In primo luogo a tutti voi della sezione, che leggo da molto tempo, un saluto rispettoso per la perizia tecnica di cui fate sfoggio e la dedizione che mostrate.
HO ripreso dopo alcuni anni di inattività ad allenarmi secondo lo stile HIT, e pensavo al momento di utilizzare come movimento di spinta per pettorali e tricipiti le flessioni sulle braccia (essendomi costruito un meccanismo per il sovraccarico progressivo) al posto della panca piana perchè:
1) coinvolge una maggior fetta di muscolatura
2) il movimento delle braccia verso i piedi durante la fase di spinta del tronco verso l'alto evita il forte coinvolgimento del capo anteriore del deltoide come nella dist. su panca, cosa che mi permette di affrontare meglio il lento successivamente
3) riscontro una miglior progressione dei carichi
Ecco il quesito: Mc Robert consiglia caldamente nella distensione su panca di non portare mai le braccia verso i piedi durante la traiettoria, cosa che avviene facendo le flessioni sulle braccia poichè il tronco si eleva e le i piedi restano fissi a terra, cosicchè si riduce l'angolo tra braccia e tronco. Fatte queste considerazioni, le flessini sulle braccia danneggiano in modo cronico l'articolazione scapolo-omerale?
Grazie per l'attenzione (posto che me l'abbiate concessa) e saluto voi che spero sarete i miei compagni di allenamento telematici.
HO ripreso dopo alcuni anni di inattività ad allenarmi secondo lo stile HIT, e pensavo al momento di utilizzare come movimento di spinta per pettorali e tricipiti le flessioni sulle braccia (essendomi costruito un meccanismo per il sovraccarico progressivo) al posto della panca piana perchè:
1) coinvolge una maggior fetta di muscolatura
2) il movimento delle braccia verso i piedi durante la fase di spinta del tronco verso l'alto evita il forte coinvolgimento del capo anteriore del deltoide come nella dist. su panca, cosa che mi permette di affrontare meglio il lento successivamente
3) riscontro una miglior progressione dei carichi
Ecco il quesito: Mc Robert consiglia caldamente nella distensione su panca di non portare mai le braccia verso i piedi durante la traiettoria, cosa che avviene facendo le flessioni sulle braccia poichè il tronco si eleva e le i piedi restano fissi a terra, cosicchè si riduce l'angolo tra braccia e tronco. Fatte queste considerazioni, le flessini sulle braccia danneggiano in modo cronico l'articolazione scapolo-omerale?
Grazie per l'attenzione (posto che me l'abbiate concessa) e saluto voi che spero sarete i miei compagni di allenamento telematici.
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