La "discesa" nello stacco

[Simba76]

Ciao ragà faccio una piccola premessa: fino a 15 giorni fa eseguivo lo stacco in maniera schifosa poi per fortuna il topic di IronPaolo su questo forum mi ha illuminato e così seppure in pochi giorni sono riuscito ad aumentare sensibilmente i carichi...in pratica ho iniziato atirare anche di gambe e non solo di schiena...mentre facevo lo stacco l'istruttore guardandomi mi ha detto che la fase di discesa è sbagliatissima e pericolosissima per la schiena in quanto una volta tirato su il bilanciere ed aver tirato il petto in sù nella discesa mi disinteresso di tenere la schiena dritta (a differenza di quello che faccio quando "salgo") e creo così con la schiena una sorta di curvatura diciamo una U rovesciata. Il fatto è che nel post di IronPaolo lui fa vedere una serie di stacchi con esecuzione perfetta ed in quel caso si vede che lui stesso dopo aver tirato su il bilanciere con posizione delle gambe e della schiena perfetta nel riscendere giù si rilassa con la schiena per cui quest'ultima non è più dritta ma forma quasi una U rovesciata dopodichè riappoggiato per 2-3 secondi il bilanciere a terra si riposiziona e riparte. Da ciò deduco che oggi l'istruttore mi abbia dato un suggerimento sbagliato voi cosa ne pensate? GRAZIE!!!

[vertigo]

a me non sembra che Ironpaolo incurvasse la schienala in "discesa"...finché il bilanciere non tocca terra la schiena deve rimanere tesa e mantenere la sua curvatura fisiologica. anche perché il peso resta sempre lo stesso per la colonna vertebrale, sia in "salita" che in "discesa"
posta un video, si fa prima

[Simba76]

Vertigo se vedi il video di IronPaolo nel suo pos lui un pò la curva la schiena in discesa purtroppo io video non ne posso postare però tenere la schiena dritta secondo la nostra costituzione in discesa è veramente dura almeno per me, quindi la devo tenere dritta anche in discesa ?

[Manx]

ho (ri)-visto i video di ironpaolo proprio ora: il leggero incurvamento è appunto "leggero" e quasi fisiologico. Dipende quanto ti incurvi tu.

[Simba76]

ho (ri)-visto i video di ironpaolo proprio ora: il leggero incurvamento è appunto "leggero" e quasi fisiologico. Dipende quanto ti incurvi tu.

Allora Manx innanzitutto capisco che è difficile comprendere esattamente il mio movimento sbagliato (?) in "discesa" nello stacco senza l'ausilio di un mio video cercherò di essere il più chiaro possibile: ho seguito alla lettera tutti i consigli e le informazioni sia scritte che video di IronPaolo nell'eseguire lo stacco (che a me piace tra l'altro tantissimo come esercizio insieme al military press), poco prima di partire, quando ho già posizionato le tibie quei 10 cm dal bilanciere ed ho anche già impugnato il bilanciere mi viene "naturale" raddrizzare, ovviamente sempre secondo la mia fisiologia, la schiena sia perchè è una posizione similare a quella che assumo con il rematore e sia perchè utilizzo il "trucco" di guardare in alto per cui in "salita" durante lo stacco è tutto ok (e questo mi è stato confermato anche dallo stesso istruttore che invece mi ha detto che in "discesa" sono una schifezza). Una volta che ho raggiunto la posizione eretta e spingo un pò il petto in fuori ritorno giù ovviamente ed è durante questa fase che, presumibilmente, iniziano i problemi: Manx non so "in discesa" se la mia curva è accentuata o meno (come giustamente hai detto tu questo dipende anche dalla propria curva fisiologica e forse è per questo che ho notato un pò di curva sulla schiena di IronPaolo durante il video in cui spiegava l'esercizio) però mentalmente non appena inizio a scendere mollo quasi del tutto la forza sul bilanciere e di conseguenza mi disinteresso totalmente di tenere dritta la schiena e questo finchè i dischi non toccano nuovamente a terra infatti una volta toccato terra i dischi mi riposiziono velocemente rialzo la testa, raddrizzo nuovamente la schiena e riparto. Il mio dubbio è questo, al di là di quanti gradi sia l'angolo di curva della mia schiena durante la "discesa": è giusto nell'eseguire questo esercizio disinteressarsi completamente della rigidità e conseguentemente di avere la schiena dritta in "discesa"? Se mi confermi che è sbagliato evidentemente è anche molto pericoloso per la mia schiena, spero di essere stato chiaro nel farti comprendere qual'è la mia esecuzione dello stacco. Fiducioso in una tua risposta che mi chiarirà ogni dubbio. Grazie.

[Manx]

non ti chiarisco nessun dubbio...dovremmo vedere il tuo video

[vcecciu77]

e creo così con la schiena una sorta di curvatura diciamo una U rovesciata.

forse si chiama gobba,non vorrei sbagliarmi non sono pratico con l'italiano.

[goldenboy978]

ma la fase di discesa è utile o se si ha la possibilità si puo' anche lasciar andare il bilanciere?

