la pratica del bbing è volta essenzialmente alla cura del particolare fisico, dello sviluppo e della simmetria.
In molte ricerche e articoli si pone in evidenza anche la natura fisiologica di questo sport, ovvero a quale tipologia di intervento energetico sono sottoposti i muscoli durante un allenamento di bbing, sappiamo tutti che si tratta di alternanze di contrazioni anaerobiche lattacide e anaerobiche alattacide.
detto questo quale potrebbe essere la giusta via per considerare una pianificazione di lunga scadenza?
ovvero ammesso che vi sia il giovane convinto di voler praticare il bbing quale potrebbe essere una ipotetica strutturazione allenante a lunga durata?
certamente occorrerebbe porsi alcuni quesiti sull'essenza del bbing, da quali altre discipline potrebbe attingere per esempio in una tappa formativa?
prima di passare al bbing "nostrano", ovvero quello praticato dalla maggior parte degli utenti, il nostro giovane dovrebbe transitare gradualmente, ma sistematicamente da una formazione di base multilaterale indirizzata verso il bbing, ovvero con natura delle contrazioni avente carattersitche analoghe.
per questo occorre partire dal modello prestativo.
ma qual'è il modello prestativo del bbing?
potremmo definirlo estetico?
non solo, ma il modello prestativo è anche dato da due fattori principali ovvero:
la forza massimale
la forza resistente
la forza isometrica richiesta nel posing.
le correlazioni intermedie quelle cioè della forza come qualità sono da prendere in considerazione per affinare al meglio la struttura muscolare.
Primariamente quindi la ricerca di contrazioni rapide e potenti attraverso l'indirizzo della velocità e della potenza.
con questo intervento si migliorano le componenti anaerobiche, si specializzano, e si sollecitano fortemente le qualità delle fibre potenti.
un apprendimento indirizzato alla corsa veloce.
quindi un allenamento volto all'apprendimento della tecnica del sollevamento pesi intesa come impostazione dei fondamentali.
in qeusti periodi l'attenzione è volta esclusivamente alla tecnica, la specializzazione non è contemplata in quanto non servirebbe a nulla dedicare sedute specializzanti all'ipertrofia in quanto, questa, viene fortemente sollecitata dall'utilizzo di
1) velocità, sprint
2) tecnica di sollevamento pesi
3) apprendimento di esercizi propri del bbing
4) finalizzazione delle esercitazioni per scopi estetici(in ultima analisi).
in questo modo avremo un allenamento di base, di costruzione, infine di transizione verso l'alto livello.
il capitolo è lungo ed interessante sarebbe piacevole se alcune Federazioni ponessero l'occhio anche su questa fattività.
In molte ricerche e articoli si pone in evidenza anche la natura fisiologica di questo sport, ovvero a quale tipologia di intervento energetico sono sottoposti i muscoli durante un allenamento di bbing, sappiamo tutti che si tratta di alternanze di contrazioni anaerobiche lattacide e anaerobiche alattacide.
detto questo quale potrebbe essere la giusta via per considerare una pianificazione di lunga scadenza?
ovvero ammesso che vi sia il giovane convinto di voler praticare il bbing quale potrebbe essere una ipotetica strutturazione allenante a lunga durata?
certamente occorrerebbe porsi alcuni quesiti sull'essenza del bbing, da quali altre discipline potrebbe attingere per esempio in una tappa formativa?
prima di passare al bbing "nostrano", ovvero quello praticato dalla maggior parte degli utenti, il nostro giovane dovrebbe transitare gradualmente, ma sistematicamente da una formazione di base multilaterale indirizzata verso il bbing, ovvero con natura delle contrazioni avente carattersitche analoghe.
per questo occorre partire dal modello prestativo.
ma qual'è il modello prestativo del bbing?
potremmo definirlo estetico?
non solo, ma il modello prestativo è anche dato da due fattori principali ovvero:
la forza massimale
la forza resistente
la forza isometrica richiesta nel posing.
le correlazioni intermedie quelle cioè della forza come qualità sono da prendere in considerazione per affinare al meglio la struttura muscolare.
Primariamente quindi la ricerca di contrazioni rapide e potenti attraverso l'indirizzo della velocità e della potenza.
con questo intervento si migliorano le componenti anaerobiche, si specializzano, e si sollecitano fortemente le qualità delle fibre potenti.
un apprendimento indirizzato alla corsa veloce.
quindi un allenamento volto all'apprendimento della tecnica del sollevamento pesi intesa come impostazione dei fondamentali.
in qeusti periodi l'attenzione è volta esclusivamente alla tecnica, la specializzazione non è contemplata in quanto non servirebbe a nulla dedicare sedute specializzanti all'ipertrofia in quanto, questa, viene fortemente sollecitata dall'utilizzo di
1) velocità, sprint
2) tecnica di sollevamento pesi
3) apprendimento di esercizi propri del bbing
4) finalizzazione delle esercitazioni per scopi estetici(in ultima analisi).
in questo modo avremo un allenamento di base, di costruzione, infine di transizione verso l'alto livello.
il capitolo è lungo ed interessante sarebbe piacevole se alcune Federazioni ponessero l'occhio anche su questa fattività.
Commenta