Vado subito al dunque: per quanto mi sforzi e mi impegni devo scontrarmi con gli istruttori di palestra che
1) reputano le trazioni presa supina inutili e scoraggiano vivamente dal farle.
2) reputano gli stacchi da terra "esercizi da sollevatore pesi, non da bodybuilder" e quindi li reputano inutili nonchè pericolosi per la schiena ... "e tu non vuoi ritrovarti con delle ernie vero?" . Al massimo si possono fare gli stacchi a gambe tese per i lombari ma senza scendere troppo. Ma in pochi li fanno, probabilmente traumatizzati dalle parole degli istruttori stessi...
Per quanto riguarda le trazioni, per loro le uniche utili e funzionali sono quelle prone e a presa larga (ben oltre la larghezza delle spalle)... inutile dire che io non riesco a farle, ho troppo poco allenamento alle spalle per riuscire a sollevare il mio peso corporeo in un esercizio tanto complesso con le braccia talmente larghe che mi sento spaccare i deltoidi. Secondo quanto dicono un topic come quello di Paolino sulle trazioni supine è pressochè inutile e a me sembra quantomeno un'eresia. Inutile anche aggiungere che in quella palestra gli atleti che arrivano ad eseguirle senza aiuti si contano sulla punta delle dita, infatti quasi nessuno fa trazioni lì, chi le fa è fortemente sottopeso o molto allenato.
Nota: le trazioni supine riesco a farle senza problemi anche se le provo una volta al mese o neanche, visto che ogni volta vengo guardato male, fermato, c'è la predica su quanto siano inutili etc...
Sostituisco le trazioni con la lat (avanti e dietro) dando molta enfasi alla negativa (lavoro che, ammetto, con le trazioni non sarebbe possibile eseguire), almeno cerco di sopperire... però non è la stessa cosa. Soprattutto quello che mi da fastidio è che ok, sono abbastanza debole, ma se non comincio ad imparare il movimento (che è molto complesso visto che lavorano praticamente tutti i muscoli della parte superiore del corpo e persino le gambe) quando lo imparerò? Non posso tenere la lat come carico di riferimento per sapere quando sarò pronto per le trazioni prone presa larga, sono due esercizi diversi per esecuzione e modalità (uno è alla macchina, l'altro a corpo libero).
Voi cosa mi consigliate di fare? Continuare alla lat, fare trazioni supine andando incontro alle conseguenze, dì loro di lasciarmi tranquillo e farmi fare col rischio di inimicarmeli per sempre e non ricevere più aiuti "tanto tu ti reputi autosufficiente"?
Per lo stacco da terra, la faccio breve... mi è stato detto che è un esercizio da powerlifter, inutile per un bb, e che in quella palestra non si fa. E infatti non ho mai visto nessuno fare stacchi da terra da quando sono lì (alcuni mesi). Io ho letto tanti articoli e sono certo di sapere come eseguire uno stacco da terra come Dio comanda (per la cronaca la primissima volta che feci squat libero in palestra mi sentii dire "cavolo, lo fai perfetto!" ... avevo letto e visto parecchio su bw), sono anche certo che non sia un esercizio pericoloso a meno che non si cerchi di sollevare 2xBW già la prima volta... come posso giocarmela per poterli fare? Sono proprio tabù.
Help
P.S.: se potessi cambierei palestra ma non posso.
1) reputano le trazioni presa supina inutili e scoraggiano vivamente dal farle.
2) reputano gli stacchi da terra "esercizi da sollevatore pesi, non da bodybuilder" e quindi li reputano inutili nonchè pericolosi per la schiena ... "e tu non vuoi ritrovarti con delle ernie vero?" . Al massimo si possono fare gli stacchi a gambe tese per i lombari ma senza scendere troppo. Ma in pochi li fanno, probabilmente traumatizzati dalle parole degli istruttori stessi...
Per quanto riguarda le trazioni, per loro le uniche utili e funzionali sono quelle prone e a presa larga (ben oltre la larghezza delle spalle)... inutile dire che io non riesco a farle, ho troppo poco allenamento alle spalle per riuscire a sollevare il mio peso corporeo in un esercizio tanto complesso con le braccia talmente larghe che mi sento spaccare i deltoidi. Secondo quanto dicono un topic come quello di Paolino sulle trazioni supine è pressochè inutile e a me sembra quantomeno un'eresia. Inutile anche aggiungere che in quella palestra gli atleti che arrivano ad eseguirle senza aiuti si contano sulla punta delle dita, infatti quasi nessuno fa trazioni lì, chi le fa è fortemente sottopeso o molto allenato.
Nota: le trazioni supine riesco a farle senza problemi anche se le provo una volta al mese o neanche, visto che ogni volta vengo guardato male, fermato, c'è la predica su quanto siano inutili etc...
Sostituisco le trazioni con la lat (avanti e dietro) dando molta enfasi alla negativa (lavoro che, ammetto, con le trazioni non sarebbe possibile eseguire), almeno cerco di sopperire... però non è la stessa cosa. Soprattutto quello che mi da fastidio è che ok, sono abbastanza debole, ma se non comincio ad imparare il movimento (che è molto complesso visto che lavorano praticamente tutti i muscoli della parte superiore del corpo e persino le gambe) quando lo imparerò? Non posso tenere la lat come carico di riferimento per sapere quando sarò pronto per le trazioni prone presa larga, sono due esercizi diversi per esecuzione e modalità (uno è alla macchina, l'altro a corpo libero).
Voi cosa mi consigliate di fare? Continuare alla lat, fare trazioni supine andando incontro alle conseguenze, dì loro di lasciarmi tranquillo e farmi fare col rischio di inimicarmeli per sempre e non ricevere più aiuti "tanto tu ti reputi autosufficiente"?
Per lo stacco da terra, la faccio breve... mi è stato detto che è un esercizio da powerlifter, inutile per un bb, e che in quella palestra non si fa. E infatti non ho mai visto nessuno fare stacchi da terra da quando sono lì (alcuni mesi). Io ho letto tanti articoli e sono certo di sapere come eseguire uno stacco da terra come Dio comanda (per la cronaca la primissima volta che feci squat libero in palestra mi sentii dire "cavolo, lo fai perfetto!" ... avevo letto e visto parecchio su bw), sono anche certo che non sia un esercizio pericoloso a meno che non si cerchi di sollevare 2xBW già la prima volta... come posso giocarmela per poterli fare? Sono proprio tabù.
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P.S.: se potessi cambierei palestra ma non posso.
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