cadenza di esecuzione

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  • jako
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    cadenza di esecuzione

    salve a tutti sono nuovo.
    mi alleno da 6 anni da 3 breve ed intenso e posso dire di avere ottenuto risultati discreti(altezza 185cm-peso:98kg-%grasso 12%)

    in seguito ad alcuni fastidi articolari sebbene non gravi ho riveduto la mia forma di esecuzione e la cadenza delle mie ripetizioni usando il 4-3-4 suggerito in heavy duty2

    per quanto mi riguarda è troppo presto per dare un giudizio.

    voi che ne pensate?
  • Gawain
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    #2
    Re: cadenza di esecuzione

    Originally posted by jako


    voi che ne pensate?
    Credo che tu abbia fatto davvero bene a rallentare l'esecuzione, visti i tuoi problemi articolari.
    Se stai ottenendo buoni progressi non posso non consigliarti di continuare così.
    In fondo, è il tempo sotto tensione che conta.
    Se continuate a fare quello che avete sempre fatto, continuerete ad ottenere quello che avete già ottenuto. (M. Colgan)

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    • ErikZ
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      • Apr 2001
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      #3
      Re: cadenza di esecuzione

      Originally posted by jako
      salve a tutti sono nuovo.
      mi alleno da 6 anni da 3 breve ed intenso e posso dire di avere ottenuto risultati discreti(altezza 185cm-peso:98kg-%grasso 12%)

      in seguito ad alcuni fastidi articolari sebbene non gravi ho riveduto la mia forma di esecuzione e la cadenza delle mie ripetizioni usando il 4-3-4 suggerito in heavy duty2

      per quanto mi riguarda è troppo presto per dare un giudizio.

      voi che ne pensate?
      indicami la pagina in cui è consigliata tale cadenza!
      Enrico e stop!

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      • jako
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        #4
        cadenza

        mentzer lo suggerisce in numerose interviste
        egli ritorna sulle sue posizione(è accaduto spesso) consigliando esercizi a alta intensità e a bassa forza, cioè con pesi piuttosto limitati.
        in effetti con una cadenza 4-3-4 i pesi che riesco ad usare non sono elevatissimi.


        grazie

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        • ErikZ
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          • Apr 2001
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          #5
          Re: cadenza

          Originally posted by jako
          mentzer lo suggerisce in numerose interviste
          egli ritorna sulle sue posizione(è accaduto spesso) consigliando esercizi a alta intensità e a bassa forza, cioè con pesi piuttosto limitati.
          in effetti con una cadenza 4-3-4 i pesi che riesco ad usare non sono elevatissimi.


          grazie
          Io ho letto alcuni suoi articoli poco prima della sua morte e indicava una cadenza indicativa 4/4.....forse me ne sono perso qualcuno
          Enrico e stop!

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          • Eagle
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            #6
            Re: Re: cadenza di esecuzione

            Originally posted by Gawain

            Credo che tu abbia fatto davvero bene a rallentare l'esecuzione, visti i tuoi problemi articolari.
            Se stai ottenendo buoni progressi non posso non consigliarti di continuare così.
            In fondo, è il tempo sotto tensione che conta.

            Ok per i problemi articolari.

            Ma dove sta scritto che e' il tempo sotto tensione che conta?
            Magari e' anche vero, vorrei solo sapere chi lo ha dimostrato/sperimentato e come.

            Eagle
            Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

            NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
            kluca64@yahoo.com

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            • swanz
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              #7
              Re: Re: Re: cadenza di esecuzione

              Originally posted by Eagle


              Ma dove sta scritto che e' il tempo sotto tensione che conta?
              Magari e' anche vero, vorrei solo sapere chi lo ha dimostrato/sperimentato e come.

              Eagle
              Sicuramente è un fattore molto importante spesso trascurato.
              In palestra vedo un sacco di persone che usano una cedenza tipo 1-2 (o anche meno): vuol dire che in 20 secondi hanno finito la serie: effettivamente è pochino per poratre a pieno stress il muscolo.

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              • ErikZ
                Bodyweb Member
                • Apr 2001
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                #8
                Re: Re: Re: cadenza di esecuzione

                Originally posted by Eagle



                Ok per i problemi articolari.

                Ma dove sta scritto che e' il tempo sotto tensione che conta?
                Magari e' anche vero, vorrei solo sapere chi lo ha dimostrato/sperimentato e come.

                Eagle
                Beh trattati al riguardo ce ne sono una miriade sia su internet che su riviste specializzate fino ad arrivare all'estremizzazione del tempo di tensione comunemente conosciuto come superslow.
                A tal proposito sia Mentzer col 4/4 (o 4/3/4) e lo stesso McRobert (3/3) danno indicazioni riguardo una cadenza medio-lenta ma sopratutto controllata!
                Enrico e stop!

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                • jako
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                  #9
                  a ErikZ

                  si ti sei perso alcuni degli articoli di m. mentzer.
                  es:numero 42(luglio agosto) di olympians news.
                  titolo dell' articolo:standardizzare la velocità delle ripetizioni per una valutazione adeguata.
                  ......ad ogni modo io ed altri ,incluso arthur jones abbiamo visto che una cadenza 4-3-4........è sufficente per evitare il momento cinematico e arrivarea contrazioni complete e ad alta intensità.



                  ora un dubbio:ho letto in un articolo di brian johnston che le fibre a contrazione veloce(le più ipertrofizzabili) dominano solo quando la tensione muscolare e lo sforzo sono alti indipendentemente dalla velocità.(o.n. numero 39).

                  domanda:se io eseguo 12 ripetizioni in superslow(l'ho provato e la tensione muscolare e lo sforzo sono tali da provocare dolori muscolari atroci) che fibre alleno in misura maggiore?

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                  • ErikZ
                    Bodyweb Member
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                    #10
                    Re: a ErikZ

                    Originally posted by jako
                    si ti sei perso alcuni degli articoli di m. mentzer.
                    es:numero 42(luglio agosto) di olympians news.
                    titolo dell' articolo:standardizzare la velocità delle ripetizioni per una valutazione adeguata.
                    ......ad ogni modo io ed altri ,incluso arthur jones abbiamo visto che una cadenza 4-3-4........è sufficente per evitare il momento cinematico e arrivarea contrazioni complete e ad alta intensità.



                    ora un dubbio:ho letto in un articolo di brian johnston che le fibre a contrazione veloce(le più ipertrofizzabili) dominano solo quando la tensione muscolare e lo sforzo sono alti indipendentemente dalla velocità.(o.n. numero 39).

                    domanda:se io eseguo 12 ripetizioni in superslow(l'ho provato e la tensione muscolare e lo sforzo sono tali da provocare dolori muscolari atroci) che fibre alleno in misura maggiore?
                    quelle bianche semplice! ma l'intensita' dello sforzo è una variante che puo' essere inserita nell'ambito della cadenza le tue 12 reps a tensione continua anche se eseguite con 50kg (ad esempio) sono qualitativamente superiori agli 80 fatti con un movimento esplosivo e con l'uso sconsiderato del Cheeting!

                    Ricordo (secondo me) che non sono i carichi che devono essere massimali ma bensi lo sforzo!

                    Comunque interpreti l'allenamento in maniera piu' che sensata almeno per quel che mi riguarda

                    ciao
                    Enrico e stop!

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