e se del BIIO tenessi valide le tecniche di allenamento?? domanda ai tecnici

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    e se del BIIO tenessi valide le tecniche di allenamento?? domanda ai tecnici

    Ciao ragazzi. Questa mattina mi sono dato nuovamente un’occhiata al BIIO.
    Senza parlare di questo sistema, per il quale ci sono già infiniti post e avverso il quale molti dei Big del forum hanno espresso perplessità, ho una curiosità che riguarda, più che i principi e le argomentazioni riportate nella parte descrittiva del libro, il reparto più “tecnico” ossia, le schede ed, in particolare, i metodi di allenamento e l’intensità.

    Mi scuso se è per caso un argomento già toccato ( e se lo fosse, dato che ho fatto alcune ricerche per evitare un’inutile ripetizione ma non ho trovato nulla, se mi indicate dove trovarlo…).

    Detto questo, il proposito sarebbe prendere le schede BIIO , seguendo gli schemi proposti in ognuna (a titolo di esempio: 8-6-4 con serie target ; 6 serie al 90%/85% ; le serie in R.P. ; lo squat a 20 rep e via dicendo) ma aggiungendo ad ogni singola scheda qualche esercizio. Dato che, mi pare di aver capito, la critica a questo sistema insiste sul suo volume “sottoallenante”, perché non provare a tenerne valida la parte concettuale, in termini di metodologia e tecnica, ampliandone la struttura con ulteriori esercizi?
    sigpic Un lungo cammino inizia sempre da un piccolo passo
  • Sarcorod
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    #2
    Originariamente Scritto da sturmas Visualizza Messaggio
    Ciao ragazzi. Questa mattina mi sono dato nuovamente un’occhiata al BIIO.
    Senza parlare di questo sistema, per il quale ci sono già infiniti post e avverso il quale molti dei Big del forum hanno espresso perplessità, ho una curiosità che riguarda, più che i principi e le argomentazioni riportate nella parte descrittiva del libro, il reparto più “tecnico” ossia, le schede ed, in particolare, i metodi di allenamento e l’intensità.

    Mi scuso se è per caso un argomento già toccato ( e se lo fosse, dato che ho fatto alcune ricerche per evitare un’inutile ripetizione ma non ho trovato nulla, se mi indicate dove trovarlo…).

    Detto questo, il proposito sarebbe prendere le schede BIIO , seguendo gli schemi proposti in ognuna (a titolo di esempio: 8-6-4 con serie target ; 6 serie al 90%/85% ; le serie in R.P. ; lo squat a 20 rep e via dicendo) ma aggiungendo ad ogni singola scheda qualche esercizio. Dato che, mi pare di aver capito, la critica a questo sistema insiste sul suo volume “sottoallenante”, perché non provare a tenerne valida la parte concettuale, in termini di metodologia e tecnica, ampliandone la struttura con ulteriori esercizi?
    Questi concetti non fanno parte del BIIO del sig. Tozzi. Fanno parte della fisiologia dell'esercizio e esistono da oramai 40-50 anni.

    Non ti fare abbagliare mai da un "marchio" o da un nome. Il corpo umano è uno solo (per ora ) e lo stesso vale per il modo in cui si può muovere ed allenare.
    Cosa devi fare?
    1)Allenati rispettando questi principi.
    2)Diventa forte con un programma come questo.
    3)Esempio di scheda push-pull bisettimanale, clicca qua.

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    • sturmas
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      #3
      no, no no.... forse mi sono spiegato male.

      Nessun abbaglio e nessuna attribuzione di paternità di alcun concetto al sig. Tozzi.
      Neppure mi volgio addentrare in alcuna valutazione del BIIO.

      Quello che volevo chiedere era se, facendo finta che non stia parlando di BIIO e di tozzi, Prendiamo solo le schede nude e crude, teniamo buone le metodologie consigliate (8-6-4 - nella priam, 6 X 90 % nella seconda e così via.....) aggiungiamo ad ogni scheda un multiarticolare e magari un esercizio di isolamento (se già non è inserito). Potrebbe risultare una valida programmazione???????

      Tutto qui, neppure mi addentro in valutazioni sul BIIO. Dimentichiamo che si chiama così e prendiamo solo la parte tecnica delle schede. Intendevo questo.........
      sigpic Un lungo cammino inizia sempre da un piccolo passo

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      • Sarcorod
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        #4
        Originariamente Scritto da sturmas Visualizza Messaggio
        no, no no.... forse mi sono spiegato male.

        Nessun abbaglio e nessuna attribuzione di paternità di alcun concetto al sig. Tozzi.
        Neppure mi volgio addentrare in alcuna valutazione del BIIO.

