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Volevo una vostra opinione riguardo pregi e difetti di questi 2 esercizi.
Diversità per muscoli interessati e produttività globali per singolo esercizio.
A mio avviso hanno molto in comune, checchè se ne dica.
Ciao!
Originale inviato da Cris_RM: Amico mio il rispetto non si esige ma si guadagna sul campo, è vero sono stato ironico e volutamente irrispettoso...
Mah il rematore Yates o rematore inverso e la tirata al mento secondo me invece hanno poco in comune.
1) Il rematore Yates puo' essere eseguito anche con una cadenza lenta mentre la tirata al mento no (specialmente se si utilizzano carichi elevati)
2) La posizione dei polsi nella tirata è innaturale e a lungo andare puo' provocare problemi al contrario del rematore
3) nella tirata non esiste una vera e propria fase eccentrica spesso dopo la tirata si tende a far ricadere il peso con pochissimo controllo (d'altronde la legge di gravita parla chiaro) e questo sollecita non poco tendini e legamenti delle spalle.
La leggera inclinazione anteriore mentre si esegue il rematore Yates non provoca i problemi sopra elencati per la tirata
4) Ritengo che il rematore Yates "muova" piu' muscolatura
Il rematore Yates interessa principalmente il gran dorsale e la parte centrale della schiena mentre le tirate al mento prende di più deltoidi e trapezi. E' ovvio che entrambi gli esercizi sollecitano anche altri muscoli ausiliari ma il rematore Yates resta comunque l'esercizio multiarticolare più potente in quanto ti permette di usare più carico e di sollecitare più muscoli, tra i quali anche quelli interessati nelle tirate al mento.
Ciao
"E' certo che un uomo può fare ciò che vuole, ma non puo volere che ciò che vuole."
Shopenauer
Originally posted by PANTERA Il rematore Yates interessa principalmente il gran dorsale e la parte centrale della schiena mentre le tirate al mento prende di più deltoidi e trapezi. E' ovvio che entrambi gli esercizi sollecitano anche altri muscoli ausiliari ma il rematore Yates resta comunque l'esercizio multiarticolare più potente in quanto ti permette di usare più carico e di sollecitare più muscoli, tra i quali anche quelli interessati nelle tirate al mento.
Ciao
Ottima analisi. Io uso le tirate al mento per il trapezio, ma coinvolge molto anche i dorsali!
Ciao!
Originale inviato da Cris_RM: Amico mio il rispetto non si esige ma si guadagna sul campo, è vero sono stato ironico e volutamente irrispettoso...
Originally posted by PANTERA Il rematore Yates interessa principalmente il gran dorsale e la parte centrale della schiena mentre le tirate al mento prende di più deltoidi e trapezi. E' ovvio che entrambi gli esercizi sollecitano anche altri muscoli ausiliari ma il rematore Yates resta comunque l'esercizio multiarticolare più potente in quanto ti permette di usare più carico e di sollecitare più muscoli, tra i quali anche quelli interessati nelle tirate al mento.
Ciao
I muscoli interessati o maggiormente coinvolti nella tirata dipendono molto dalla distanza delle mani cioe' se la presa è piu' o meno stretta.....parole di Delavier!
Originally posted by ErikZ Mah il rematore Yates o rematore inverso e la tirata al mento secondo me invece hanno poco in comune.
Alcune affermazioni mi fanno capire che non conosci molto le tirate, quelle che io intendo trazioni al mento con bilanciere; cerco di spiegarti il perchè di questa mia affermazione.
1) Il rematore Yates puo' essere eseguito anche con una cadenza lenta mentre la tirata al mento no (specialmente se si utilizzano carichi elevati)
Questo succede quando si tende troppo velocemente a voler far salire il carico non rispettando i tempi delle due fasi. Attualmente sto eseguendolo con 60kg e, ti assicuro, che non tendo a usare cadenze esplosive; non le ho mai utilizzate in tutti gli esercizi se non per sperimentare e/o variare.
2) La posizione dei polsi nella tirata è innaturale e a lungo andare puo' provocare problemi al contrario del rematore
Problemi ai polsi ne ho avuti solo quando iniziavo più di 20 anni fa a sollevare pesi di una certa consistenza (ma non erano dolori); dopo il primo adattamento non ho avuto nessun altro problema e tutt'ora, almeno come eseguo io le tirate, non ho mai avvertito questa preoccupazione. Onestamente il movimento mi sembra naturale, il piccolo accorgimento che occorre fare, e molti non sanno, è di chinare leggermente testa e petto affinchè il movimento sia fluido e naturale; altrimenti è corretto quello che affermi.
3) nella tirata non esiste una vera e propria fase eccentrica spesso dopo la tirata si tende a far ricadere il peso con pochissimo controllo (d'altronde la legge di gravita parla chiaro) e questo sollecita non poco tendini e legamenti delle spalle.
