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Come ordinare gli esercizi in una scheda

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    Come ordinare gli esercizi in una scheda

    Anche nella mia ultima ed interminabile sessione cardio mi è capitato di nuovo tra le mani M&F e come al solito c'era un articolo vanaglorioso, come è tipico di questa rivista, articolo che può essere tuttavia a grandi linee utilizzato x dare una sorta di ordine logico alle nostre schede.

    Mi sento di partire con un esempio personale per spiegare il concetto: da affascinante e voglioso di ferro neofita quale ero un giorno ho detto.. "Basta con sta kaiser di macchina per le spinte! Proviamo la panca.." E potete immaginare il mio stupore quando mi ritrovai a fare un set di 10rip con 35kg quando alla macchina tiravo 60.. "Ca*zo è successo? Mah.." È successo quello che succede quando ci si ritrova sotto un bilanciere che nn si riesce più a staccare dal petto: i rotatori non vanno più, in quel caso non erano abituati ad andare, avevo sempre e solo fatto macchine! Il BB sarà uno sport di forza Tecniche e uomini grossi e sudati ma tutto alla fine finisce qui: senza il piccolo nn si può fare niente.. Senza i rotatori in grado di lavorare il vostro allenamento va letteralmente a quel paese.. E voi ve ne tornate a casa. Come poter rendere al massimo in un allenamento che richiede un interminabile quantità di esercizi e un volume esagerato? Risposta alla domanda: diminuendo sempre di più il lavoro sui rotatori. Per i wo di intensità questo problema nn sorge..

    La logica del come fare è semplice.. Prima i manubri, poi il bilanciere poi le macchine. Spingere da una panca un manubrio necessità di molta stabilizzazione, il manubrio è totalmente "libero" nel suo movimento e quella traiettoria più o meno retta che gli si da è dovuta ad un incredibile sforzo dei rotatori prima che dei muscoli. La cosa si semplifica con un bilanciere, se il manubrio è libero a 360° direi che la preoccupazione su una panca è non fare andare il bilanciere troppo giù o troppo su.. e le macchine? Gli stabilizzatori vanno a nanna perché non lavorano, si lavora al 90% se non di più col muscolo.

    Personalmente nn applicherei la routine manubri/bilanciere/macchina al petto.. Chi se ne frega dei rotatori! Tutti vogliamo spingere tonnellate su panca.. Ok pure io! Xò che funzioni davvero in un wo di circa 100-80 ripetizioni passare dal mono alla macchina? X le spalle senza dubbio.. Un lento con manubri necessità di una terribile stabilizzazione! Un lento dietro alla smith ben poco.. Cosa si stabilizza? Si deve solo spingere.. Eppure quanti di voi (me x primo ) fanno prima i manubri del lento? A mio giudizio ha una logica tutto questo.. Che svanisce nei wo di forza (fare manubri prima di panca significa mandare a farsi benedire lo sforzo su bilanciere) ma che secondo me regna in un wo di massa dove i muscoli sono sottoposti ad un incredibile fatica e dove i rotatori stanno alla base della riuscita di un wo. Naturalmente nn dico di estremizzare come sulla rivista, nella quale si dice di fare prima curl unil. E poi col bilanciere.. il vero esercizio in cui si pompa è il curl con bilanciere! Oppure dice di fare prima estensioni con manubri e dopo french.. Se fatti bene bicipiti e tricipiti nn necessitano dei rotatori, questo è ovvio, quindi qui si può fare uno strappo. Ma un in un wo in cui si allenano le spalle semplificare sempre di più pompando sempre al massimo credo sia utile! O no?
    Last edited by Leviatano89; 10-04-2009, 08:46:59.

    #2
    Attendendo il parere di esperti che hanno studiato questi meccanismi, io posso dirti una cosa: coi manubri sollevi quanto col bilancere?
    Io no, quindi se eseguo prima il lento avanti e poi le spinte coi manubri è vero che faccio lavorare maggiormante i rotatori nel secondo esercizio, ma è altrettanto vero che sollevo molto più peso nel primo, e forse anche questo fa la sua differenza

    Originariamente Scritto da Gandhi
    c'ha più zigomi che zinne dasha

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      #3
      Originariamente Scritto da GIULIO Visualizza Messaggio
      Attendendo il parere di esperti che hanno studiato questi meccanismi, io posso dirti una cosa: coi manubri sollevi quanto col bilancere?
      Io no, quindi se eseguo prima il lento avanti e poi le spinte coi manubri è vero che faccio lavorare maggiormante i rotatori nel secondo esercizio, ma è altrettanto vero che sollevo molto più peso nel primo, e forse anche questo fa la sua differenza
      no infatti l'ho detto.. infatti ho scritto che non lo farei su panca! Per le spalle beh sì.. mettere 20 kg per lato alla Smith o prendere un manubrio da 22-24 è uguale..

      Per le spalle SECONDO ME può avere una logica, ma interessa anche a me sapere l'opinione di chi conosce questi meccanismi.. Ho semplicemente riportato un articolo che a grandi linee per me era interessante, so benissimo che la rivista devono pur riempirla in qualche modo
      Last edited by Leviatano89; 10-04-2009, 09:05:06.

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        #4
        Ho ritrovato quell'articolo, fa fare questa divisione però non so quanto sia "realistica", sono il primo ad ammetterlo!

        Petto:
        1)distensione manubri, croci manubri, croci ai cavi
        2)distensione bilanciere, dip, piegamenti sulle braccia,
        3) roba alle macchine
        Schiena:
        1)Rematori manubri, rematori unilaterali
        2)bilaterali..
        3)macchine

        idem per tutto il resto, ora già l'articolo perde il senso quando afferma di fare affondi prima dello squat, cosa ne pensate? Un'altro esempio sono le croci, prima delle distensioni con bilanciere? Mah Non trovo il senso di molte affermazioni ma da un lato per certe cose trovo senso in alcuni "finezze"..

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