Salve a tutti, sono nuovo del forum quindi concedetemi una breve presentazione.
Ho 22 anni e ho iniziato a fare pesi (non lo chiamo body building solo per decenza) circa tre anni fa in seguito ad un mostruoso dimagramento che mi ha portato a perdere 14 kg in sei mesi (problemi personali) riducedomi a 60kg per circa 185 cm (inizio 2005). Dopo essermi ripreso da questo periodaccio, sia dal punto di vista emotivo che fisico, nella primavera 2006 ho iniziato un'attività fisica più seria. Dopo tre anni di allenamento sono arrivato a pesare 87kg per 185 cm. La mia, come è immaginabile, non è tutta massa magra e ho una percentuale di grasso stimabile intorno al 10-15%.
Ho un'impostazione all'allenamento sbagliatissima in quanto il primo anno e mezzo l'ho fatto a casa, di testa mia, partendo da zero e causandomi un sacco di problemi articolari per esercizi mal eseguiti. Frequentando una palestra ho parzialmente corretto il mio approccio sbagliato, lasciandomi tuttavia alle spalle i residui fisici e psicologici di un incipit scorretto.
Questo lungo preambolo per arrivare all'argomento del titolo. Mercoledì scorso, mentre eseguivo la prima serie di panca piana con un carico di 50 kg (non spingo mai oltre i 65) senza essermi precedentemente riscaldato, ho sentito uno scrocchio al gomito sinistro, cosa della quale soffro da almeno un anno ma che, non essendomi mai capitata sotto sforzo, non mi aveva mai dato problemi. Incurante di questo, ho eseguito l'intero allenamento del giorno, consistente in
- panca piana 3x8
- croci su panca inclinata con due manubri 3x8
- distensioni su panca inclinata con due manubri 3x10
- curl un manubrio su panca scott 3x8
- trazioni in persa neutra alla power station
il giorno dopo ho avvertito un leggero dolore pretanto non mi sono allenato
il giorno ancora seguente il dolore è aumentato ancora
il terzo giorno, è comparso, oltre il dolore, un formicolio alla mano, in particolar modo anulare e mignolo che è aumentato fino alla domenica (dove ha raggiunto l'apice) e che continua tutt'ora. Oltre al formicolio, pressochè continuo e in quasi tutte le posizioni, avverto talvolta un senso di indolenzimento e di scarsa forza. Mi son fatto visitare da mio padre, medico, che mi ha prospettato la possibilità diagnostica di una "sindrome del canale cubitale", vale a dire la compressione del nervo ulnare da parte di un tendine, probabilmente quello del tricipite. Questa ipotesi tuttavia è verificabile solo tramite elettromiografia, esame che ho già prenotato per il 24 pv. Sono sotto terapia cortisonica ma non ho avuto risultati apprezzabili. Quello che volevo chiedere a voi del forum, è se avete mai avuto problemi simili e come vi siete comportati. L'idea di stare fermo a tempo indeterminato mi sta facendo letteralmente impazzire e mi farebbe piacere farmi un'idea su cosa posso/non posso fare, quanto tempo dovrò aspettare, cosa mi devo aspettare per il futuro, consigli su come recuperare una volta (si spera) rimessomi completamente (tenendo conto che c'è la possibilità di un intervento chirurgico).
scusate se mi sono dilungato, ma preferisco essere puntiglioso e fornirvi un quadro il più completo possibile.
Ho detto una cazzata sulla mia massa grassa, ad occhio sarà circa 15-20%
Ho 22 anni e ho iniziato a fare pesi (non lo chiamo body building solo per decenza) circa tre anni fa in seguito ad un mostruoso dimagramento che mi ha portato a perdere 14 kg in sei mesi (problemi personali) riducedomi a 60kg per circa 185 cm (inizio 2005). Dopo essermi ripreso da questo periodaccio, sia dal punto di vista emotivo che fisico, nella primavera 2006 ho iniziato un'attività fisica più seria. Dopo tre anni di allenamento sono arrivato a pesare 87kg per 185 cm. La mia, come è immaginabile, non è tutta massa magra e ho una percentuale di grasso stimabile intorno al 10-15%.
Ho un'impostazione all'allenamento sbagliatissima in quanto il primo anno e mezzo l'ho fatto a casa, di testa mia, partendo da zero e causandomi un sacco di problemi articolari per esercizi mal eseguiti. Frequentando una palestra ho parzialmente corretto il mio approccio sbagliato, lasciandomi tuttavia alle spalle i residui fisici e psicologici di un incipit scorretto.
Questo lungo preambolo per arrivare all'argomento del titolo. Mercoledì scorso, mentre eseguivo la prima serie di panca piana con un carico di 50 kg (non spingo mai oltre i 65) senza essermi precedentemente riscaldato, ho sentito uno scrocchio al gomito sinistro, cosa della quale soffro da almeno un anno ma che, non essendomi mai capitata sotto sforzo, non mi aveva mai dato problemi. Incurante di questo, ho eseguito l'intero allenamento del giorno, consistente in
- panca piana 3x8
- croci su panca inclinata con due manubri 3x8
- distensioni su panca inclinata con due manubri 3x10
- curl un manubrio su panca scott 3x8
- trazioni in persa neutra alla power station
il giorno dopo ho avvertito un leggero dolore pretanto non mi sono allenato
il giorno ancora seguente il dolore è aumentato ancora
il terzo giorno, è comparso, oltre il dolore, un formicolio alla mano, in particolar modo anulare e mignolo che è aumentato fino alla domenica (dove ha raggiunto l'apice) e che continua tutt'ora. Oltre al formicolio, pressochè continuo e in quasi tutte le posizioni, avverto talvolta un senso di indolenzimento e di scarsa forza. Mi son fatto visitare da mio padre, medico, che mi ha prospettato la possibilità diagnostica di una "sindrome del canale cubitale", vale a dire la compressione del nervo ulnare da parte di un tendine, probabilmente quello del tricipite. Questa ipotesi tuttavia è verificabile solo tramite elettromiografia, esame che ho già prenotato per il 24 pv. Sono sotto terapia cortisonica ma non ho avuto risultati apprezzabili. Quello che volevo chiedere a voi del forum, è se avete mai avuto problemi simili e come vi siete comportati. L'idea di stare fermo a tempo indeterminato mi sta facendo letteralmente impazzire e mi farebbe piacere farmi un'idea su cosa posso/non posso fare, quanto tempo dovrò aspettare, cosa mi devo aspettare per il futuro, consigli su come recuperare una volta (si spera) rimessomi completamente (tenendo conto che c'è la possibilità di un intervento chirurgico).
scusate se mi sono dilungato, ma preferisco essere puntiglioso e fornirvi un quadro il più completo possibile.
Ho detto una cazzata sulla mia massa grassa, ad occhio sarà circa 15-20%
Commenta