        Quello che volevo chiedere era se, facendo finta che non stia parlando di BIIO e di tozzi, Prendiamo solo le schede nude e crude, teniamo buone le metodologie consigliate (8-6-4 - nella priam, 6 X 90 % nella seconda e così via.....) aggiungiamo ad ogni scheda un multiarticolare e magari un esercizio di isolamento (se già non è inserito). Potrebbe risultare una valida programmazione???????

        Tutto qui, neppure mi addentro in valutazioni sul BIIO. Dimentichiamo che si chiama così e prendiamo solo la parte tecnica delle schede. Intendevo questo.........
        Non ricordo tutte le schede proposte nel BIIO.

        Se parli di tecniche di intensità, certo! Hanno tutte un loro obiettivo ed un loro senso.

        Per il wo: una volta che c'è un big a basse rep e ci aggiungi i complementari per pump sei ready to go per me . Ti riposto un mio post che semplifica ed esemplifica:

        1)Sii certo di includere stacchi, squat atg, rematori, panca piana, trazioni, parallele e military press. Questi sette esercizi sono troppo vantaggiosi per essere tralasciati. Diventa forte su questi. Ripetizioni tra 3-6. Set tra 4-6.

        2)Aggiungi 2-3 esercizi accessori per ogni alzata, poco importa che sia 3x8 o 4x12. Con questi lavoriamo un altro tipo di ipertrofia. Lavoriamo sul pompaggio.

        3)Se opti per una multifrequenza (per ogni gruppo muscolare o alzata) modula l'intensità in modo da avere giorni pesanti, medi e leggeri.
        Cosa devi fare?
        1)Allenati rispettando questi principi.
        2)Diventa forte con un programma come questo.
        3)Esempio di scheda push-pull bisettimanale, clicca qua.

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        • sturmas
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          #5
          grazie per il post. Lo avevo già visto e è un sistema credo alla base della maggior parte delle schede che ho letto sul forum.

          Siccome il problema più grosso di chi si allena da poco oppure da discreto tempo ma male (come me) è riuscire a fare schede degne di nota, ho pensato che improntando un ciclo sulla scorta di quelle tecniche e di quella struttura possa essere un valido aiuto. Magari impostandole seguendo la tua schematizzazione e le tecniche indicate.
          sigpic Un lungo cammino inizia sempre da un piccolo passo

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          • sturmas
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            #6
            P.S. però mi è poco chiaro il tuo punto nr. 3..... come lo intendi?
            sigpic Un lungo cammino inizia sempre da un piccolo passo

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            • Sarcorod
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              #7
              Originariamente Scritto da sturmas Visualizza Messaggio
              P.S. però mi è poco chiaro il tuo punto nr. 3..... come lo intendi?
              Ad esempio:

              Se alleni 3 volte a settimana la panca, è svantaggioso eseguirla sempre al 90% di 1rm.

              Sarà utile fare un giorno al 90%, uno al 70% e uno all 80%.

              Ecco è semplice: in pratica se alleni uno stesso muscolo o una stessa alzate più volte in una week non potrai spingere sempre con la stessa intensità ma sarà utile ciclizzarla. Tutto qua.
              Cosa devi fare?
              1)Allenati rispettando questi principi.
              2)Diventa forte con un programma come questo.
              3)Esempio di scheda push-pull bisettimanale, clicca qua.

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              • sturmas
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                #8
                ok.... grazie!!!!!!!!
                sigpic Un lungo cammino inizia sempre da un piccolo passo

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                • pette
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                  #9
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                  Ciao ragazzi. Questa mattina mi sono dato nuovamente un’occhiata al BIIO.
                  Senza parlare di questo sistema, per il quale ci sono già infiniti post e avverso il quale molti dei Big del forum hanno espresso perplessità, ho una curiosità che riguarda, più che i principi e le argomentazioni riportate nella parte descrittiva del libro, il reparto più “tecnico” ossia, le schede ed, in particolare, i metodi di allenamento e l’intensità.

                  Mi scuso se è per caso un argomento già toccato ( e se lo fosse, dato che ho fatto alcune ricerche per evitare un’inutile ripetizione ma non ho trovato nulla, se mi indicate dove trovarlo…).

