nelle varie analisi dell'allenamento utilizzato per il bbing e per l'efficienza plastica intesa come massa muscolare, due sono prevalentemente le qualità di lavoro scelte e ciclizzate.
---> un carico elevato sino alla fase di interruzione per effetto dell'incapacità conseguente al lavoro anaerobico estremamente attivato.
---> lo stesso carico, giunto all'interruzione, diminuito per permetterne la continuità esecutiva, in questo caso viene data la possibilità al nostro muscolo di proseguire la serie grazie alla combustione di substrati per via ossidativa.
possiamo lavorare con questi moduli per cicli separati anche alternando il lavoro A in un microciclo, con il lavoro B nel secondo microciclo.
possiamo anche sfruttare le due metodiche in un allenamento a doppio stadio: una serie iniziale con il procedimento A e a seguire una serie con la procedura B.
La promiscuità dei due metodi rende efficace e specializza la produzione di energia nel nostro muscolo nell'uno e nell'altro metabolismo energetico, ma nel caso di unica seduta a doppio stadio essendo la richiesta superiore, questo è maggiormente impegnativo e probabilmente si dimostra di intensità richiesta maggiore.
In questo caso l'energia spesa per il mantenimento dell'esercizio è elevata, e quella disponibile per la sintesi delle proteine diminuisce, di conseguenza con un metodo di questo genere si eleva la degradazione proteica.
Ne consegue che a seguito di una sessione a "doppio stadio", la quantità delle proteine muscolari potrebbe subire una diminuzione elevata, mentre la quantità di cataboliti proteici aumenta superando il livello di riposo.
Così durante il recupero, dosato e studiato con precisione, dopo una sessione di questo genere la sintesi proteica risulta aumentata.
---> un carico elevato sino alla fase di interruzione per effetto dell'incapacità conseguente al lavoro anaerobico estremamente attivato.
---> lo stesso carico, giunto all'interruzione, diminuito per permetterne la continuità esecutiva, in questo caso viene data la possibilità al nostro muscolo di proseguire la serie grazie alla combustione di substrati per via ossidativa.
possiamo lavorare con questi moduli per cicli separati anche alternando il lavoro A in un microciclo, con il lavoro B nel secondo microciclo.
possiamo anche sfruttare le due metodiche in un allenamento a doppio stadio: una serie iniziale con il procedimento A e a seguire una serie con la procedura B.
La promiscuità dei due metodi rende efficace e specializza la produzione di energia nel nostro muscolo nell'uno e nell'altro metabolismo energetico, ma nel caso di unica seduta a doppio stadio essendo la richiesta superiore, questo è maggiormente impegnativo e probabilmente si dimostra di intensità richiesta maggiore.
In questo caso l'energia spesa per il mantenimento dell'esercizio è elevata, e quella disponibile per la sintesi delle proteine diminuisce, di conseguenza con un metodo di questo genere si eleva la degradazione proteica.
Ne consegue che a seguito di una sessione a "doppio stadio", la quantità delle proteine muscolari potrebbe subire una diminuzione elevata, mentre la quantità di cataboliti proteici aumenta superando il livello di riposo.
Così durante il recupero, dosato e studiato con precisione, dopo una sessione di questo genere la sintesi proteica risulta aumentata.