teorie su come aumentare la massa muscolare

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  • termosimone86
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    teorie su come aumentare la massa muscolare

    ciao a tutti...
    su internet ho trovato questo articolo davvero interessante sulle teorie di alcuni grandi bb per aumentare la massa muscolare.(ho provato a vedere se fosse old ma nn ho trovato niente...comunque nel caso lo fosse chiedo scusa).

    INTENSITÀ DI ALLENAMENTO, NUMERO DI SERIE E RIPETIZONI

    Prendiamo per esempio l'heavy duty e riportiamo una caratteristica di questa tecnica:

    Mentezer sostiene che un atleta natural deve concentrarsi su monoserie protratte fino al totale esaurimento muscolare. Solo in questo modo potrà verificarsi un aumento della massa muscolare

    Prendiamo ora in considerazione il metodo Weider con un pensiero di Arnold Shwarzeneggher:

    Arnold sostiene che la differenza che contraddistingue un campione da un perdente sta nella capacità di superare la fatica delle ultime ripetizioni, di spingersi oltre, questo è uno dei segreti per aumentare la propria massa muscolare.

    Qual è il principio fisiologico comune che rende entrambe le teorie valide?
    Per aumentare la propria massa muscolare l'allenamento diventa efficace solo se il numero di unità motorie sfinite è consistente. Poco importa il numero di ripetizioni o di serie compiute, l'importante è raggiungere l'esaurimento muscolare. A questo punto l'unico parametro importante diventa l'esperienza e la determinazione dell'atleta.

    A conferma di ciò riportiamo un pensiero dell'otto volte Mr. Olympia Ronnie Coleman sul numero di ripetizioni ottimale per stimolare la massima crescita muscolare

    "Puoi contare quello che ti pare, ma non contare sui conti per sviluppare al massimo i muscoli. C’è chi continua a sfornare dati per dimostrare che un certo range di ripetizioni o numero di serie o ciclo di allenamento o altro rappresenta la soluzione ideale. In realtà, il parametro per valutare l’efficacia dell’allenamento è il pompaggio che si crea nei muscoli stimolati. Sento sempre commenti relativi ai carichi, all’alto numero di ripetizioni e agli esercizi che utilizzo, ma nessuno sembra comprendere che ogni mia scelta è dettata dalla necessità di produrre una determinata sensazione nei muscoli. Non affronto l’allenamento con l’ossessione di sollevare un determinato carico o di completare un dato numero di ripetizioni. Il mio obiettivo è usare i carichi, il numero di ripetizioni e di serie necessari per pompare a fondo e in modo completo il gruppo muscolare allenato.
    La scoperta del rapporto ideale di carico e ripetizioni per suscitare questo risultato non è affatto semplice e richiede molta sperimentazione"



    mi piacerebbe avere una vostra opinione...grazie
  • zerocalc
    Bodyweb Advanced
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    #2
    ma lo sai di chi stai parlando shwarzeneggher,coleman..
    mettiamoci anche,lou ferrigno,e siamo tutti... ma quelli sono professionisti
    una volta trovato un buon metodo di allenamento,basta allenarsi con criterio
    ciclizzando,variando... poi il resto lo fa tutto l'alimentazione e il recupero..
    p.s. hai provato a leggere gli articoli di iron paolo

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    • termosimone86
      The Assist-Man
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      #3
      Originariamente Scritto da zerocalc Visualizza Messaggio
      ma lo sai di chi stai parlando shwarzeneggher,coleman..
      mettiamoci anche,lou ferrigno,e siamo tutti... ma quelli sono professionisti
      una volta trovato un buon metodo di allenamento,basta allenarsi con criterio
      ciclizzando,variando... poi il resto lo fa tutto l'alimentazione e il recupero..
      p.s. hai provato a leggere gli articoli di iron paolo
      ok....ma anche loro sono esseri umani(anche se super-dotati) come noi e quindi non vedo perchè la loro teoria sul fare massa non possa essere applicata anche a persone "normali"?!

      PS: l'articolo di iron paolo nn l'ho letto ma provvederò subito col farlo

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      • Meco
        Bodyweb Member
        • Jun 2005
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        #4
        c'è un fondo di verità in tutta la faccenda per quanto mai banale e ripetuto migliaia di volte: per crescere occorre sottoporre i muscoli ad uno stress cui non sono abituati .... se poi ci si riesce con un 5x5, 6x6, 10x10, un 4x8, un 4x12-10-8-6, un 4x4-6-8-10, esecuzione perfetta, cheating, rest pause , superset, set giganti, jump set, reps complete, mezze reps, rep parziali, x-rep ... e compagnia cantante poco importa, è un discorso fuorviante, l'importante è sempre shokare il muscolo all'interno dei fisiologici meccanismi di supercompensazione.

        Nel dibattito tra tutte queste tecniche l'unica cosa certa a cui affidarsi è la variabilità dello stimolo allenante ovvero " sorprendere " i muscoli con uno stimolo cui non sono abituati.
        Per farlo basta poco ... basta ad esempio variare il numero delle reps o invertire l'ordine degli esercizi.

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