                  Detto questo, il proposito sarebbe prendere le schede BIIO , seguendo gli schemi proposti in ognuna (a titolo di esempio: 8-6-4 con serie target ; 6 serie al 90%/85% ; le serie in R.P. ; lo squat a 20 rep e via dicendo) ma aggiungendo ad ogni singola scheda qualche esercizio. Dato che, mi pare di aver capito, la critica a questo sistema insiste sul suo volume “sottoallenante”, perché non provare a tenerne valida la parte concettuale, in termini di metodologia e tecnica, ampliandone la struttura con ulteriori esercizi?
                  Le schede BIIO si fondano su due concetti: scarso volume e buona intensità.
                  Di per sè non è un concetto sbagliato, anzi: se l'allenamento è molto intenso deve essere, per una serie di motivi che non sto qui a dire, anche breve e gli allenamenti molto intensi danno anch'essi alcuni importanti benefici, da valutare in rapporto ai costi.
                  Il problema nasce quando lo schema in questione non diviene parte di una programmazione che prevede il ricorso a modelli diversi di allenamento, ma diviene LO SCHEMA, punto e basta.
                  Se, infatti, si resta attaccati ad un solo schema, quale esso sia, anche se si variano gli esercizi prima o poi si stalla: magari dopo mesi, ma si stalla.
                  I guru del BIIO, sotto sotto, lo sanno ed, infatti, cercano di spostare più in là il momento della verità con una serie di accorgimenti (microcarichi ecc.).
                  Ora, se caliamo questo discorso nel tuo il risultato non cambia.
                  Anche nella tua proposta, infatti, lo schema funziona, ma va inserito in una programmazione che preveda il ricorso ad altri modelli, pena l'inevitabile stallo.
                  In soldoni, si alle schede ed alle tecniche BIIO, ma inserite in un più ampio contesto che preveda anche allenamenti fondati si diversi principi.
                  Occhio, poi, a ritenere che lo schema BIIO possa essere adattato alle proprie esigenze semplicemente aumentando il volume (aggiungo qualche esercizio ed il gioco è fatto): a mio avviso è una cosa che si può fare, ma con estrema attenzione perchè si rischia di ottenere il risultato opposto, ossia un allenamento che porta allo stallo perchè troppo voluminoso rispetto all'intensità.
                  Per chiarire: se hai fatto squat a 20 ripetizioni ed aggiungi, che so, pressa, leg extension, affondi e leg curl, non vai da nessuna parte perchè lo squat (nell'ipotesi) potrebbe bastare ed avanzare per i quadricipiti ed aggiungere altra carne al fuoco significherebbe solo fare un disastro.

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                  • sturmas
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                    #10
                    Bella risposta!!!! mi è piaciuta, grazie!!!!

                    concordo pienamente che, con determinati volumi e con certe intensità, si rischierebbe di aggiungere esercizi che altro non farebbero che l'esatto opposto di quel che si cerca.
                    Il mio è stato un post "ad ampio respiro", nel senso che, considerato il lunghissimo lavoro programmato nel BIIO, con la moltitudine di schede-schemi-allenamente-intensità differenti, questo potrebbe essere utilizzato (con raziocinio e criterio) per avere una base atta alla programmazione. Leggo la scheda, valuto gli esercizi ed il volume di lavoro, lo rapporto alle mie esigenze specifiche e, se ritengo, aggiungo, modifico o la mantengo come proposta.
                    Scopo?? semplicemente un macrociclo con capo e coda da poter seguire e modellare, diciamo uno scheletro sul quale costruire la muscolatura.
                    sigpic Un lungo cammino inizia sempre da un piccolo passo

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                    • RAYBAN
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                      #11
                      I princìpi ripresi da Tozzi (non li ha inventati lui..sottolineamolo)... L'idea espressa nel suo libro di raccogliere le varie metodologie allenanti (modificandole in molti casi da Tozzi stesso) e dare un programmazione a tutto, è di base, un'idea molto buona...

                      Personalmete ho letto e riletto il suo libro...ho provato per qualche tempo le schede proposte senza variare nulla ma i risultati che sono arrivati sono stati quelli di mettere su un po' di forza in alcuni esercizi, ma soprattutto di ingrassare... E poi quelle sedute troppo rarefatte mi creavano "ansia"...nel senso, a me piace allenarmi e quelle sole 2 volte a settimana tirate allo spasimo non facevano che darmi "preoccupazione" durante la giornata... Serie target, che se un giorno fai una reps di meno ti vengono paranoie... ecc, ecc...
                      Mi piacciono di più allenamenti intensi ma più frequenti... Tra i BII anche gli allenamenti di McRobert sono mentalmente più divertenti rispetto al BIIO... Pochi esercizi ma ripetuti ogni 4-5 giorni senza ogni volta, come nel BIIO, entrare in palestra con l'idea di andare in battaglia che non si sa se uno torna! (sto estremizzando!!)