[BigPaschi]

ma la fase di discesa è utile o se si ha la possibilità si puo' anche lasciar andare il bilanciere?

quando si provano i massimali diciamo che si può lasciar andare il bilanciere...

ma in un 3x6 normale (nota che è solo un esempio) diciamo che la fase negativa secondo me è assolutamente importantissima....

difatti negli ultimi allenamenti sto staccando con 2 secondi di fermo nella fase negativa ovvero a 90° prima di appoggiare il bilanciere... molto utile ahimè

[Simba76]

Quindi? La devo tenere dritta (sempre secondo la mia fisiologia) o no sta schiena in fase di "discesa"?
Ps:I video non li so postare come si fa? Avrei solo un cellulare come video-camera...

[Manx]

li carichi sul tubo, come tutti e poi linki qui

[Simba76]

Ragà ho riletto (per l'ennesima volta a dire il vero) la discussione di IronPaolo sullo stacco e lui stesso, esplicitamente, dice quasi alla fine le testuali parole (che ho sottolineato in neretto):


"Perciò, lo stacco si esegue così, con un carico impegnativo e un numero di ripetizioni che è al massimo 3-4. Perchè? Non fa parte di un corso di tecnica dello stacco, ma se volete, questo tipo di esecuzione valuta lo stacco per quello che è: un movimento concentrico, in cui la porzione eccentrica non è rilevante.In questo, lo stacco è diverso dalle altre alzate: non c’è la fase eccentrica per passare alla concentrica come nello squat o nella panca. Perciò, l’eccentrica non è oggetto di giudizio. Perciò, le ripetizioni consistono nella parte concentrica, perciò dovete scaraventare a terra il bilanciere e ripartire per bene. Questo è il senso".

IronPaolo dichiara senza mezzi termini che nello stacco è rilevante solo il movimento concentrico (quindi se non ho capito male soltanto il posizionarsi e tirare su il bilanciere) mentre la fase eccentrica ( e quindi sempre se non ho capito male la famosa "discesa") non è rilevante...addirittura consiglia di scaraventare a terra il bilanciere e ripartire...certo scaraventare è un verbo un pò estremo in questo caso ma sicuramente rende l'idea e quello che io deduco da queste dichiarazioni è che la fase di "discesa" cioè eccentrica non ha importanza e quindi ci si può, in quest'ultima fase, rilassare con la schiena?

[Manx]

senti... sinceramente non ho capito dove vai a parare...vuoi sentirti dire: fai la negativa a cazzica, tanto non serve? Ok, va bene cosi', falla come vuoi.

La negativa sarà anche non importante - ma qui io personalmente non sono d'accordo - cio' non toglie che se non puoi mollare il bilanciere da mezzo metro da terra questo non venga accompagnato con "grazia" a terra senza mettere a repentaglio la tua schiena.

Siccome da quanto ho capito sembra quasi che tu voglia una giustificazione per farti male... del tipo "ma ironpaolo diceva... pero' io mi son fatto male" ...allora inutile continuare.

[Simba76]

senti... sinceramente non ho capito dove vai a parare...vuoi sentirti dire: fai la negativa a cazzica, tanto non serve? Ok, va bene cosi', falla come vuoi.

La negativa sarà anche non importante - ma qui io personalmente non sono d'accordo - cio' non toglie che se non puoi mollare il bilanciere da mezzo metro da terra questo non venga accompagnato con "grazia" a terra senza mettere a repentaglio la tua schiena.

Siccome da quanto ho capito sembra quasi che tu voglia una giustificazione per farti male... del tipo "ma ironpaolo diceva... pero' io mi son fatto male" ...allora inutile continuare.

No aspetta non voglio sentirmi dire "Fai la negativa a ca.zzo di cane tanto non serve", ho semplicemente chiesto se anche ad altri capita, come al sottoscritto, di disinteressarsi completamente della schiena nella fase di "discesa" e conseguentemente curvando un pò o assai (a secondo della fisiologia) la stessa. Non cerco nessuna giustificazione per farmi male, non sono così stupido...cerco soltanto delle risposte rispetto ad una parte dell'esercizio in questione che credevo di fare bene ma che forse faccio male. Ero finalmente riuscito a tirare su il mio peso corporeo con lo stacco e l'osservazione dell'istruttore mi ha demoralizzato, pesisticamente parlando, perchè provando a scendere con la schiena dritta non riuscivo a tirare su lo stesso peso ma dovevo togliere almeno quei 10 kg. Tutto qua.

[Simba76]

Manx nessuno nasce "imparato" nella vita, certo esiste una maggiore predisposizione genetica per certe cose ma nell'arte di alzare i pesi sai meglio di me che la tecnica si impara piano piano sbagliando e riprovando sperando di non infortunarsi mai seriamente ed è proprio per questo motivo che ho posto questa domanda se un domani mi spacco la schiena eseguendo una fase eccentrice di merda nello stacco sai quanto me ne fotte di dire "E' però IronPaolo nel suo video sullo stacco curvava la schiena come me", sarebbe una vigliaccata colossale che il mio essere Uomo non ammetterebbe mai oltrechè parecchio stupida.