La leggera inclinazione anteriore mentre si esegue il rematore Yates non provoca i problemi sopra elencati per la tirata
Scusami Erik ma per esperienza diretta (e prolungata) il peso è molto più facile da controllare nella fase negativa e non tendo affatto a far ricadere il peso; semmai ho problemi inversi, cioè quando arrivo verso le ultime rip è difficile portare il peso sotto il mento, ma questo succede solo se, per presunzione o per provare, eccedo nel carico (raramente comunque).
4) Ritengo che il rematore Yates "muova" piu' muscolatura
Credo di si, ma con il piccolo accorgimento di cui ti parlavo sopra, le tirate tendono a divenire un esercizio più "completo".
[/B]
Ti volevo chiedere una descrizione dettagliata del rematore Yates, affinchè sia fatto con la giusta tecnica e la maggiore efficienza, posizioni del corpo e movimenti iniziale e finale dell'esercizio intesi come punti di partenza e di arrivo.
Le tirate le consco urca se le conosco una volta facevo alzate laterali in superserie con tirate al mento
Tu caro Deep hai voluto specializzarti su un esercizio che ti piace e con gli anni lo hai perfezionato fino al punto da renderlo innocuo per te ma nello stesso tempo produttivo hai fatto praticamente quello che io ho fatto per lo stacco a gambe tese (a proposito stasera parto con i sumo...se domani non mi sentite vuol dire che mi sono gambizzato ) ma quanti ragazzi hanno la tua tecnica e la tua dedizione a tale esercizio??...pochi! te lo assicuro e di palestre ne ho girate ti assicuro che il peso viene rilasciato spesso senza nessun controllo, tendono a stare diritti come pali ecc ecc.......insomma la tirata è un esercizio che richiede tecnica e una certa predisposizione.
Le tirate le consco urca se le conosco una volta facevo alzate laterali in superserie con tirate al mento
Tu caro Deep hai voluto specializzarti su un esercizio che ti piace e con gli anni lo hai perfezionato fino al punto da renderlo innocuo per te ma nello stesso tempo produttivo hai fatto praticamente quello che io ho fatto per lo stacco a gambe tese (a proposito stasera parto con i sumo...se domani non mi sentite vuol dire che mi sono gambizzato ) ma quanti ragazzi hanno la tua tecnica e la tua dedizione a tale esercizio??...pochi! te lo assicuro e di palestre ne ho girate ti assicuro che il peso viene rilasciato spesso senza nessun controllo, tendono a stare diritti come pali ecc ecc.......insomma la tirata è un esercizio che richiede tecnica e una certa predisposizione.
Sono d'accordo, forse proprio per questo vengono così demonizzate! Più che una certa predisposizione direi una personalizzazione dell'esercizio che però non significhi stravolgerlo.
Ti volevo chiedere una descrizione dettagliata del rematore Yates, affinchè sia fatto con la giusta tecnica e la maggiore efficienza, posizioni del corpo e movimenti iniziale e finale dell'esercizio intesi come punti di partenza e di arrivo. Lo esegui sempre a presa supina o, proprio per definizione, va eseguito a presa supina?
Ciao e grazie!
Originale inviato da Cris_RM: Amico mio il rispetto non si esige ma si guadagna sul campo, è vero sono stato ironico e volutamente irrispettoso...
1) Gambe leggermente flesse
2) busto leggermente inclinato in avanti 75/80°
3) presa supinata
4) posizione di partenza braccia semiflesse mai completamente estese
5) posizione di arrivo sopra l'ombelico (comunque il movimento è naturale)
6) cadenza abbastanza lenta
7) 2 secondi in posizione di massima contrazione
8) proseguo finche' ce una parzializzazione del movimento fino a non muovere piu' nulla.
Grazie ancora Erik!, non è che prima te la sei presa, vero?... .
Altrimenti sarei stato falso e ti avrei dato ragione anche pensandola all'opposto...non è questo quello che vogliamo entrambi credo!
Cambiando discorso, si sta facendo interessante il Post di Araba sul TUT, perchè non credo che tutti (io per primo compreso) abbiamo le idee chiare! Su Alter75 ho qualche perplessità perchè ha postato solo 3 volte, non è che sotto, sotto ci sia qualcun altro? Proprio per farci fare, alla fine, la figura del "pirla" e scoprendo che è un super pompatore? 2 serie a settimana e non sempre a cedimento è un'estremità inverosimile, spero di sbagliarmi!
Ciao!
Originale inviato da Cris_RM: Amico mio il rispetto non si esige ma si guadagna sul campo, è vero sono stato ironico e volutamente irrispettoso...
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