un singolo parametro. Questo è il motivo per cui allenamenti estremamente codificati, che lasciano poca libertà di scelta inevitabilmente portano allo stallo prima di allenamenti ben più strutturati.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Marco pl Visualizza MessaggioIl PLing vero inizia con l'uso dell'attrezzatura, senza di questa le differenze tra un allenamento da PLer e uno da BBer sono molto meno marcate, e praticamente inesistenti per un un principiante.
L'idea che l'esaurimento debba avvenire al termine della seduta è legata a fatto che si suppone che l'adattamento sia immediato, e che sia tanto maggiore quanto più pesante è stata la seduta.
In realtà però i tempi dell'ipertrofia e della forza sono ben più lungi, dalle 4 settimane in poi. Cioè l'adattamento inizia ad avvertirsi da partire dalla terza settimana del ciclo, quando contemporaneamente si ha sensazione di avere ingranato. E' quindi il carico di lavoro totale svolto durante l'intero ciclo a generare gli adattamenti e non la somma di quanto avvenga nelle singole sedute. Questa affermazione può sembrare assurda ma nella pratica si riscontra che l'adattamento inzia alla terza settimana e si conclude una settimana dopo la fine del ciclo (quando ci dovrebbe essere la prestazione di picco), cioè è sfasato in avanti rispetto allo stimolo. Per cui non si può semplicemente parlare di somma degli stimoli.
E' una rivoluzione copernicana che impone di ragionare in modo del tutto diverso, sia con riferimento al volume, sia con riferimento all'intensità, sia con riferimento al calcolo dei punti di drop off e di picco.
Di qui la difficoltà a concepire e ad impostare cicli in cui il movimento base è allenato in accumulo/intensificazione o, più in generale, in progressione tipicamente PL: si pensa che sia tutto inutile perchè non si arriva mai ad esaurimento, neanche nell'ultima serie.
Invece questa è una strada che, a mio avviso, va percorsa ANCHE alternativamente a vie già note.
Commenta
-
Commenta