Pesi e ciclismo

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  • bubux
    Bodyweb Advanced
    • Nov 2001
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    Pesi e ciclismo

    Verrà in palestra un ragazzo che pratica ciclismo a livello dilettantistico, ma con buone prospettive, ad effettuare un lavoro di potenziamento aerobico-anaerobico.
    Dovrò visionarlo e consigliarlo io. La scheda è stata predisposta dal suo preparatore.
    E’ la prima volta che svolge un periodo preparatorio in palestra.
    La scheda in oggetto mi pare piuttosto equilibrata e non troppo voluminosa.
    L’unico mio dilemma riguarda la velocità di esecuzione degli esercizi tipicamente culturistici (pressa e/o squat, trazioni, ecc…).
    Per questioni di sicurezza io pensavo a questa soluzione.
    Per gli arti inferiori fase eccentrica cadenza 2/3 secondi, fase concentrica 1 secondo (quindi piuttosto esplosiva).
    Per la parte superiore (addominali, schiena ecc…) cadenza culturistica es. 3-3.
    Cosa ne pensate ?
    In generale ai fini pre-atletici una velocità esplosiva è indicata ?
    Nel mio caso particolare, comunque, alla fine di ogni serie di pesi è previsto un recupero attivo sulla cyclette a buona intensità, quindi suppongo si voglia in un certo senso “trasformare la forza in velocità”: se è corretto questo discorso è ancora necessaria una esecuzione esplosiva?

    Grazie anticipatamente per il vostro aiuto.

    Ciao
  • Max2710
    Bodyweb Member
    • Jul 2001
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    • Svizzera
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    #2
    Penso che sia più o meno lo stesso allenamento che fà un calciatore in palestra e penso che 1 secondo per la fase positiva e 3 per la negativa sia l'ideale.

    A me ha dato un netto miglioramento nello scatto... poi per la parte alta lavorerei più su una tonificazione che su la massa vera e propria di come fà un BB.

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    • goku77
      Bodyweb Member
      • May 2001
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      #3
      Se deve aumentare la forza non importa l'esplosività nella concentrica.
      Se fa un movimento complessivamente più controllato rischia meno infortuni.
      Ciao.

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      • Puma
        Bodyweb Member
        • Oct 2001
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        • Umbria
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        #4
        Io ho fatto ciclismo per molti anni, e quando andavo in palestra per la preparazione, il mio allenatore(al quale auguro un lunga agonia )mi faceva fare sedute trisettimanali di quasi 2 ore con dei circuiti del ***** fatti di esercizi del *****, tipo Hack squat e jump squat , con cui mi sono rovinato le ginocchia.

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        • bubux
          Bodyweb Advanced
          • Nov 2001
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          #5
          Nessun Hack squat e jump squat e simili, per fortuna !!!!

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          • Puma
            Bodyweb Member
            • Oct 2001
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            • Umbria
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            #6
            Originally posted by bubux
            Nessun Hack squat e jump squat e simili, per fortuna !!!!

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            • vabo81
              Bodyweb Member
              • Dec 2001
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              #7
              Re: Pesi e ciclismo

              Originally posted by bubux
              Verrà in palestra un ragazzo che pratica ciclismo a livello dilettantistico, ma con buone prospettive, ad effettuare un lavoro di potenziamento aerobico-anaerobico.
              Dovrò visionarlo e consigliarlo io. La scheda è stata predisposta dal suo preparatore.
              E’ la prima volta che svolge un periodo preparatorio in palestra.
              La scheda in oggetto mi pare piuttosto equilibrata e non troppo voluminosa.
              L’unico mio dilemma riguarda la velocità di esecuzione degli esercizi tipicamente culturistici (pressa e/o squat, trazioni, ecc…).
              Per questioni di sicurezza io pensavo a questa soluzione.
              Per gli arti inferiori fase eccentrica cadenza 2/3 secondi, fase concentrica 1 secondo (quindi piuttosto esplosiva).
              Per la parte superiore (addominali, schiena ecc…) cadenza culturistica es. 3-3.
              Cosa ne pensate ?
              In generale ai fini pre-atletici una velocità esplosiva è indicata ?
              Nel mio caso particolare, comunque, alla fine di ogni serie di pesi è previsto un recupero attivo sulla cyclette a buona intensità, quindi suppongo si voglia in un certo senso “trasformare la forza in velocità”: se è corretto questo discorso è ancora necessaria una esecuzione esplosiva?

              Grazie anticipatamente per il vostro aiuto.

              Ciao
              Dipende dal tipo di fibre che si vogliono stimolare. Una fase concentrica esplosiva recluta maggiormente quelle IIb mentre una più lenta permette di reclutare soprattutto quelle IIa. Il discorso cambia se invece si eseguono set da 15- 20 rps con carichi ovviamente non elevati. In questo caso data la natura del carico (irrisoria per i pesisti) la cadenza ideale è attorno a quella consigliata da Poliquin e cioè 201 (2" fase eccentrica, 0 secondi di pausa in basso e 1 secondo di fase concentrica). L'irrisorietà del carico non permetterà di reclutare le fibre "veloci". in pratica il tempo di 1" vuol significare che non si spingerà esplosivamente ma neanche si cercheranno cadenze lente. Non farlgli eseguire lo squat per vari motivi:
              1) gli affaticherebbe la schiena (in genere i ciclisti fanno seguire alla seduta in palestra una seduta in bici o nella ricerca dello "smaltimento" dei carichi usati in sala pesi quindi con alte frequenze di pedalata oppure eseguendo salite di forza resistenza seguite il giorno dopo da sedute in bici di scarico);
              2) il gesto della pedalata è un gesto della catena aperta mentre lo squat lo è della catena chiusta. In pratica i processi neurali che portano ai due gesti sono diversi: rispetto al gesto della pedalata sono assimilabili in palestra la pressa a 45° (quando a muoversi è la pedana) è la leg extention.
              Se osservi la pedalata in bici, la resistenza è applicata ai pedali che ovviamente si sposteranno di conseguenza (così avviene nella pressa in cui sarà la pedana- resistenza a muoversi o nella leg extention) mentre nello squat la resistenza (si il peso è dato dal sovraccarico e da circa il 75% della nostra massa corporea) è da individuare nel pavimento (che non muoveremo di certo). Per chi pratica calcio, corsa, basket, pallavolo invece lo squat è il must (non pressa né multipower) sia per motivi funzionali sia per motivi di prevenzione.

              Valerio

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