                      Detto questo ti consiglio, se scegli il BIIO, di farlo così come è previsto... Altrimenti opta per un BII o per altri tipi di allenamenti...
                      Modificare il BIIO secondo me non avrebbe senso... Ti faccio un esempio: In un allenamento per le spalle è previsto il lento avanti in rest pause per 3 serie con qualche forzata, parziali e negative e poi 3serie di lento manubri in stripping... Aggiungeresti altro??? NOn credo...
                      sigpic

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                      • sturmas
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                        #12
                        no, in quel caso no, al limite se proprio è una giornata nella quale ho tempo e voglia inserirei un esercizio per il pompaggio, ma se proprio mi avanza spazio.

                        Certo, è nato così e così dovrebbe restare.... Ma siccome, lo dici tu e lo diciamo tutti, non vi è alcuna innovazione rivoluzionaria, perchè metodi triti e ritriti, l'idea era di ritriturarli e dove possibile inserire altro...

                        E' solo un'idea che mi nasce dalla volontà di ripartire a settembre con un programma ben chiaro e suddiviso, tutto qui.
                        Quanto a fare il BIIO mi era venuta la tentazione ma ho letto troppi pareri negativi e per ora credo che resterà li in un angolino. domani chissà....
                        sigpic Un lungo cammino inizia sempre da un piccolo passo

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                        • RAYBAN
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                          #13
                          Originariamente Scritto da sturmas Visualizza Messaggio
                          no, in quel caso no, al limite se proprio è una giornata nella quale ho tempo e voglia inserirei un esercizio per il pompaggio, ma se proprio mi avanza spazio.

                          Certo, è nato così e così dovrebbe restare.... Ma siccome, lo dici tu e lo diciamo tutti, non vi è alcuna innovazione rivoluzionaria, perchè metodi triti e ritriti, l'idea era di ritriturarli e dove possibile inserire altro...

                          E' solo un'idea che mi nasce dalla volontà di ripartire a settembre con un programma ben chiaro e suddiviso, tutto qui.
                          Quanto a fare il BIIO mi era venuta la tentazione ma ho letto troppi pareri negativi e per ora credo che resterà li in un angolino. domani chissà....
                          Non sono triti e ritriti... Ok, se ne è parlato molto di questi metodi ma non per questo sono metodi inefficaci. Prendi ad es. il metodo Hatfied: uno dei metodi più produttivi e affascinanti di sempre
                          Se vuoi partire con una periodizzazione apri un diario e ti fai aiutare nella programmazione dagli utenti competenti del forum... Altrimenti se scegli il BIIO lascialo così com'è... Tozzi ha già adattato al BIIO gli altri metodi rivisitandoli (per farli essere in linea col suo libro). Quanto possano funzionare non saprei..io, ad es.ò son rimasto deluso, ma magari altri possono ottenere tanto da "questo" BIIO...
                          sigpic

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                          • pette
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                            Originariamente Scritto da sturmas Visualizza Messaggio
                            Bella risposta!!!! mi è piaciuta, grazie!!!!

                            concordo pienamente che, con determinati volumi e con certe intensità, si rischierebbe di aggiungere esercizi che altro non farebbero che l'esatto opposto di quel che si cerca.
                            Il mio è stato un post "ad ampio respiro", nel senso che, considerato il lunghissimo lavoro programmato nel BIIO, con la moltitudine di schede-schemi-allenamente-intensità differenti, questo potrebbe essere utilizzato (con raziocinio e criterio) per avere una base atta alla programmazione. Leggo la scheda, valuto gli esercizi ed il volume di lavoro, lo rapporto alle mie esigenze specifiche e, se ritengo, aggiungo, modifico o la mantengo come proposta.
                            Scopo?? semplicemente un macrociclo con capo e coda da poter seguire e modellare, diciamo uno scheletro sul quale costruire la muscolatura.
                            Qua sta l'errore, secondo me: la base non può essere la scheda BIIO per poi giocarci sopra; se deve essere fai BIIO sia BIIO e basta.
                            Capisco che così si hanno tutti gli schemini già pronti e si tratta solo di modificarli, ma è una cosa che, come ho già detto, non mi piace.
                            Nel tuo macrociclo organizza un sottoperiodo e dedicalo a BIIO (che so, se dopo aver lavorato con volume alle stelle, vuoi dare una scossa al fisico aumentando l'intensità e riducendo il volume); poi, se credi, ripetilo cambiando qualcosa (per trarre vantaggio nel fare una cosa in cui sei diventato bravo), ma poi cambia, cambia, cambia ed anche radicalmente.

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                            • sturmas
                              Bodyweb Advanced
                              • Jul 2009
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                              #15
                              .... per settembre vedremo, magari lo proverò così potrò valutare direttamente (è forse l'unico modo). Per questi due mesi intanto provo con le schede che mi hanno consigliato e mi stanno consigliando, come quelle nel post " 4 settimane".
                              sigpic Un lungo cammino inizia sempre da un piccolo passo

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